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17 novembre 2008 0:00 - Gottardo
Salve,ho un contratto adsl con Tin. it società del gruppo Telecom,con cui pago 40€mensili, più la normale bolletta la cui spesa si aggira intorno ai 60€ mensili.
Ora Telecom offre una tariffa agevolata che con circa 40€ mensili si può avere internet e le chiamate veso tutti i noumeri di rete fissa.
Ho chiesto moltissime volte telefonicamente ed anche con lettea raccomandata il passaggio alla tariffa più vantaggiosa ( per me )ma purtoppo inutilmente.
Telecom sia al call center della linea adsl che a quello di rete fissa ogni volta mi chiede i dati per effettuare la voltura ma passano i mesi e non cambia mai niente, per ovvie ragioni di interesse da parte della società telefonica.
Cosa posso fare per tutelare i miei diritti?
Sarei molto grato se poteste darmi una risposta.
RigraziandoVi anticipatamente porgo Distinti Saluti
Gottardo
16 novembre 2008 0:00 - IVAN
(Per tutte le vittime di Telecom, riporto un prontuario anti-truffa:)

TRUFFATI DA TELECOM: SINTESI DELLE PROCEDURE DI RECLAMO

1) Se ricevete una bolletta gonfiata da numerazioni mai effettuate
Non pagate mai l'intera fattura. Richiedete il dettaglio delle telefonate e pagate SOLO il traffico da voi riconosciuto. Se a causa dello storno Telecom vi stacca la linea, denunciateli e chiedete i danni: per decreto dell'AGCOM, non vi possono sospendere il servizio se avete eseguito ALMENO il pagamento parziale.

2) Non fidatevi MAI degli operatori al 187
– Sono stati istruiti a fare muro di gomma, e si INVENTANO le normative in materia (possono farlo, perché tanto non potete usare le loro FALSE indicazioni in sede legale). Ognuno da una risposta diversa, quindi chiamate PIÙ VOLTE, non prendete per attendibile nessuna delle versioni. Soprattutto non vi arrabbiate per la loro scortesia o se vi sbattono il telefono in faccia: è una direttiva che ricevono per quando, messi alle strette, non resterebbe altro che dare ragione all'utente. Solo 1 su 5 appaga la vostra aspettativa, sia sul piano umano che professionale.

3) Sporgete denuncia presso la Polizia Postale
– Non è un punto d'arrivo, perché quest'Organo si limita a raccogliere la vostra denuncia. Tuttavia avrete in mano un documento ufficiale che rinforza il vostro reclamo.

4) Spedite un reclamo ufficiale a Telecom
a) Lo specifico modulo di messa in mora postato dall'ADUC.
b) Copia della denuncia alla Polizia Postale.
c) Copia della bolletta contestata e del pagamento parziale.
– Inviare a: Ufficio Reclami – Telecom Italia s.p.a. – c.p.211 – cap 14100 ASTI. Solo tramite raccomandata A/R. NON contate sui fax e sulle comunicazioni verbali al 187: non hanno valore legale, quindi all'Ufficio Reclami sono liberi di ignorarli.

5) Se ricevete da Telecom una lettera di rigetto del reclamo
– Non lasciatevi intimidire! Questa lettera è solo un PRESTAMPATO uguale per tutti (“reclamo respinto, controlli regolari, pagare entro 13 giorni, altrimenti” ecc...) Il fatto è che l'Ufficio Reclami Telecom riceve più denunce di quante ne riesca a smaltire, quindi spedisce questa lettera IN AUTOMATICO, che ovviamente è priva di DOCUMENTAZIONE dei controlli...perché questi controlli non sono MAI stati eseguiti! (In pratica: "Ci devi dare dei soldi, ma non ti spieghiamo il perché"...)

6) Rivolgetevi al CO.RE.COM della vostra Regione per l'istanza di Conciliazione
– Questo purtroppo è un muro di gomma OBBLIGATORIO, creato per dilatare i tempi delle procedure di reclamo e prendere per sfinimento l'utente. In genere, viene patteggiata una RIDUZIONE del richiesto. Qui sta a voi accettare o meno, ma considerate che la “riduzione di una truffa” è tutt'altro che una vittoria! Per legge, l'udienza deve svolgersi entro 30 giorni dalla presentazione dei moduli, trascorsi i quali si è comunque autorizzati a procedere presso il Giudice di Pace, quale che sia l'esito della Conciliazione.

7) Segnalate al 187 di aver avviato la procedura di Conciliazione
– La procedura di Conciliazione DOVREBBE in automatico far slittare l'«ultimatum» della Telecom di 45 giorni, ma vista l'etica dimostrata dal gestore, è bene cautelarsi segnalando la cosa anche al 187. Chiedete anche il numero di riferimento del vostro reclamo: questo fa capire che NON siete degli sprovveduti, e quindi di non trattarvi come tali (significa molto: nei loro tabulati, siamo suddivisi anche in “Ossi duri” e “Polli da spennare”!)

