Gentile ADUC,
mi sembra di aver letto che, nonostante l'autocertificazione cartacea o digitale di NON possesso sia andata a buon fine, il pizzo RAI sarà comunque inserito nella bolletta elettrica e che quindi il cittadino dovrà sottrarre il relativo importo, che dovrebbe esser di € 10,00, dalla bolletta compilandone una nuova senza quella somma appunto e poi darne comunicazione alla RAI ed all'Agenzia delle Entrate. Se questo dovesse succedere, cosa che mi sembra aver capito probabile, bisogna darne comunicazione ad entrambi gli enti ogni volta che si riceve la bolletta con l'ingiusto addebito e se si in che modo, con quale modalità bisogna darne comunicazione alla RAI ed all'Agenzia Entrate?
Eventualmente si può andare negli uffici di questi 2 enti della propria città??
Grazie
Alberto, da Ancona (AN)

Risposta:
cio' che ha letto non dovrebbe corrispondere al vero, perche' l'autocertificazione e' stata fatta proprio per questo, e allo stato dei fatti non c'e' nulla che ci possa far credere che queste autocertificazioni siano ignorate. Ovviamente gli errori saranno molti, a nostro avviso, ma questo e' un altro discorso.
Inoltre, tutto il meccanismo per i rimborsi deve essere ancora deciso.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/