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18 aprile 2009 0:00 - Leopoldo Stefania
Il mio ragazzo ha attivato un contratto tutto incluso con Vodafone, e siccome lui aveva troppe sim attive a nome suo il venditore propone che sul contratto figuri anche il mio nome, solo x poter fare l'attivazione e senza conseguenze per me così mi assicura.Risultato dopo mesi mi arriva una richiesta di pagamento di Euro 340,00 per sevizi mai richiesti.
22 gennaio 2009 0:00 - carmen riccio
Sono un'utente Telecom ed intendo fare presente che negli ultimi tempi ricevo telefonate da parte di operatori Infostrada i quali mi comunicano: "dal prossimo mese non pagherà più il canone Telecom"!!!! Ovviamente, non essendo interessata ,interrompo a volte la comunicazione anche in modo brusco e forse poco educato.
Ritengo che questo sia un sistema di "vendere un prodotto", non proprio corretto e se coloro che ricevono questo tipo di telefonate, rischiano di aderire con i conseguenti notevoli disagi.
Non è possibile arrestare questi spiacevoli episodi?!
cordialmente
carmen riccio
2 novembre 2006 0:00 - gbc
L'autorithy x le telecomunicazioni!!!, ministri!!!, tavoli di laureati!!!! e chissa chi x combattere le truffe internet.Incredibile. sono un ammasso di buffoni che parlano bla-bla-bla.....e di noi utenti non gli frega niente. . Vi immaginate se semplicemente con un misero decreto - il nostro solerte ministro delle telecomunicazioni- non consentisse a telecom di fatturare i "servizi truffa" imposti-ci (anche questa è grossa!!!) obbligando i truffatori a inviare a casa delle vittime truffate le loro brave bollette con una bella intestazione che contenga i loro dati come prevede la legge.... Risutato? - Fine di questo odioso tipo di truffa - punto - ma purtroppo sarebbe una cosa troppo semlice ed efficace (x noi miseri) e semplicemente micidiale in primis x i truffatori bastardi poi x la telecom che lucra sulle truffe e in ultimo lo stato poverino che perderebbe il suo lauto 20% d'iva. Poveri noi..... ma le associazioni consumotori che fanno???? perchè non chiedono battendo i pugni sul tavolo e pretendono quanto semplicemente suggerito sopra.
29 ottobre 2006 0:00 - Ciribiribi
x NICO

Dubito che INFOSTRADA Le rimborsi alcunchè, in fin dei conti il truffato è Lei e non INFOSTRADA.

Pretenda da INFOSTRADA con la raccomandata R.R di conoscere l'origine della truffa cioè nome e cognome o ragione sociale del destinatario dei soldi che Lei paga ad INFOSTRADA.

Minacci di denuncia INFOSTRADA ma più logicamente denunci con la forma meno onerosa per Lei i truffatori.

Al momento non vedo altra soluzione.
29 ottobre 2006 0:00 - Nico
Mille grazie Ciribiribì.
Il dialer credo abbia colpito solo queste due volte. Ho l'ADSL e tenevo collegato il modem 56K (interno) per mandare dei fax; sebbene io abbia tutte le precauzioni che impediscono ai dialer di collegarsi (uso un dialer control), queste due volte il programma non ha fatto il suo dovere. Quindi ora ho staccato dalla presa il modem 56K. Il bello è che negli orari in cui sono avvenute queste connessioni, io ero connesso ad Internet con l'ADSL e il dialer non mi ha neanche buttato giù la connessione ADSL come altre volte è capitato (e quindi era intervenuto il dialer control per avvertirmi).

La prima bolletta (arrivata la settimana scorsa) ormai è fatturata, quindi devo fare la trafila di denuncia, pagamento, rimborso...

La prossima che arriverà a dicembre, con l'altra telefonata mai fatta che mi risulta dal sito, la devono ancora fatturare. Secondo lei posso fare la raccomandata di messa in mora per evitare che me la fatturino, ossia allo scopo di farmi cancellare quella telefonata prima che mi arrivi la prossima bolletta?

