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24 luglio 2006 0:00 - FABRIZIO
caro Alex,

non sono il difensore di Telecom e lungi da me apprezzare il fatto che il telefono costa 180 euro all'anno solo di canone, a non telefonare.

Se però fossi davvero l'avvocato difensore potrei eccepire che per telefonare non serve solo il doppino dell'ultimo miglio ma tante e tante apparecchiature che stanno in centrale e che non non siamo abituati a considerare.

In Condominio, se avete l'ascensore o il riscaldamento centrale, oltre alla parte legata ai consumi, pagate la parte relativa alla manutenzione che serve a tenere l'impianto aggiornato e ben funzionante.

Dal meccanico, quando pagate il tagliando, spesso pagate cifre importanti a fronte di semplici controlli che non comportano nessuna sostituzione di parti (che peraltro pagate se dovessero essere sostituite).

Chi gestisce aziende come capita a me, sa che per tanti impianti tecnologici si pagano canoni di manutenzione che, spesso, sono a fondo perduto se l'apparato che avete coperto non si guasta.

Ebbene, se é vero che le linee di telecom non hanno bisogni di quasi nessuna manutenzione, non si deve dimenticare che invece le centrali vanno mantenute in perfetta funzione, anche se voi non telefonate mai.

Le centrali vanno riparate in quanto si guastano facilmente.

Ho un parente che lavora in telecom da oltre 30 anni e mi assicura che i "moduli rach" di centrale vengono Sostituiti in media ogni 3-4 anni .

Negli anni 50 le varie STIPEL- TIMO ecc. (si chiamavano così) avevano centrali a permutazione manuale, negli anni 60 le centrali sono divenute tutte automatiche con la teleselezione e sono stati installati i rumorisissimi selettori eletromeccanici.
negli anni 70, con l'avvento dell'elettronica a stato solido le centrali sono state sostituite con moduli a stato solido transistorizzati.

Negli anni 80 é stato l'avvento delle prime centrali digitali dotate dei primi microcircuiti integrati ed infine, negli anni 90, é stata l'epoca delle cetrali numeriche dove ha fatto capolino la prima logica numerica digitalizzata ancora peraltro HW.

Oggi la telecom sta man mano soostituendo tutte le centrali con modelli totalmente informatizzati e comunque con investimenti non da poco conto.

Ecco, Alex, se fossi l'avvocato difensore della Telecom direi che da quando quel doppino é stato steso, 30 o 40 o 50 anni fa, come é il caso del mio doppino, visto che il telefono fu fatto installare dai mie vecchi nel 1952, mio anno di nascita, la centrale cui siamo collegati é stata sostituita almeno 5 volte, una volta ogni 10 anni, guasti a parte, assicurando la disponibilità del servizio sia alle aziende che fanno centinaia di telefonate al giorno, sia alla vecchietta che ha nel telefono l'unico mezzo per sentire, una volta al giorno, la voce del figlio che magari abita distante centinaia di Km.

Non é solo un doppino da mantenere, ricordiamocelo.

PS:
Se poi la Telecom vuole o dovrebbe fare altre politiche tariffarie, miranti a favorire la libera concorrenza, beh, con me sfondate solo una porta aperta.

Cordialità.
21 luglio 2006 0:00 - ALex
Attenzione però.. Telecom sulle sue (anche vecchissime) linee continua a percepire il canone, ormai le ha altro che ammortizzate!!! E di manutenzione ne richiedono davvero poca. Ti sembrano pochi quasi 30 euro a bimestre per una vecchia linea singola?
Forse bisognerebbe fare come con le ferrovie e le reti gas: società che fanno/mantengono reti e società che gestiscono i servizi.
Così com'è ci rimette solo il cittadino perchè non sa mai con chi prendersela ed alla fine non riesce mai a staccarsi da Telecom.
21 luglio 2006 0:00 - Fabrizio
Caro Luca,

Lungi da me il voler esse tuttologo.

Ma spesso la logica che muove le cose é molto più semplice di quanto certe persone ce la vogliono far apparire.

E i miei vecchi mi hanno sempre insegnato a cercare il lato più semplice dei fatti.

