Gentilissimi della ADUC,
Vi scrivo perché, dopo aver letto la scheda riguardante le esenzioni del canone RAI, non ho capito se il nostro caso è contemplato.
Io e la mia compagna siamo naturalmente residenti nello stesso appartamento (i vigili hanno accertato entrambe le residenze con visita a casa) ed io sono titolare della relativa utenza elettrica, con relativo pagamento del canone addebitato in bolletta. La mia compagna possiede una casa in un Comune a pochi Km di distanza, dove viveva ancora suo papà, che ora è ricoverato da parecchi mesi in una RSA. Il contratto di energia elettrica è ancora intestato al padre, ma sono rimasti televisori nella casa, dove non risultano residenti.
La mia compagna ha qualche modo per non dover pagare un altro canone RAI, pur mantenendo i televisori? Lei fa parte del mio nucleo familiare, quindi il canone è già pagato.
Se fossero da pagare 2 canoni, si potrebbe pagarne uno solo se la mia compagna facesse a suo nome la voltura di entrambe le forniture elettriche?
Grazie per la Vostra cortese attenzione e cordiali saluti con gli auguri di Buon Anno 2017!
---, da --- (--)

Risposta:
si', e' come dice lei. Stante la situazione, il padre della sua compagna deve pagare il canone (ovviamente attraverso chi cura le sue utenze, la sua compagna). Se l'utenza elettrica della casa in questione fosse intestata alla sua compagna, quest'ultima dovrebbe compilare il modulo dell'agenzia delle entrate per l'esenzione, dichiarando per l'appunto che gia' paga il canone li' dove e' residente in quanto appartenente a nucleo famigliare anagrafico che gia' assolve l'imposta. Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/