La ringrazio per la sua estrema gentilezza e per l'aiuto offertomi.
28 ottobre 2006 0:00 - Ciribiribì
x NICO

Come scrivere una raccomandata A/R di messa in mora
La lettera deve essere incisiva e sintetica. Possiamo dire che si compone di 4 parti:
1. DESCRIZIONE DEI FATTI che danno il diritto a una certa prestazione. E’ utile evidenziare le discrepanze tra gli obblighi contrattuali e quello che in realta’ e’ accaduto.
2. RICHIESTE PUNTUALI: consegna del bene, risoluzione del problema, quantificazione del risarcimento danni richiesto, ecc.
3. FISSAZIONE DI UN TERMINE: di solito si concedono 15 giorni dal momento in cui la controparte riceve la raccomandata, ma per casi urgenti il tempo concesso puo’ essere anche di 24/48 ore.
4. MINACCIA DI ADIRE LE VIE LEGALI, CON BENEPLACITO DI SPESE E DANNI: nel caso la controparte non provvedesse a quanto richiesto.

...e se non adempiono?
Trascorso il tempo concesso, grazie alla messa in mora, il consumatore e’ autorizzato a rivolgersi all’autorita’ competente, che varia a secondo dei casi o degli importi:

- GIUDICE DI PACE, fino a 2.582,28 euro in contenzioso, o senza limiti in conciliazione
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.p hp?Scheda=40691

- TRIBUNALE CIVILE, per importi superiori

- COMMISSIONE CAMERALE DI CONCILIAZIONE, presso le camere di commercio, per un tentativo di conciliazione nell’ambito di un rapporto contrattuale-commerciale
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.p hp?Scheda=40708

- CORECOM, per un tentativo di conciliazione obbligatorio per legge, in caso di controversie tra utenti e operatori telefonici
http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=106436< br>
Schemi di messa in mora specifici
Viaggi, richiesta rimborso danni
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulistica/modu_mostra.php ?Scheda=40182

Telecom Italia: rimborso telefonate 70x-899
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulistica/modu_mostra.php ?Scheda=61136


28 ottobre 2006 0:00 - Ciribiribì
x NICO

Lei molto probabilmente ha uno o più dialer nel suo PC con un modem 56KB "magari" interno al PC , cosicchè quando accende il computer e si collega ad INTERNET i "DIALER" fanno i numeri truffa e Lei NON se ne accorge.

Se almeno il modem fosse esterno e messo a TUTTO VOLUME sentirebbe fare il numero truffa mentre naviga inconsapevolmente in INTERNET e potrebbe bloccare in parte (con window XP pagherebbe comunque uno scatto magari da 12,50 euro) mentre con altri sistemi operativi di window riuscirebbe il più delle volte (STACCANDO IMMEDIATAMENTE IL COLLEGAMENTO TELEFONICO MANUALMENTE DALLA PRESA MURO o ALTRE) ad evitare il collegamento al DIALER.

Comunque:
INNANZI TUTTO si colleghi con un PC che ha la ADSL (per non rimaner vittima dei DIALERS che ha nel suo PC) a questo indirizzo :

http://www.internet-marketing.it/nodialers.htm

Ne segua accuratamente le istruzioni (se le stampi per comodità) e metterà fine ai DIALER se farà quanto indicato.

IMMEDIATAMENTE scarichi il programma gratuito SPYBOT da questo sito:http://www.safer-networking.org/it/index.html

Lo lanci nel suo PC e lo tenga AGGIORNATO, lo scarichi con il PC collegato con ADSL.

Munisca il suo PC di un ottimo FIREWALL ed un ANTIVIRUS, personalmente io uso la SUITE 8.0 della McAfee comperata regolarmente e di conseguenza aggiornata automaticamente dalla casa per un anno , NON SE NE PUO’ FARE A MENO.

