Buongiorno Premesso che sono un onesto contribuente. Ieri si è presentato un ispettore Rai, dicendo che negli ultimi anni dal mio indirizzo sono stati usati i canali audiovisivi, e che mi hanno inviato altri avvisi (falso) ha farfugliato nuovi metodi di controllo basati sulla corrente elettrica e rilevamenti su segnale del digitale terrestre. Io non gli ho creduto anche perchè l'energia elettrica è intestata a mia moglie, invece Lui è venuto mirato, sapeva che mia moglie 7 anni fa aveva fatto la disdetta. Comunque il mio dubbio è nato sul fatto che 6 mesi fa ho portato la linea adsl a casa e mi sono collegato qualche volta sul sito della Rai, quando ho riferito dell'adsl ha detto che forse ero stato rilevato così e mi ha mostrato un foglio sugli apparecchi utilizzabili per la Tv soggetta a pagamento. Mi ha lasciato il classico bollettino da pagare in 7 giorni intestato a me. Mi sembra di non aver firmato nulla.
Ora premesso che nella fretta in cui mi trovavo ho sbagliato ad accettare il bollettino postale in quanto risiedendo nello stesso nucleo familiare ed avendo fatto la disdetta a nome di mia moglie, non ha proprio senso riscontrare la presenza di una Tv in quanto ho dichiarato di averle ma nessuno mi ha contattato in 7 anni e premesso che sono a conoscenza che all'ispettore interessa prendere la provvigione sul nuovo contratto, non ho voglia di ricevere diversi avvisi di pagamento per più anni e poi essere contattato dalla guardia di finanza per andare a dimostrare che ho presentato disdetta con altro nome (c'è anche la remota possibilità che si presentino a casa in mia assenza con mia moglie che accetterebbe qualsiasi cosa).
La prima domanda è per pura curiosità ma molto importante. Esistono nuovi mezzi per rilevare l'uso di canali audiovisivi come l'indirizzo IP lasciato sui canali Televisivi tipo la rai oppure il download di programmi Rai su android sempre sfruttando l'IP? ovviamente è ancora più semplice chiedere alla telecom le nuove installazioni delle linee adsl o i nuovi contratti, è possibile anche la rilevazione tramite decoder o elettrica? Ovviamente c'è la classica di chiedere al comune i residenti e confrontarli con chi paga.
A questo punto ho 3 scelte: la più logica è non fare niente, la seconda sarebbe inviare al centro disdetta Rai tramite rac. A/R la fotocopia del cedolino odierno o delle prossime minacce con allegato uno stato di famiglia e la relativa documentazione di richiesta di suggellamento, a questo punto si risolve il problema oppure corro il rischio di continuare a ricevere lettere a mio carico perchè non farei una disdetta ufficiale e rischierei un accelerata del controllo della GF. La terza (che preferisco) meno logica è quella che teoricamente lascerebbe più tranquilla la mia famiglia, fare il nuovo abbonamento e non appena arriva il nuovo contratto fare immediatamente la disdetta. Un'ottantina di euro e teoricamente mi lasceranno in pace per un po' di anni con doppia copertura sui nomi e nessun regresso immaginario.
Ivan, da Bellizzi (SA)

Risposta:
se lei non ha un apparecchio tv o un pc con scheda tv, non deve fare nulla. L'addetto che ha ricevuto le ha raccontato una serie di balle sia tecnologiche, che normative (se lei in Rete va sul sito della Rai, non c'entra nulla con il canone/imposta).
Per cui le sconsigliamo vivamente, se non e' un soggetto che deve pagare l'imposta, di interloquire in qualunque modo con la Rai, perche' entrerebbe in un vortice (studiato ad arte e messo in atto con violenza e arroganza) che alla fine, pur di levarseli dai piedi sarebbe disposto anche a regalar loro dei soldi.... e questo non e' giusto, oltre che inopportuno! E' sempre lo stesso Erario che probabilmente ha conosciuto in altre circostanze.
Solo se e quando dovesse giungerle una richiesta tramite raccomandata A/R, potra' replicare con lo stesso mezzo in forma di diffida: http://sosonline.aduc.it/modulo/non+ho+televisore+non+vi+pago_23.php
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/