Forse é per questo che mi piace interessarmi di tutto (da qui probabilmente il tuo appellativo, che io considero un complimento) e cercare di capire la logica di ogni cosa.

Tu dici che Telecom molla le linee a caro prezzo e con molta difficoltà.

Ne deduco che se non fosse obbligata, se le terrebbe strette.
o No ?

E ci chiediamo come può, chi affitta linee e centrali da telecom, proporre prezzi più bassi ? Probabilmente le risposte sono 2:

1) Investe poco o nulla in imopianti, servizi e quant'altro serva alle gestione, limitandosi al proverbio: "poca spesa ma molta resa"

2) Propone servizi e tariffe che, se ben esaminati con la lente di ingradimento, alla fine sono meno concorrenziali di quel che vorrebbero far apparire.

La domanda che sorge spontanea e che anche io spesso mi faccio é:

Perché non lo fa Telecom con le sue linee ?
Forse perché vuole mantenersi un gradino sopra con servizi ed assistenza?

Personalmente in ditta abbiamo fatto varie esperienze con fastweb. wind, infostrada ecc.

Siamo stati tra i primi, nel 98 quando arrivò infostrada, ricordate la pubblicità del cane che faceva la pipì sulla cabina telefonica arancione ?

Ma penso che siamo anche stati i primi a staccarci ed a ritornare su T.I.

Termino: concordo con quanto afferma GIUSTIZIA quando auspica che i gestori facciano i gestori ed investano in strutture.

Non vogliono che T.I.abbia il monopolio dell'ultimo miglio ?

Stendino linee cablate o wireless, come ha fatto e fa Telecom.

Non si dica: Telecom non molla le linee o le molla ma a caro prezzo!

Sono le sue, ne fa ciò che vuole !

Io almeno la penso così.

Ma immagino che tanti la pensino diversamente da me.

Il mondo é bello perché e vario !
21 luglio 2006 0:00 - Luca
forse il tuttologo FABRIZIO non sa o comunque omette volontariamente che gli altri gestori non si accaparrano le linee Telecom... TELECOM gliele fa pagare e a caro prezzo... e con un ostruzionismo pauroso!
21 luglio 2006 0:00 - Giustizia
<<: FABRIZIO
Data: 21 Luglio 2006

... CUT ...
Ora, in nome di una liberalizzazioone che io considero un pò opportunistica, si pretenderebbe che chiunque, si accapparrasse le linee di Telecom, di fatto limitandosi ad "amministrare e smistare" traffico sfruttando le risorse comunque costantemente tenute in funzione e manutenute da Telecom.

... CUT ...

- Nessuna o quasi nessuna di questa aziende ha fatto investimenti in cablaggi, posa di linee, centrali ec. ma si limitano ad "affittare" porzioni di centrali telecom, linne Telecom ecc. di cui Telecom, peraltro, é tenuta, come sempre, a far manutenzione.

Io li considero "parassiti", e voi ?

Non crediate che io sia difensore di Telecom a spada tratta, tutt'altro.

Telecom ha le sue magagne senz'altro e non poche.

Ma per me la vera liberalizzazione é che altri vengano a fare quello che ha fatto Telecom e non mi pare che sia loro proibito...>>

Il tuo primo discorso è contradditorio con il secondo in quanto prima dici che "...si pretenderebbe che chiunque, si accapparrasse le linee di Telecom" e poi che "... si limitano ad "affittare" porzioni di centrali telecom, linne Telecom ecc."
Quindi se le prendono in affitto da TI, vuol dire che TI è pagata, mica fà beneficienza alla concorrenza! E non è assolutamente vero che "...Nessuna o quasi nessuna di questa aziende ha fatto investimenti in cablaggi, posa di linee, centrali ecc.", io stesso ho visto, in occasione di colloqui di lavoro, apparati e rack di terminazioni di Tiscali, per non parlare di Fastweb che ha cablato in FO più di mezza Italia!