Passi se possibile, al collegamento ADSL se presente nella sua zona, BADI BENE NON SI FACCIA FOTTERE DALLA PAROLA “GRATIS” CON LA ADSL A CONSUMO!!!!!

I LADRI NON REGALANO MAI NULLA!!!!!!!!!!

Nel caso dell’ADSL che la mette al riparo (per il momento) dai DIALER faccia un abbonamento FLAT cioè TUTTO COMPRESO con canone fisso mensile!!!!!!!!!!!!!!!!!.

E per non fare un trattato biblico per il momento mi fermo qui se il Suo problema è INTERNET!!!
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Se invece Lei ha gli addebiti senza usare un PC collegato alla presa telefonica non Le resta che comunicare “ TASSATIVAMENTE CON RACCOMANDATA R.R cioè di messa in mora” alla famigerata INFOSTRADA che Lei non è responsabile di quello che succede DOPO LA SUA PRESA TELEFONICA e che pertanto provvedano immediatamente alle verifiche del caso, Le consiglio di andare nella HOME PAGE del sito ADUC e nella colonna di sinistra troverà di tutto e di più per quanto riguarda le azioni corrette da intraprendere.

Personalmente ho il “LADRO TELECOM” perché rubando da almeno un servizio migliore, dopo 50anni di ruberie ho ovviamente compreso che non è possibile comunicare con queste SOCIETA’ a DELINQUERE, in modo verbale e pertanto per ogni inconveniente piccolo o grande che sia preferisco dialogare con raccomandate di messa in mora, è sempre meglio spendere qualche euro che ritrovarmi con servizi non richiesti ed addebiti inventati mensilmente.

Rimango a Sua disposizione se non sono stato sufficientemente esaustivo.

AUGURI!!
28 ottobre 2006 0:00 - Nico
Per Ciribiribi:
In che modo lei blocca sul nascere ogni tentativo di TRUFFA? Le spiego brevemente la mia situazione: il mio gestore è Infostrada/Wind e nell'ultima bolletta ho ricevuto un addebito per una telefonata satellitare mai fatta (credo dovuta a dialer) dalla cifra esosa. Ora procedo con disconoscimento, denuncia, ecc... (ovviamente devo pagare l'intera cifra e poi aspettare il rimborso, pratica sciocca a parer mio, ma così impongono di fare).

Il problmea però è il seguente: sul sito 155.it, nella zona riservata ai clienti, è possibile vedere il dettaglio del traffico non ancora fatturato che mi verrà fatturato nella prossima bolletta, e mi risulta un'altra di queste telefonate, dalla cifra ancora più esosa. Al call center mi hanno detto che prima deve arrivare la bolletta, poi devo rifare il solito giro di disconoscimento, denuncia, ecc...
Lei sa mica dirmi come faccio a bloccare sul nascere questo addebito in modo da non dover fare di nuovo tutto il traffico di denunce, ecc?
Ho già chiesto consiglio in giro a riguardo, ma nessuno sembra sapermi dire come fare.
La ringrazio.
28 ottobre 2006 0:00 - Nico
Per Ciribiribi:
In che modo lei blocca sul nascere ogni tentativo di TRUFFA? Le spiego brevemente la mia situazione: il mio gestore è Infostrada/Wind e nell'ultima bolletta ho ricevuto un addebito per una telefonata satellitare mai fatta (credo dovuta a dialer) dalla cifra esosa. Ora procedo con disconoscimento, denuncia, ecc... (ovviamente devo pagare l'intera cifra e poi aspettare il rimborso, pratica sciocca a parer mio, ma così impongono di fare).

