A Ennaz.....ma se io pago sky lo vedo se non lo pago non lo
vedo ......giusto?!!!come Merdaset se la pago la vedo se non
la pago non la vedo....giusto?!!allora perchè non dovrebbe
essere anche per la RAI?!!!Siamo una democrazia !???allora
posso e devo scegliere.......e scelgo io quello che vedere e
sopratutto pagare.......e lasciamo stare il perbenismo
fasullo perfavore......visto che chi sta al governo non da
il buon esempio e dovrebbe essere in galera perchè mi
dovrei preoccupare per un canone di una TV fasulla (come
avete visto in Sanremo....se non siete ciechi)e per di+ poco
educativa.........
22 febbraio 2010 7:50 - alessandro6382
Spett.le ADUC
pregievole e impagabile servizio quello in cui vi prodigate
a favore dei cittadini fornendo quella informazione che
altrimenti la P.A. in barba alla tanto decantata
"trasparenza" non vuole o non intende fornire ed in
particolare nella annosa questione se pagare o meno il
Canone/tassa pro RAI.
Mi permetto sollevare un paio di riflessioni che spero
abbiano il dovuto commento da parte vostra e delle stesse
istituzioni, se nel merito e nelle procedure si debba
continuare a minacciare una parte di cittadini
quotidianamente insediate dalle more per il possesso di un
televisore e ancora circa il "Diritto esclusivo di un canone
pro RAI" detta a bocca piena "Pubblico servizo" per il fatto
di possedere un Concessione ex Regio Decreto e non come
converrebbe "Political Affair"!! Le riflessioni di cui alla
presente sono presenti nel Post precedenta a questo.
Ulteriore riflessioni andrebbero fatte dai cittadini circa
il presunto gratuito servizio erogato da Mediaset; lor
signori forse non sanno o non sono interessati a sapere che
quest'ultima insieme alla RAI detengono in DUOPOLIO il
controllo del 99,9% della pubbilicità e che l'Autorità
Garante dovrebbe (se non fosse anch'essa politicamente
presieduta dal governo di turno) vigilare ed applicare le
snasioni del caso.
Nei paesi civili e democratici, le tasse per quanto odiose,
sono generalmente accettate per queste portano concreti
benefici al paese e ai suoi cittadini, purtroppo non è il
caso del Bel Paese dei furbi e dei cialtroni.
Alessandro Rampani - Associazione Italiana Radio Locali
(A.I.R.L)
22 febbraio 2010 7:31 - alessandro6382
Auspico che chiunque abbia interesse a rappresentare la
libertà sancita dalla nostra Costituzione, degli Enti e
delle Autorità preposte, tenga ben presente all'apertura di
detto tavolo istituzionale di almeno un paio di punti
fondamentali:
1) Il canone attribuito ad esclusivo beneficio della RAI
costituisce un'illegalità derivante da una determinazione
ex Regio Decreto e successive integrazioni a favore di un
unico soggetto (la Rai) in regime di monopolio per il solo
fatto di possedere a tale scopo una "Concessione" di
pubblico servizio; il pubblico servizio è oggi garantito ai
sensi della L.223/90 ex Mammì e successive integrazioni da
tutti i soggetti in possesso dei requisiti in ambito radio
televisivo che detengo identica "Concessione" con medesimi
diritti e doveri. Ne consegue che la legge determini un
provvedimento di equa e proporzionale redistribuzione tra
tutti i soggetti in questione come avviene in tutti i paesi
della UE. Detto provvedimento deve essere retroattivo e
cosntire a tutti i soggetti di recuperare quanto
indebitamente incassato dalla RAI.
2) Il provvedimento/la tassa in questione deve tener conto
dei cittadini abbietti ovvero di coloro che per le loro
condizioni economiche (senza lavoro e anziani) non sono in
grado di pagare o comunque detta tassa risulta essere
gravosa e pregiudica quanto previsto dall'Art. 21 della
Costituzione.
RAMPANI ALESSANDRO - Presidente A.I.R.L - Associazione
Italiana Radio Locali
www.airl-radiolocali.org
20 febbraio 2010 17:28 - lucillafiaccola1796
Ma chi ci sta davanti alla TV? Solo i morti o i dormienti...
skyano, merdasit, e-iar.... tutte bojate.....e pubblicità
ingannevole....tipo il mestival di saremo....! Se la suonano
e se la cantano fra di loro i supermentitori....!
E allora se li pagassero i ca noni! Chi glielo impedisce?
20 febbraio 2010 14:44 - ennaz
Questa italica fissazione di disdire il canone RAI non mi
trova d'accordo!Oggi per vedere i programmi di Sky,Mediaset
e similari,siamo disposti a pagare dai 20 ai 60 euro/mese ed
allora...vuoi vedere che quello che rovina le finanze dei
consumatori è il canone RAI ?!
Piuttosto urge ricondurre la RAI a funzioni pubbliche e
superpartes,senza costituire un mezzo di propaganda politica
per governo od opposizione con programmi faziosi,inutili e
che oramai hanno abbondantemente rotto le scatole dei
cittadini abbonati!!Capito??