Salve,ho un contratto adsl con Tin. it società del gruppo
Telecom,con cui pago 40€mensili, più la normale bolletta
la cui spesa si aggira intorno ai 60€ mensili. Ora
Telecom offre una tariffa agevolata che con circa 40€
mensili si può avere internet e le chiamate veso tutti i
noumeri di rete fissa. Ho chiesto moltissime volte
telefonicamente ed anche con lettea raccomandata il
passaggio alla tariffa più vantaggiosa ( per me )ma
purtoppo inutilmente. Telecom sia al call center della
linea adsl che a quello di rete fissa ogni volta mi chiede i
dati per effettuare la voltura ma passano i mesi e non
cambia mai niente, per ovvie ragioni di interesse da parte
della società telefonica. Cosa posso fare per
tutelare i miei diritti? Sarei molto grato se poteste
darmi una risposta. RigraziandoVi anticipatamente
porgo Distinti Saluti Gottardo
16 novembre 2008 0:00 - IVAN
(Per tutte le vittime di Telecom, riporto un prontuario
anti-truffa:)
TRUFFATI DA TELECOM: SINTESI
DELLE PROCEDURE DI RECLAMO
1) Se
ricevete una bolletta gonfiata da numerazioni mai
effettuate – Non pagate mai l'intera
fattura. Richiedete il dettaglio delle telefonate e
pagate SOLO il traffico da voi riconosciuto. Se a causa
dello storno Telecom vi stacca la linea, denunciateli e
chiedete i danni: per decreto dell'AGCOM, non vi possono
sospendere il servizio se avete eseguito ALMENO il pagamento
parziale.
2) Non fidatevi MAI degli operatori
al 187 – Sono stati istruiti a fare muro di
gomma, e si INVENTANO le normative in materia
(possono farlo, perché tanto non potete usare le loro FALSE
indicazioni in sede legale). Ognuno da una risposta diversa,
quindi chiamate PIÙ VOLTE, non prendete per attendibile
nessuna delle versioni. Soprattutto non vi arrabbiate per la
loro scortesia o se vi sbattono il telefono in faccia: è
una direttiva che ricevono per quando, messi alle
strette, non resterebbe altro che dare ragione
all'utente. Solo 1 su 5 appaga la vostra aspettativa,
sia sul piano umano che professionale.
3)
Sporgete denuncia presso la Polizia Postale – Non
è un punto d'arrivo, perché quest'Organo si limita
a raccogliere la vostra denuncia. Tuttavia avrete in mano un
documento ufficiale che rinforza il vostro reclamo.
4) Spedite un reclamo ufficiale a Telecom
a) Lo specifico modulo di messa in mora postato
dall'ADUC. b) Copia della denuncia alla Polizia
Postale. c) Copia della bolletta contestata e del
pagamento parziale. – Inviare a: Ufficio Reclami –
Telecom Italia s.p.a. – c.p.211 – cap 14100 ASTI.
Solo tramite raccomandata A/R. NON contate sui fax e
sulle comunicazioni verbali al 187: non hanno valore legale,
quindi all'Ufficio Reclami sono liberi di ignorarli.
5) Se ricevete da Telecom una lettera di rigetto
del reclamo – Non lasciatevi intimidire! Questa
lettera è solo un PRESTAMPATO uguale per tutti
(“reclamo respinto, controlli regolari, pagare entro 13
giorni, altrimenti” ecc...) Il fatto è che
l'Ufficio Reclami Telecom riceve più denunce di
quante ne riesca a smaltire, quindi spedisce questa lettera
IN AUTOMATICO, che ovviamente è priva di DOCUMENTAZIONE
dei controlli...perché questi controlli non sono MAI stati
eseguiti! (In pratica: "Ci devi dare dei soldi, ma
non ti spieghiamo il perché"...)
6)
Rivolgetevi al CO.RE.COM della vostra Regione per
l'istanza di Conciliazione – Questo purtroppo
è un muro di gomma OBBLIGATORIO, creato per dilatare i
tempi delle procedure di reclamo e prendere per sfinimento
l'utente. In genere, viene patteggiata una RIDUZIONE del
richiesto. Qui sta a voi accettare o meno, ma considerate
che la “riduzione di una truffa” è tutt'altro che
una vittoria! Per legge, l'udienza deve svolgersi entro
30 giorni dalla presentazione dei moduli, trascorsi i quali
si è comunque autorizzati a procedere presso il Giudice di
Pace, quale che sia l'esito della
Conciliazione.
7) Segnalate al 187 di aver
avviato la procedura di Conciliazione – La
procedura di Conciliazione DOVREBBE in automatico far
slittare l'«ultimatum» della Telecom di 45 giorni, ma
vista l'etica dimostrata dal gestore, è bene cautelarsi
segnalando la cosa anche al 187. Chiedete anche il numero di
riferimento del vostro reclamo: questo fa capire che NON
siete degli sprovveduti, e quindi di non trattarvi come tali
(significa molto: nei loro tabulati, siamo suddivisi
anche in “Ossi duri” e “Polli da spennare”!)
8) Rivolgetevi al Giudice di Pace della vostra
città – Questo se la Conciliazione presso il
CO.RE.COM non ha risolto il reclamo. Pur non essendoci
normative standard sulla materia, normalmente il Giudice
di Pace DOVREBBE darvi ragione. Quindi potete
arrischiarvi di anticipare le spese legali, che verranno poi
addebitate a Telecom (ammesso, ovviamente, la vittoria del
buon senso).
