Buongiorno, vorrei segnalarVi una situazione assurda relativa al pagamento del canone RAI. Mia figlia è residente a Roma da giugno 2014 nella casa che era di mio suocero, defunto nel 2013. Da allora era stata data disdetta del canone alla RAI di via Montesanto a Roma.
Avevamo effettuato la disdetta ufficiale a maggio 2016, ma non era stata accettata in quanto la domanda non era corretta, senza, peraltro, che nessuno ci avvertisse del problema. Una seconda richiesta è stata poi consegnata, brevi manu, e regolarmente accettata (con tanto di ricevuta) dalla RAI di via Montesanto a Roma l'11 ottobre 2016. Nonostante ciò, ci è arrivata da poco una bolletta dall'attuale gestore dell'energia elettrica (ACEA) nella quale è tuttora presente l'addebito per il canone RAI. Contattata l'ACEA riguardo al problema, mi è stato risposto che probabilmente non era stato ancora effettuato l'aggiornamento e che, per pagare la bolletta per la sola utenza domestica senza il canone, dovrei fare un bonifico bancario in quanto dal 5 dicembre 2016 è stato effettuato un aggiornamento dei sistemi informatici che non permette più di ricevere un bollettino postale precompilato con la scrematura del canone. Ora mi chiedo perché devo pagare circa € 5,00 di bonifico a fronte di € 1,50 di un bollettino postale? Sperano forse di spingere gli utenti a pagare comunque il canone? Inoltre mi è stato detto che tale problema potrebbe protrarsi addirittura per un anno! Quindi dovrei pagare ogni bolletta tramite bonifico? Mi sembra assurdo! Grazie e distinti saluti.
Giorgio, da Ladispoli (RM)

Risposta:
faccia il pagamento parziale tramite ccp, prendendo un bollettino bianco e inserendo il numero del ccp che e' indicato sul loro e specificando nella causale il dovuto. Quindi, proceda subito con la contestazione formale all'Agenzia delle Entrate. Qui la nostra scheda pratica che spiega le procedure: http://sosonline.aduc.it/scheda/canone+rai+bolletta+dal+2016+guida_24536.php