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Referendum per abolire il canone Rai
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Lettera 
12 settembre 2008 0:00
 
Gentilissima Signora,
mi rivolgo a Lei in quanto, come responsabile dell'ufficio legale, sicuramente e' la persona piu' qualificata per valutare se la mia idea possa avere un qualche fondamento per essere sostenibile.
A quanto mi consta l'ex canone RAI, divenuto tassa di possesso sul televisore e strumenti atti a ricevere immagini, e' stato istituito con una legge, altrimenti tutti potremmo mandare "in quel posto" la RAI ed i suoi esattori, senza rischi o problemi.
Se la memoria non mi tradisce (comincio ad avere qualche annetto), esiste uno strumento previsto dalla Costituzione che si chiama Referendum abrogativo: e' possibile applicarlo al caso concreto?
In caso affermativo, perche' non lo propone alla persona che, nella Vostra Organizzazione, potrebbe essere piu' qualificata all'opera? Credo che potreste ottenere un sostegno plebiscitario.
Mi farebbe piacere conoscere il Suo pensiero in proposito.
Con stima e cordialita'


Risposta:
Purtroppo quanto da lei paventato non e' possibile, perche' il nostro ordinamento sui referendum non consente che gli stessi si possano effettuare in materia fiscale, e il cosiddetto canone e' per l'appunto un'imposta sul possesso di un apparecchio atto a ricevere trasmissioni televisive.
Allo stato dei fatti, l'unica iniziativa possibile e' quella parlamentare/legislativa.
Qui il link specifico sulle nostre iniziative:
clicca qui
 
 
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