Che dire della strategia di h3g, prima si accaparra tanti
clienti portandoli via da altri gestori, promettendogli mare
e monti con tariffe ad autoricarica senza scadenza, e in
alcuni casi anche con pubblicita ingannevole (nel caso di
super tre con porta il numero) promettendo che la tariffa
fosse per sempre, accumulando anche sostanziosi
profiitti,poi prima gli rimodula la tariffa, anzi gliela
cambia, visto che si tratta di una vera e propria nuova
tariffa che con la vecchia non ha proprio niente a che fare
(supertua+),poi gli rimodula anche iul credito, sapendo bene
che in tre mesi difficilmente il cliente potrebbe spendere
il credito accumulato negli anni, visto che se poi spende
troppo gli bloccano il numero. E tutto questo sotto gli
occhi degli enti che dovrebbero vigilare a favore
dell'utente finale, cioe' il consumatore, senza fare
proprio un bel niente. Grazie di cuore per questo a tutti
gli enti governativi ed alle varie associazioni per i
diritti dei consumatori.
11 ottobre 2007 0:00 - Miao
L'Agcom rientra nell'inutilità o estrema lentezza
delle compagnie italiane. E ormai la classifico come inutile
nel settore che dovrebbe coprire...
11 ottobre 2007 0:00 - andrea
Finalmente qualcuno che riporta i fatti in modo
imparziale. E NON COME IL VENDUTO DEL SIG. ALESSANDRO
LONGO di Repubblica, pagato dalla 3 con qualche scheda
gonfiata, invidioso !!!
11 ottobre 2007 0:00 - vincenzob
La rivolta dei frodati dalla Tre e' iniziata perche'
i crediti maturati da autoricarica (prevista da alcune
tariffe), considerati ed indicati ai Clienti come
"senza scadenza" (al punto da essere accorpati
unitamente al credito residuo acquistato) sono stati
unilateralmente modificati in credito bonus a scadenza. Sia
verificando dal portale tre che chiamando il 4330 il credito
e' sempre stato definito "CREDITO RESIDUO",
con indicazioni a parte dei crediti bonus derivanti e
corrisposti per eventuali promozioni. Si sottolinea inoltre
che al lancio di queste tariffe il gestore, a proposito dei
crediti derivanti dai meccanismi di autoricarica,
qualificava gli stessi indicando : L'accredito
dell'autoricarica verra' effettuato come se avessi
fatto una ricarica..... Lasciando intendere che il credito
autoricaricato era assimilabile al danaro pagato per
l'acquisto delle comuni ricariche prepagate (difatti gli
sms di avviso di accredito inviati dalla Tre ai Clienti
cosi' recitano:"LE SONO STATI ACCREDITATI XX euro
di "RICARICA" " Inoltre vi sono ulteriori
prove che, non essendo il globale del credito residuo
indicato all'utente, scindibile in diverse componenti,
per la trasformazione dello stesso credito residuo in
credito a scadenza, gli utenti si sono visti addebitare dal
gestore una maxi chiamata sottratta dal credito residuo
(per alcuni Clienti anche di migliaia di euro) poi
riaccreditata sotto forma di credito bonus a scadenza, da
consumare entro il 31/12/2007. In data successiva al
01/09/2007, a rimodulazione attuata, gli stessi sms di
avviso cosi' recitano : "Le abbiamo erogato XX euro
di autoricarica che scadra' il XX/XX/2007". Come si
legge chiaramente e' lo stesso gestore a confermare e
"chiaramente" la distinzione tra "CREDITO
STANDARD" (anche se derivante da meccanismi di
autoricarica) e credito bonus a scadenza ! Questo non
e' un cambiare le regole, ma un truffa bella e buona che
si sta'consumando in danno di centinaia di migliaia di
utenti, con il silenzio (spero non associato alla
compiacenza), al momento, delle Autorita' preposte alla
vigilanza e alla difesa dei diritti dei consumatori/utenti.
Evidentemente il gestore di telefonia, profittando
dell'assenza delle Istituzioni, gia' verificatasi
con la precedente rimodulazione contrattuale e tariffaria
con effetto dal 01/09/2007,annunciata con mezzi illegittimi,
nel mese di luglio (tramite sms, per chi l'avesse
ricevuto) e stravolgendo completamente le condizioni
contrattuali sottoscritte, imponendo maggiori aggravi e
peggioramenti vari, ha inteso dar via libera ad un sistema
anarchico, dove le regole si possono cambiare a proprio
piacimento ed ovviamente secondo la propria convenienza!
Saluti Vincenzob
11 ottobre 2007 0:00 - giuseppe
Speriamo che adesso si smuova qualcosa e soprattutto
qualcuno, siamo stanchi di essere presi in giro
continuamente
11 ottobre 2007 0:00 - sidelait
Finalmente qualcuno che riporta le cose come stanno
veramente. Unico appunto all'ADUC: avete dimenticato di
scrivere che quest'ultima "rimodulazione" è
palesemente ILLEGALE!
11 ottobre 2007 0:00 - Marcello
Speriamo che Agcom intervenga al più presto con una
delibera e/o con delle linee guida. Se così non fosse,
consiglierei di raccogliere firme per un bel referendum
abrogativo di tale ente, che considero in questo periodo
assente e scarno di garanzie.
Saluti
11 ottobre 2007 0:00 - Renato
Bravi cosi si fa si riportano i fatti, non si riporta cio
che dice uno degli sponsor del giornale.