Il problmea però è il seguente: sul sito 155.it, nella zona riservata ai clienti, è possibile vedere il dettaglio del traffico non ancora fatturato che mi verrà fatturato nella prossima bolletta, e mi risulta un'altra di queste telefonate, dalla cifra ancora più esosa. Al call center mi hanno detto che prima deve arrivare la bolletta, poi devo rifare il solito giro di disconoscimento, denuncia, ecc...
Lei sa mica dirmi come faccio a bloccare sul nascere questo addebito in modo da non dover fare di nuovo tutto il traffico di denunce, ecc?
Ho già chiesto consiglio in giro a riguardo, ma nessuno sembra sapermi dire come fare.
La ringrazio.
27 ottobre 2006 0:00 - Ciribiribi
Da FABRIZIO
Non certo a Telecom che si limita a fare da cassiere e a beccarsi le rogne per l'uso incauto o disinvolto che viene fatto sulle sue linee.
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Mi spiace non essere d'accordo con Lei perchè i Suoi interventi sono sempre ottimi ma..... il Suo ragionamento pur se ineccepibile per la parte trattata non tiene conto di troppe anomalie in cui TELECOM VOLUTAMENTE SGUAZZA!!!

Parlo a ragion veduta in quanto utente "AFFARI" per oltre 40anni e utente "CASA" da qualche anno.

Prima come utente "AFFARI" ho dovuto subire furti legalizzati da questa AZIENDA/TRUFFA.

Oggi come utente/casa devo difendermi con un paio di raccomandate di messa in mora all'anno.

Non mi ritengo uno sprovveduto e pertanto non ho problemi con TELECOM "SOLO" perchè sono molto accorto e blocco sul nascere ogni tentativo di TRUFFA perchè TRUFFA è l'addebito per un servizio NON richiesto e TRUFFA è qualunque addebito per telefonate non effettuate dal mio telefono!!!

Io come la stragrande maggioranza degli utenti NON sono il titolare di una linea telefonica in quanto il mio personale intervento FINISCE alla presa telecom nelle pareti di casa.

Tutto quello che succede aldilà delle mie pareti ed in centraline prive delle più elementari protezioni e di proprietà esclusiva della TELECOM NON MI RIGUARDA E NON NE SONO RESPONSABILE IN ALCUN MODO ANCHE SE CONDUCONO ALLA MIA UTENZA !!

Nei forum dell'ADUC è stata trattata ampiamente questa problematica che TELECOM ha sempre cercato di scaricare economicamente e responsabilmente sulle spalle dell'utente.

In parole povere e con estrema facilità è possibile telefonare collegandosi ai 2 fili in qualunque centralina magari lasciata aperta in mezzo alla strada!!!

Chi è il truffato la TELECOM titolare proprietaria e responsabile della centralina o l'utente della linea collegata la cui disponibilità ed intervento si ferma alla presa di casa???

Quanto ai DIALER che fanno spendere fiumi di denaro ai malcapitati, i DIALER non usano solo i numeri che si possono disabilitare gratuitamente ma moltissimi altri di cui la TELECOM non solo ne è a conoscenza ma addirittura TROPPI portano direttamente a siti da LEI controllati e gestiti, inoltre sull'incasso da parte di TELECOM dei proventi delle truffe una grossa fetta rimane nelle CASSE TELECOM!!!!

Cosa si aspetta non solo a denunciare ma ad intervenire anche con le cattive visto che la nostra magistratura è IMBELLE e non si sogna minimamente di lavorare in tal senso.





27 ottobre 2006 0:00 - Ciribiribi
Dalla Telecom a Vodafone per passare dal FAMIGERATO HG3 che ha tariffe SUPERTRUFFA,
da WIND che ha il primato della menzogna, da TUTTI questi stiamo subendo FURTI di cui non ci rendiamo conto PERCHE' NON CONTROLLIAMO A SUFFICIENZA!!!!
Personalmente stamane ho sporto denuncia con querela nei confronti di VODAFONE per motivi di truffa che qui sarebbe troppo lungo specificare.
E' possibile per chi non vuole incorrere in spese presentare ESPOSTI alla MAGISTRATURA.
E' ora di iniziare a mettere fine a questo stato di cose e per quanto riguarda TELECOM il massimo dell'illegalità conosciuta non esiterò un'istante a denuciarla in caso di addebiti ingiustificati o altre cause.

