In questo Paese fare prevenzione e cercare di anticipare i problemi è impresa impossibile, non c’è rimedio alcuno alle peggiori previsioni, che puntualmente si avverano, e per le persone intelligenti ed oneste lo spazio per vivere dignitosamente si riduce sempre più, fagocitato di parassiti e dementi, posti in tutti i gangli istituzionali e sociali. L’argomento è, come da oggetto dell’email, il Canone Rai addebitato in bolletta energetica, che era già stato affrontato e seguendo le Vostre indicazioni avevo inviato il 16 febbraio 2016 due raccomandate AR, una all'Agenzia delle Entrate ed al fornitore di Energia Elettrica GREENNETWORK, proprio per evitare che mi siano addebitati due canoni RAI in bolletta, avendo due contatori, uno per piano nella stessa casa e famiglia, uno intestato a me ed uno a mia moglie. Ovviamente non è servito a nulla, in qualsiasi altro paese del mondo occidentale le comunicazioni le avrebbero recepite ed avrebbero provveduto a cancellare mia moglie tra i destinatari del Canone in Bolletta, ma non da noi, dove oltre all’inefficienza credo contribuisca la mala fede e l’estorsione legalizzata come modus operandi istituzionaleHo infatti ricevuto entrambe le bollette con l'addebito del canone, come fossero due famiglie e due case diverse. Greennetwork rimbalza la responsabilità alla Rai ed all'Agenzia delle Entrate, la responsabilità in Italia è sempre di qualcun altro e l'utente è costretto a parlare con dei call center dove gli operatori non sanno neppure parlare in italiano … invece alla Rai sanno parlare in Italiano ma rinviano al sito web per ogni comunicazione... Mi rendo conto che sono situazioni kafkiane (che si rivolterà nella tomba per non averle sapute immaginare neppure lui), cui Voi sarete abituati, ma per chi li subisce sono ferite vive ai neuroni, un ulteriore colpo all’intelligenza residuale che ancora aleggia negli italiani che insistono a risiere in questo paese in stato di disgrazia. Nel frattempo io sono costretto a pagare impropriamente un secondo canone rai, pur avendo un solo televisore in casa ed una sola famiglia. Come devo fare per essere rimborsato? Grazie
Claudio, da Ozzano Monferrato (AL)

Risposta:
per i casi come il suo è prevista la compilazione e invio di una apposita dichiarazione nella quale uno dei due coniugi comunica di non essere tenuto al pagamento del canone, già pagato dall'altro.
Trova il modulo sul sito dell'Agenzia delle entrate, a questo link: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Canone+TV/Modelli+e+istruzioni+canone+TV/
e dovrà compilare e inviare la dichiarazione di cui al quadro B. Per questo tipo di dichiarazioni non è previsto un limite temporale per la presentazione, per cui è ancora in tempo. Quanto alla "modalità operativa" se non ha ancora pagato la bolletta può (dopo aver inviato il modulo) effettuare il solo pagamento della corrente elettrica per il secondo contatore. Se ha già pagato potrà chiedere il rimborso. Le modalità dettagliate per la richiesta di rimborso saranno indicate in un provvedimento dell'Agenzia delle Entrate che dovrebbe essere emanato entro il 4 agosto.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/