-------------------------------
(Per approfondimenti e domande sul vostro caso
specifico:) CONSIGLI PER I TRUFFATI DA TELECOM
(www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=196028)
16 novembre 2008 0:00 - IVAN
Per ANNA: ------------- E' ovvio che
Telecom non ti rimborserà mai di sua iniziativa.
Devi insistere con una raccomandata ufficiale di MESSA IN
MORA (non di "diffida" come hai scritto).
Intimagli che se non ricevi risposta entro 15 giorni
procederai con una denuncia presso il Giudice di Pace della
tua città (conciliazione gratuita, tranne 30 euro di spese
legali addebitabili comunque al perdente).
16 novembre 2008 0:00 - Anna Marcelli
Ho vinto la causa di conciliazione con Telecom presso
la Camera di Commercio di Viterbo in data 24 luglio 2008 con
le scuse di Telecom fatte dal loro Avvocato; non vi dico che
cosa ho dovuto sopoortare per arrivare a ciò (anche il
taglio della lineaper 25 giorni con tutte le somme
riconosciute pagate,) mi sono state riconosciute euro 700,oo
di danni e di rimborsi, sommma che Telecom aveva a
disposizione 90 giorni di tempo per restituirmi e che a
tutt'oggi nonostante una diffida fatta, debbo ancora
avere. Ma purtroppo ancora nelle bollette sorgono i soliti
broblemi: servizi non richiesti, telefonate non fatte,
telefoni ed accessori non comperati.Per avere i miei soldi
cosa debbo fare? Un decreto ingiuntivo? Tengo a precisare
che sulla mia linea c'è il blocco da tempo per le
telefonate a tariffazione speciale ma continuano ad arrivare
misteriosamente. Grazie. Saluti.
3 luglio 2007 0:00 - Corrado
Un saluto a tutti. In questi giorni ho ricevuto la bolletta
della Telecom, con un'importo di ben 607,00 € quando
in passato ho sempre pagato 120,00 130,00 € Preciso che
utilizzo Alice Sat e pago già un'abbonamento. Infatti
sulla bolletta ci sono numeri che io riconosco di aver
chiamato, e va bene. Altri invece sono stati fatti in giro
per il mondo, e servizi che non ho richiesto, e a tutte le
ore, anche in piena notte, i quali io non ho effettuato.
Inoltre avevamo chiesto di effettuare il passaggio della
linea telefonica dal nome di mio padre a mio nome, nella
primavera 2004, ed ancora oggi nulla di fatto, nonostante le
sollecitazioni telefoniche. Io non ho alcuna intenzione di
pagare quello che non ho chiesto. Quindi mi rivolgerò
all'Associazione Consumatori, e vedremo il da farsi, nei
confronti di questa manica di farabutti!
29 novembre 2006 0:00 - eptodontica
Basta avere una linea solo adsl senza fonia, molti operatori
gia fanno questi contratti. Per avere il vecchio
telefono ci sono compagnie telefoniche che offrono telefonia
VOIP (Attraverso intenret), si collega un apparecchio al
modem adsl e da esso escono una o 2 linee telefoniche
tradizionali. Si può chiamare senza spendere il
canone, si puo ricevere come per un telefono normale, si
spende di meno,si può cambiare operatore anche in 1
secondo, si possono avere + numeri + linee etc... (se
interessa). Con alcune compagnie telefoniche non si
paga o comunque si paga un decimo ed anche meno di
telecom. (Non sto parlando di skype, skype è costoso
ed obsoleto). L'unico "problema" è che
molto spesso non si possono chiamare i numeri premium (899
829 etc...). Alcuni hanno la limitazione a chiamare i numri
della serie 11 (112 113 177 115 etc...) meglio conservare un
telefonino x questi ultimi.
28 novembre 2006 0:00 - Stefano Mammi
Scusate, ma non riesco a capire se la disabilitazione dei
numeri 892 (e mi riferisco solamente a questi) è gratuita o
meno per legge. Da un lato leggo che la TELECOM richiede
"svariati euro" al mese per la disabilitazione,
dall'altro leggo nella modulistica ADUC (Scheda 61136)
la richiesta di "distacco -in via definitiva- delle
direttrici numeriche 70X-899-satellitari-prefissi
internazionali-0878-892* ..., senza alcun addebito a proprio
carico". È lecita questa richiesta? È lecita la
richiesta di pagamento della TELECOM? Grazie
per la risposta!
8 novembre 2006 0:00 - Ciribiribì
Visto che non è possibile farsi ascoltare da Governi
collusi con la TELECOM e tantomeno da una Magistratura tutta
tesa a salvaguardare SOLO i propri interessi corporativi,
non rimane altra via se non quella di FAR FALLIRE QUESTA
PSEUDO AZIENDA "vera associazione a delinquere"
PIENA DI DEBITI.
Smettete di usare il telefono
fisso per quanto possibile sino alla sua definitiva
eliminazione.
NON USARE TIM come mobile.
6 novembre 2006 0:00 - Maurizio Pusceddu
Anch'io ho ricevuto una bolletta di 181,00 euro con
telefonate al 892 di eutelia mai fatte.