CORECOM o non CORECOM è ora di dire BASTA e passare a vie di fatto anche con azioni violente se i mezzi democratici messici a disposizione sono e rimangono SOLO PRESE PER IL CULO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
27 ottobre 2006 0:00 - FABRIZIO
Il consigliere Aduc scive:

".....Perche' non invertire la situazione? Quando un cliente ha voglia di contattare un 899 potrebbe fare un'espressa richiesta all'operatore, evitando le brutte sorprese quotidiane...."

*****************************

Pur plaudendo al mai sufficientemente tempestivo intervento dell'autority, e nella speranza che molte di queste truffe non si verifichino più, vorrei puntualizzare le parole virgolettate del consigliere:

Non sono l'avvocato difensore di Telecom ma non mi pare che possa essere ipotizzabile in automatico la soluzione prospettata dal consigliere e mi spiego meglio:

Ci sono 2 casi, chi mette per la prima volta il telefono e chi lo ha già:

1) Per chi lo mette per la prima volta, o anche semplicemente subentra, come é successo proprio a me alcuni mesi fa, l'operatore (gentilissimo) con cui ho condotto personalmente il subentro per telefono, senza dover tribolare, oltre a chiedermi di mandare alcuni documenti via fax (allo scopo di confermare l'operazione telefonica), alla fine mi ha fatto una serie di domande tra cui se intendevo o meno disabilitare i vari 144.166,899,4888, ecc.

Quindi mi pare che sin qui, l'approccio di Telecom sia stato corretto.

Da notare che, in pratica, il sottoscritto, subentrava a titolo gratuito al posto del genitore, ormai deceduto e per il quale subentro, avevo chieto espressamente la semplice variazione della intestazione, lasciando tutte le opzioni in essere.

Ma l'operatore, pur comprendendo l'inutilità di azzerare tali opzioni per poi riaccenderle, mi ha spiegato che qualunque tipo di subentro si tratti, Telecom azzera tutto e rifà il nuovo contratto, come fosse un nuovo contratto, con l'unica diffrenza che, a titolo familiare, il subentro é gratuito.

Fatto questo giuridicamente ineccepibile e che mi trova d'accordo anche se, lo ripeto, nel mio caso era inutile.

Ho raccontato questo solo per spiegarvi che anche in un semplice subentro tra padre e figlio Telecom chiede (a me lo ha chiesto) se si vuole o no avere abilitati i numeri "pericolosi".


2) Diverso invece il caso di chi il telefono lo ha già.

Ora, non mi sarebbe sembrato logico che Telecom, di sua iniziativa, avesse disabilitato gli 899 ecc. senza dire nulla, in quanto gli 899 non sono solo numeri truffa ma sono anche e sopratutto servizi a pagamento di cui molti si avvalgono.

La loro disabilitazione unilaterale sarebbe stata una grave inadempienza contrattuale da parte del gestore, in quanto avrebbe posto "limitazioni" alla operatività della linea, non richieste dal cliente.

Telecom, peraltro, ha fatto largamente pubblicità su questi numeri e sulla possibilità di bloccarli con una semoplice telefonata al 187 e gratuitamente (e non a pagamento come qualcuno sostiene).

E ne fa menzione ad ogni fattura scrivendolo bene in chiaro sulla prima pagina.

Se nonostante ciò, c'é ancora oggi c'é chi cade nella truffa degli 899, scusate, ma se la va a cercare.

Alla luce di ciò, ripeto, pur non essendo io l'avvocato di Telecom, mi pare che l'informativa sulla pericolosità di tali numeri non sia stata nascosta, anzi, tutt'altro.

Diverso é il discorso di sempre nuovi numeri che nascono dall'oggi al domani in continuazione e che Telecom non può certamente continuare a ricorrere.

Spetta al governo e alle autorità mettere ordine in questo guazzabuglio.

Non certo a Telecom che si limita a fare da cassiere e a beccarsi le rogne per l'uso incauto o disinvolto che viene fatto sulle sue linee.

Saluti


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