Buongiorno,
Ho una casa di proprietà a Milano, che concedo in locazione da maggio 2015, con contratto di locazione uso abitativo di natura transitoria. Un primo contratto, di durata 10 mesi, regolarmente registrato, finiva a marzo 2016. Un secondo contratto, di durata 6 mesi, finisce a settembre 2016. Sui consigli dell'agenzia immobiliare, trattandosi di contratti transitori, ho mantenuto la residenza in Italia e le utenze elettriche a mio nome - pure vivendo in affitto in un altro paese, nel frattempo. A luglio ho avuto la sorpresa del canone Rai nella bolletta elettrica: allo scadere della fattura, ho pagato solo l'utenza elettrica, ma non il canone Rai considerando gli elementi seguenti:
- la casa è affittata senza TV (non ne possiedo);
- il contratto è regolarmente registrato, l'Agenzia delle Entrata ne è a conoscenza e quindi, anche se ci fosse un TV, il canone lo dovrebbe pagare la persona in affitto.
Potrebbe consigliarmi su come procedere? pagare lo stesso il canone e procedere alla domande di rimborso? non pagare, evocando il motivo indicato qui? in entrambi casi, il motivo di non pagamento puo' essere considerato valido? come dovrei formularlo? Grazie mille per l'aiuto.
Severine, da Milano (MI)

Risposta:
le regole del canone RAI cambiate dal 2016 non "guardano" all'esistenza di contratti di affitto ma RESIDENZA e presenza di un'UTENZA ELETTRICA. Quindi purtroppo il canone nel suo caso è dovuto, perché lei avrebbe dovuto inviare la dichiarazione di non possesso della TV a suo tempo. Inviandola ora avrà l'esenzione per il 2017; poi andrà inviata annualmente. Tutto ciò ameno che non tolga la residenza ed intesti le bollette agli inquilini (per il futuro).
Informazioni sull'ottenimento dell'esenzione qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/canone+rai+modulo+dichiarare+non+possesso+della+tv_24149.php