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 ITALIA - ITALIA - Truffe online. 5000 mail al portale della Polizia
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Notizia 
13 dicembre 2016 11:41
 
 Tutela dei dati personali, protezione da frodi e rischi negli acquisti, metodi di pagamento tracciati: dall'inizio dell'anno, il portale del commissariato di Ps online ha ricevuto circa 5.000 richieste di informazioni da parte di cittadini e piccole e medie imprese, presi di mira per possibili truffe sugli acquisti in rete. "Gli interrogativi ricevuti - riferisce una nota della Polizia di Stato - sono delle più svariate tipologie: la vendita di oggetti di elettronica come cellulari di ultima generazione, smart-tv, tablet, a prezzi scontatissimi e acquistati nella maggior parte dei casi con metodi di pagamento non tracciabili, ad esempio, attraverso una ricarica su carte prepagate intestate a terze persone difficilmente individuabili, che l'acquirente purtroppo non riceverà mai; oppure la vendita di merce su siti clone di grandi aziende, dove il brand viene utilizzato in modo fraudolento per offrire beni che poi si rivelano prodotti di bassa qualità, con un apprezzabile divario tra il prezzo di mercato e quello proposto". In questi casi, "è consigliabile andare anche su piattaforme che comparano i prezzi degli oggetti in vendita sui siti di e-commerce, come ad esempio Pagomeno.it o simili".
Tuttavia, "le criticità si registrano anche nella vendita tra privati: si va dalla mancata ricezione della merce da parte dell'acquirente e conseguente irreperibilità del venditore, all'invio di materiale difforme da quanto pattuito, da allettanti proposte di affitto di case vacanze estive e invernali poi risultate inesistenti, dalla falsa vendita di cuccioli di animali, fino all'invio di smartphone con codice imei bloccato dall'operatore telefonico o sedicenti acquirenti e venditori che, fingendosi interessati alla compravendita di vari beni, in realtà cercano di acquisire copie di documenti d'identità, codici bancari, carte di credito richiedendo nel contempo sblocco di bonifici e anticipi di denaro". Per prevenire possibili raggiri messi in atto da singoli individui o da organizzazioni criminali nei confronti degli utenti che vendono e comprano su Subito, così come su altre piattaforme di compravendita online o di e-commerce, la Polizia Postale assieme a Subito, azienda leader in Italia per vendere e comprare, ha realizzato un video tutorial contenente una serie di consigli, che sarà disponibile sul sito della Polizia di Stato, su quello del Commissariato di Ps online e nelle relative pagine facebook e twitter, così come sul sito di Subito e sui suoi canali social. "L'obiettivo è quello di offrire alcuni utili suggerimenti su come gestire una compravendita online evitando di incappare in acquisti non sicuri, beni danneggiati o addirittura inesistenti". 
"In tema di acquisti online - dichiara Roberto Di Legami, direttore della Polizia Postale - recenti analisi indicano l'Italia come il fanalino di coda tra i Paesi Ue. Cio' e' sicuramente dovuto anche all'elevato numero di truffe perpetrate in rete, che finisce per rappresentare un serio ostacolo al pieno sviluppo del commercio elettronico nel nostro Paese. L'occasione data dall'approssimarsi delle festivita' natalizie ci e' sembrata propizia per lanciare questa campagna di sensibilizzazione, in collaborazione con Subito, finalizzata ad evitare che un'attivita' cosi' attraente e piacevole come lo shopping natalizio possa tradursi in un'amara esperienza se fatta in rete". 
Afferma Melany Libraro, ceo di Subito: "Il 99,8% dei 120.000 nuovi annunci che ogni giorno vengono pubblicati su Subito sotto la responsabilita' dell'utente rispettano le regole e i principi della piattaforma e vengono verificati automaticamente e manualmente prima e dopo la pubblicazione. La possibilita' di incappare in un annuncio potenzialmente non sicuro nel restante 0,2% e' di 1 su 100.000 visite, ma grazie alla collaborazione con la Polizia Postale vogliamo aumentare la sicurezza e un'esperienza positiva a tutti gli oltre 8 milioni di italiani che ogni mese visitano Subito".   
 
 
 
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