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11 novembre 2009 10:04 - gatti2a8758
A mio avviso rischiamo di essere di fronte al classico caso di "non ho tempo per nutrirmi, se smetto di fare quello che sto facendo muoio di fame". Insomma un potenziale controsenso: l'Italia va a rilento (anche) perchè mancano le infrastrutture di telecomunicazione, ma non ci sono le risorse per curare questo problema perchè... l'Italia va a rilento.

In una situazione normale (cioè se mi fidassi della classe politica), mi terrei in religioso silenzio, aspettando che professionisti preparati decidano sulla difficile questione di quale sia il problema più urgente (disocupazione o infrastruttura?) e poi intervengano con efficienza e professionalità. In Italia (sfiducia e egocentrismo diffusi) penso semplicemente che questo guaio sia una ragione di più per abbandonare, rinunciare all'amor di patria e anche ai bei (esistono?) panorami e andare a esprimere la propria produttività in un posto dove la gente è meno abbronzata, ma più solidale e onesta.

Si, oggi sono disfattista: ma è solo perchè spero che qualche politico "fine a sè stesso" legga a cosa ha portato la disonestà e l'individualismo!
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