Non posso che confermare il muro di gomma con il quale
abbiamo a che fare ...
Ho infatti inviato la
raccomandata così come suggerito da ADUC ma la risposta
(tardiva!) è arrivata senza alcuna svolta positiva... come
immaginavo d'altronde!
Mi scrivono
infatti: "... La informiamo che l'art.18.1
delle Condizioni Generali di Contratto per i contratti di
tipo prepagato prevede espressamente ed indica i motivi che
possono giustificare una variazione unilaterale delle
condizioni, nel rispetto dell'articolo 33 comma 2
lettera m del Codice di Consumo di cui al dlgs 259/2005.
18.1.(...) Vodafone ha facoltà di modificare le Condizioni
generali, le Condizioni generali dei Servizi ed i Piani
Telefonici con effetto dopo 30 giorni dalla comunicazione
(...) (i) per ammodernamento tecnico della rete e delle
strutture di produzione o di commercializzazione; (ii) per
mutamento della disciplina regolamentare o normativa che
incida sull'equilibrio economico del Servizio; (iii) per
aggiornamenti resi necessari dal corretto uso delle Carte e
dall'evoluzione dei profili standard di traffico
definiti nell'art.4; (iv) per variazione delle modalità
e dei termini di attivazione e disattivazione della Carta
SIM."
E continuano poi invitandomi a
valutare un cambio di piano verso un piano più favorevole o
lasciandomi del tutto libero di recedere dal contratto.
Cosa posso fare?
Saluti, Paolo
29 settembre 2008 0:00 - Sara
Io ho seguito tutte le procedure indicate sul sito
dell'Aduc: raccomandata a Vodafone e ai due garanti...
ma qualcuno non doveva rispondere entro 15 giorni? E'
passato un mese!!
8 settembre 2008 0:00 - Domenica
Mi aggiungo alla lista delle vittime, che tra l'altro si
è fatta giustizia da sola. Tim però mi risponde che
secondo il decreto legislativo 2591 Art.70 Comma 4 del 2003
sta attuando variazioni di piani telefonici regolarmente e
legittimamente. Cosa risponderle? E soprattutto come
intervenire?
8 settembre 2008 0:00 - P.
poche righe per dire non solo che come vecchio cliente Tim
non ho ricevuto alcuna comunicazione dell'aumento delle
tariffe, ma anche che nel passaggio a Wind, mi sono
scontrato con pratiche davvero poco ortodosse, evidentemente
di uso ormai comune, e che nessuno controlla. Il
passaggio ad altro operatore dovrebbe essere
"gratuito", e la Wind questo lo riconosce; ma non
scrive che si deve pagare la scheda (10 €, con 5 € di
traffico prepagato incluso). Tantomeno precisa che i negozi
Wind godono di una certa discrezionalità nel far pagare al
cliente cifre maggiori di quella appena indicata. Nel Lazio,
c'è chi chiede il pagamento per il servizio (si arriva
anche a 15 € a Roma); c'è anche chi vende una scheda
per il passaggio SOLO unitamente ad una ulteriore ricarica
(chi per un minimo di 5 €, e chi anche 10 €).
Dunque mi chiedo: come ci si può fidare di un operatore che
scrive che il cliente non sosterrà costi, mentre poi ci si
ritrova a spendere non meno di 15 €??? E che dire
della pratica di far firmare al cliente moduli in bianco
"per fare prima"? E l'espressione del cliente
circa la pubblicazione in elenchi telefonici? Ed il rilascio
della copia delle condizioni contrattuali? Tutte queste
cose sono disattese, pur essendo espressamente previste da
leggi ben precise. Mi sembra che alla fine siano tutti
uguali. Vorrei solo non avere bisogno di servizi
accompagnati da così tanto squallore!
Saluti.
7 settembre 2008 0:00 - Grazia
Buonasera, mi spiegate per piacere come posso difendermi da
questo attacco coatto e puerile?Vodafone me la chiama
semplificazione dei piani tariffari ( altro termine moderno
per modificare il senso reale di quello che si vuol fare).
Ebbene hanno deciso di rendere piu' semplice il mio
vecchissimo piano, ecco come: io pago oggi cent 18,3 al
minuto senza scatto alla risposta e per ogni vecchie di 50
mila lire e multipli di 50, ricevo una ricarica omaggio di
25 mila lire. Cio' significa che se spendo in euro il
corrispondente in lire di 500 mila lire, ne ricevo 250 senza
limiti di ricarica. Pero' Vodafone che mi vuole molto
bene e desidera per me il meglio mi vuole semplificare il
piano, per renderlo moderno ed efficiente....semplice, no?!
Cosi' scopro che mi portera' la tariffa a cent 19 al
minuto con cent 16 di scatto alla risposta e ogni 25,00 euro
spese ne ricevo 10,00 per un massimo di 2 ricariche al mese
cioe' 20,00 euro in totale. Semplice no? Ma dico
scherziamo? E offendono anche la mia intelligenza
chiamandomela semplificazione dei piani tariffari? Mi
prendono in giro sfacciatamente come se stessero parlando ad
un'idiota che non comprende cosa accade attorno a se,
non comprende il linguaggio ne verbale e la presa in giro
dimostrata dai palesemente dai fatti?? Per piacere ditemi
come posso difendermi per far si che i signori non mi
obbligano a rendere le mie attuali tariffe notevolmente
piu' care, e come posso difendermi dalla presa per i
fondelli. Io sono un essere umano pensante e con un
intelligenza media, non possono trattarmi come se cosi'
non fosse. Grazia
7 settembre 2008 0:00 - Franco
Il monopolio delle compagnie si fa sempre più sentire. Se
c'è concorrenza tra pochi questi facilmente si mettono
d'accordo e imporre il monopolio, fare cartello
consapevoli del sistema legislativo italiano che non solo
non facilita la nascita di piccole e nuove compagnie
telefoniche, ma che non è in grado di contrastare fenomeni
del genere. Le loro mosse sono ovvie anche ai meno
raffinati conoscitori di economia e quindi allora,
semplicisticamente, basterebbe creare un vero sistema
concorrenziale.
5 settembre 2008 0:00 - Elia
Avete scritto: "Verificare che effettivamente non siano
elencati i "giustificati motivi" in quelle
condizioni generali di contratto che prevedono le modifiche
alle stesse da parte del gestore. Se il gestore sostiene che
non esiste contratto (cosa che non e' vera!), significa
che questa clausola non c'e' e quindi, a maggior
ragione, e' illegittimo il cambio tariffario."
Dove e come faccio a verificarlo? Quando ti danno la
scheda non c'è una copia del contratto. Devo andare a
vederlo su internet (sempre se si trova..probabile che non
ci sia nemmeno sul sito della vodafone)? Di preciso i
giustificati motivi sotto che voce del contratto li
trovo?