8) Rivolgetevi al Giudice di Pace della vostra città
– Questo se la Conciliazione presso il CO.RE.COM non ha risolto il reclamo. Pur non essendoci normative standard sulla materia, normalmente il Giudice di Pace DOVREBBE darvi ragione. Quindi potete arrischiarvi di anticipare le spese legali, che verranno poi addebitate a Telecom (ammesso, ovviamente, la vittoria del buon senso).

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(Per approfondimenti e domande sul vostro caso specifico:)
CONSIGLI PER I TRUFFATI DA TELECOM (www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=196028)


16 novembre 2008 0:00 - IVAN

Per ANNA:
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E' ovvio che Telecom non ti rimborserà mai di sua iniziativa.

Devi insistere con una raccomandata ufficiale di MESSA IN MORA (non di "diffida" come hai scritto).

Intimagli che se non ricevi risposta entro 15 giorni procederai con una denuncia presso il Giudice di Pace della tua città (conciliazione gratuita, tranne 30 euro di spese legali addebitabili comunque al perdente).

16 novembre 2008 0:00 - Anna Marcelli

Ho vinto la causa di conciliazione con Telecom presso la Camera di Commercio di Viterbo in data 24 luglio 2008 con le scuse di Telecom fatte dal loro Avvocato; non vi dico che cosa ho dovuto sopoortare per arrivare a ciò (anche il taglio della lineaper 25 giorni con tutte le somme riconosciute pagate,) mi sono state riconosciute euro 700,oo di danni e di rimborsi, sommma che Telecom aveva a disposizione 90 giorni di tempo per restituirmi e che a tutt'oggi nonostante una diffida fatta, debbo ancora avere. Ma purtroppo ancora nelle bollette sorgono i soliti broblemi: servizi non richiesti, telefonate non fatte, telefoni ed accessori non comperati.Per avere i miei soldi cosa debbo fare? Un decreto ingiuntivo? Tengo a precisare che sulla mia linea c'è il blocco da tempo per le telefonate a tariffazione speciale ma continuano ad arrivare misteriosamente. Grazie. Saluti.
3 luglio 2007 0:00 - Corrado
Un saluto a tutti. In questi giorni ho ricevuto la bolletta della Telecom, con un'importo di ben 607,00 € quando in passato ho sempre pagato 120,00 130,00 € Preciso che utilizzo Alice Sat e pago già un'abbonamento. Infatti sulla bolletta ci sono numeri che io riconosco di aver chiamato, e va bene. Altri invece sono stati fatti in giro per il mondo, e servizi che non ho richiesto, e a tutte le ore, anche in piena notte, i quali io non ho effettuato. Inoltre avevamo chiesto di effettuare il passaggio della linea telefonica dal nome di mio padre a mio nome, nella primavera 2004, ed ancora oggi nulla di fatto, nonostante le sollecitazioni telefoniche. Io non ho alcuna intenzione di pagare quello che non ho chiesto. Quindi mi rivolgerò all'Associazione Consumatori, e vedremo il da farsi, nei confronti di questa manica di farabutti!
29 novembre 2006 0:00 - eptodontica
Basta avere una linea solo adsl senza fonia, molti operatori gia fanno questi contratti.
Per avere il vecchio telefono ci sono compagnie telefoniche che offrono telefonia VOIP (Attraverso intenret), si collega un apparecchio al modem adsl e da esso escono una o 2 linee telefoniche tradizionali.
Si può chiamare senza spendere il canone, si puo ricevere come per un telefono normale, si spende di meno,si può cambiare operatore anche in 1 secondo, si possono avere + numeri + linee etc... (se interessa).
Con alcune compagnie telefoniche non si paga o comunque si paga un decimo ed anche meno di telecom.
(Non sto parlando di skype, skype è costoso ed obsoleto).
L'unico "problema" è che molto spesso non si possono chiamare i numeri premium (899 829 etc...). Alcuni hanno la limitazione a chiamare i numri della serie 11 (112 113 177 115 etc...) meglio conservare un telefonino x questi ultimi.
28 novembre 2006 0:00 - Stefano Mammi
Scusate, ma non riesco a capire se la disabilitazione dei numeri 892 (e mi riferisco solamente a questi) è gratuita o meno per legge. Da un lato leggo che la TELECOM richiede "svariati euro" al mese per la disabilitazione, dall'altro leggo nella modulistica ADUC (Scheda 61136) la richiesta di "distacco -in via definitiva- delle direttrici numeriche 70X-899-satellitari-prefissi internazionali-0878-892* ..., senza alcun addebito a proprio carico". È lecita questa richiesta? È lecita la richiesta di pagamento della TELECOM?
Grazie per la risposta!
8 novembre 2006 0:00 - Ciribiribì
Visto che non è possibile farsi ascoltare da Governi collusi con la TELECOM e tantomeno da una Magistratura tutta tesa a salvaguardare SOLO i propri interessi corporativi, non rimane altra via se non quella di FAR FALLIRE QUESTA PSEUDO AZIENDA "vera associazione a delinquere" PIENA DI DEBITI.

Smettete di usare il telefono fisso per quanto possibile sino alla sua definitiva eliminazione.

NON USARE TIM come mobile.

6 novembre 2006 0:00 - Maurizio Pusceddu
Anch'io ho ricevuto una bolletta di 181,00 euro con telefonate al 892 di eutelia mai fatte.
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