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Disdetta canone RAI e TELECOM ITALIA
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Lettera 
11 febbraio 2014 0:00
 
Buongiorno, in data 27/12/2013, ho disdetto il canone RAI, relativo all’utenza di mia madre (che per motivi di salute non dimora più nella sua casa di residenza, che risulta vuota e ora in vendita). Ho seguito fedelmente quanto la stessa RAI richiede per portare a compimento la richiesta. Di tutto conservo fotocopia e ricevuta di ritorno della raccomandata. In aggiunta, in carta libera, ho richiesto la cancellazione del nome di mia madre dagli elenchi abbonati RAI. Pochi giorni fa (del tutto ASPETTATA, avendo letto molto dal vs sito…) è arrivata la lettera dell’Agenzia delle Entrate che ho allegato (e spero leggibile). Ritenete opportuno assecondare la loro richiesta (in caso affermativo, la risposta va inoltrata sempre per raccomandata?), oppure è necessario immediatamente passare alla messa in mora?
Sempre inerente alla stessa situazione famigliare, dopo aver disdetto, con raccomandata AR in data 13/12/2013, l’utenza telefonica domestica e aver ricevuto la cartolina timbrata Telecom Italia con data 23/12/2013, mi è stata fatturata la bolletta, bimestre Febbraio-Marzo 2014 (solo canone). Cosa mi consigliate di fare?
Cordiali saluti.
Enrico

Risposta:
nella lettera che ci ha allegato si parla di suggellamento e non di disdetta. Se e' questo che voleva, segua le loro indicazioni e replichi come richiesto tramite raccomandata A/R. Se invece voleva disdire, sempre tramite raccomandata A/R faccia presente il disguido e si attenda ulteriore lettera simile a cui dovra' replicare sempre tramite raccomandata A/R.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
Telecom
la sua disdetta e' tale a partire dal 22/01/2014 (30 gg dopo la ricezione della sua raccomandata). Dovrebbe quindi pagare i canoni fino a quel giorno (parti dello stesso, eventualmente), oltre alla spese di disattivazione presenti in contratto o successivamente comunicate in qualche bolletta. Verifichi la voce della bolletta, eventualmente faccia i suoi calcoli e agisca di conseguenza. Se, ovviamente, si trattasse del mero canone per il periodo indicato, ignori la richiesta e quelle successive (anche di societa' recupero crediti) fino a che non le giungera' tramite raccomandata A/R, e a cui replichera' con altrettanto mezzo in forma di diffida, facendo presente che nulla e' dovuto poiche' il suo contratto non e' piu' tale dal 22 gennaio:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
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