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Canone Rai
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Lettera 
21 aprile 2012 0:00
 
Salve, nelle vostre faq dite che se si convive non facendo parte dello stesso nucleo familiare bisogna pagare il canone rai come la rai stessa sostiene. Mi trovo in questa situazione in quanto alla mia coinquilina è stato chiesto di pagare il canone una prima volta perchè non presente nessun canone all'indirizzo, falso visto che io pago, una seconda perchè non siamo sullo stesso stato di famiglia. Gli articoli citati art 1 DL 246/1938 e art 27 L223/1990 parlano di detenzione di apparecchi atti a ecc ecc. ma la mia coinquilina non detiene un bel niente visto che tali apparecchi sono miei e per i quali io già pago il canone. Visto che è una tassa sul possesso (che appunto non c'è in questo caso) come possono chiedermi il canone per apparecchi non di proprietà? Per le macchine cointestate si paga forse doppia tassa di circolazione?
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo distinti saluti
Giuseppe, da Genova (GE)

Risposta:
il suo e' un discorso logico e assennato che pero' contrasta con la norma, illogica e dissennata, ma pur sempre norma... che prevede il pagamento di due imposte/canoni nel caso in cui non si faccia parte del medesimo nucleo famigliare anagrafico, si abbia la residenza nel medesimo luogo anche se si fa riferimento al medesimo apparecchio: e' il co-possesso!!!!
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
 
 
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