Quindi l'unico concreto privilegio di cui gode TI è il famoso "ultimo miglio" o unbudling local loop e personalmente mi auguro che venga eliminato al più presto, magari anche obbligando i concorrenti ad investire per realizzare l'ultimo miglio con risorse proprie e non prese in leasing. Solo così saremo liberi di affidarci al gestore che più ci soddisfa non solo per prezzi ma anche per qualità dei servizi!
21 luglio 2006 0:00 - Ciribiribì
FABRIZIO ha perfettamente ragione ma..... chi ha venduto o regalato la TELECOM che era proprietà degli Italiani non dovrebbe finire in galera a vita ed esposto al pubblico disprezzo?

Oggi noi abbiamo le tariffe telefoniche più care del mondo civile e non possiamo fare quasi nulla per impedire il perpretarsi del furto!!
21 luglio 2006 0:00 - ZaZaan!
Inutile meravigliarsi. E' la stessa filosofia politica di sempre:

"Tu hai una cosa?... devi dividerla con tutti noi! e non conta che tu abbia sgobbato per averla e noi si sia stati a girare i pollici."

Funziona così. E funziona bene finché non scopriamo tutti che è più facile girare i pollici che sgobbare!
21 luglio 2006 0:00 - FABRIZIO
Questo é il risultato delle privatizzazione alla D'Alema !

Anni fa, quando lo stato, cioé D'Alema e company (anzi, e "compagni") decise di far cassa e di vendere i gioielli di famiglia, nessuno si scandalizzò, anche se D'Alema, di fatto, regalò i gioielli al sig. Colaninno, gioielli nostri badate bene, pagati coi soldi delle bollette degli italiani che per oltre 50 anni, dalla fine della guerra, hanno "finanziato" prima Stipel-Timo-Teti-Telve ecc., poi SIP e poi Telecom.

Vabbé, fatto il danno, gabbato lo santo (anzi, gabbati gli italioti) e pazienza.

Ma Telecom é una compagnia ormai privata, é proprietaria delle linee cablate e delle centrali (pagate coi nostri soldi), é gestita da una assemblea di azionisti e non gli può fare colpa se cerca di approfittare di questa posizione.

Anche Microsoft, con Windows sono "dominanti" ma che colpa ne hanno se non di essere partiti per primi e di aver consolidato una posizione che altri non hanno avuto il coraggio, la capacità o la volontà di perseguire ?

Telecom in 50 anni ha fatto investimenti, posato linee, eretto centrali, installati ponti radio, ecc.

Ora, in nome di una liberalizzazioone che io considero un pò opportunistica, si pretenderebbe che chiunque, si accapparrasse le linee di Telecom, di fatto limitandosi ad "amministrare e smistare" traffico sfruttando le risorse comunque costantemente tenute in funzione e manutenute da Telecom.

I risultati li vediamo:

- Questa privatizzazione non ha abbassato le tariffe come ci avevano illuso.

- Sono comparse centinaia di compagnie "fantasma" che di telefonia ne sanno quanto mio zio che fa il salumiere.

- Nessuna o quasi nessuna di questa aziende ha fatto investimenti in cablaggi, posa di linee, centrali ec. ma si limitano ad "affittare" porzioni di centrali telecom, linne Telecom ecc. di cui Telecom, peraltro, é tenuta, come sempre, a far manutenzione.

Io li considero "parassiti", e voi ?

Non crediate che io sia difensore di Telecom a spada tratta, tutt'altro.

Telecom ha le sue magagne senz'altro e non poche.

Ma per me la vera liberalizzazione é che altri vengano a fare quello che ha fatto Telecom e non mi pare che sia loro proibito.

Visto che siamo in tema di taxisti, é come se io fossi un taxista, con la mia auto, comprata, pagata e mantenuta e che, tutt'a un tratto, fossi obbligato ad affittarla per determinati giorni della settimana ad un altro taxista e a tariffe molto più basse, per permettere a lui di farmi concorrenza, col taxi pagato da me e mantenuto da me.

A me pare una cosa un pò distorta.
I risultati li abbiamo visti.

E a voi che ve ne pare ?
21 luglio 2006 0:00 - alessandra
Bisogna informare gli utenti che ancora tutto o quasi il monopolio delle telecomunicazioni è proprietà di Telecom italia e che non è possibile togliere il canone per passare ad un altro gestore!!!!

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