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Cessione apparecchio televisivo.
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Lettera 
29 aprile 2009 0:00
 
Spettabile ADUC, ricevo da "mamma" RAI, dopo che ho spedito loro con RR nel mese di dicembre 2008 e che ho inviato in copia anche a voi (lettera ordinaria) che ho ceduto il mio apparecchio televisivo a mio fratello ( come lettera indicata da voi), una comunicazione in data 16-04-2009 con la quale mi richiedono atto notorio con fotocopia documento identità di entrambi.
Visto che non è arrivata per RR io tenderei ad ignorarla, anche perché mi dicono che nella mia non ho indicato il tipo degli apparecchi ceduti ( falso, perché ho invece indicato marca e modello e numero di abbonamento che paga regolarmente mio fratello).
Inoltre allegata a questa vi sono due bollettini di pagamento, uno di 8,45 euro per sanzioni amministrative, interessi e mora, che CREDO riguardino il ritardato pagamento del mio abbonamento riferito al 2008, per il quale erano già inseriti gli interessi ( l'ho pagato in novembre 2008), ma questo posso anche essere caritatevole e pagarlo; il secondo bollettino invece di 54, 86 euro per canone di abbonamento...non capisco se vogliono il canone di quest'anno??????...chiamerò il call center... ma questo non lo pago di certo.
E' giusta la procedura che sto adottando, seguendo ovviamente i vostri preziosi consigli per evitare di farci taglieggiare da questi mafiosi usurai statali?????.
Grazie mille e cordiali saluti.
Stefano, da Valgoglio (BG)

Risposta:
il primo bollettino lo paghi. Il secondo si riferisce al 2009, in quanto la Rai cerca di estorcerle anche questo dicendole che la sua disdetta non e' ancora valida. Cosa fare?
Puo' ovviamente cedere e fare tutto cio' che le chiedono. Altrimenti, se vuol lottare:
1. si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida: clicca qui
2. faccia una segnalazione al Garante del Contribuente della sua Regione
3. Faccia un esposto alla Procura della Repubblica (il comportamento della Rai e' ovviamente illecito).
 
 
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