Cara rosy71, posso capire il tuo punto di vista
(probabilmente di parte, visto che cerchi di giustificare il
comportamento degli operatori), capisco anche che non è
proprio tutta colpa dell'operatore: in fin dei conti
quello che gli dicono di fare, lui fa... Semmai le colpe
sono da ricercare nelle aziende in cui lavorano, che
obbligano gli operatori ad infragere qualsiasi legge sulla
privacy. D'altronde anche te sai bene come funzionano i
call center: NON BASTA dire che non si è interessati,
perché ti martellano. Ti martellano. Ti MARTELLANO.
Riescono a chiamare anche 3, 4, addirittura 6 VOLTE in un
giorno, SEMPRE dallo stesso call center, sempre per conto
della stessa società! Da sempre, da anni! Moltiplica il
tutto per le solite aziende di telefonia e satellitari,e
conta a quante telefonate al giorno uno è costretto a
ricevere. E guai a non rispondere! Ti chiamano fino a che
non alzi la cornetta!!! Vedi bene che non serve rispondere
che non si è interessati. E questo a prescindere che uno ne
abbia fatto richiesta o meno. Il 90% delle utenze non ha mai
fatto richiesta di invio pubblicitario cartaceo o
telefonico, ma si ritrova sempre a dover litigare con gli
operatori invadenti. Ad ogni ora. E con la cassetta della
posta bella farcita ogni mese; NON rispettando la
tranquillità dei cittadini. E lasciami dire, che molte
volte a rispondere male, con arroganza ed ignoranza sono
proprio gli operatori che difendi, solo per aver detto loro
che "non sei interessato". E dopo la discussione e
il tempo perso, i cittadini devono pure preoccuparsi delle
attivazioni del servizio non richieste! Basta leggere i
giornali, bada bene, non sono io a dirlo. Purtroppo quello
che esaspera i cittadini sono proprio le pratiche scorrette
messe in atto dai call center per mezzo dei loro operatori.
Poco importa, in questo caso che "loro" stanno
tentando di portare a casa qualcosa che li faccia arrivare a
fine mese. Quindi non importa se all'altro capo del
telefono risponde una vecchina e con l'inganno le
estorcono un contratto vocale, non importa se dall'altra
parte c'è un disoccupato che non sa come sbarcare il
lunario, chi se ne frega se alle 9 della mattina svegliano
uno che si è messo a letto 5 minuti prima perché tornato
dal turno di notte... L'elenco potrebbe allungarsi a
dismisura: chi se ne frega che dall'altra parte qualcuno
è in lutto, o se 5 minuti prima gli ha telefonato la
polizia per l'incidente del figlio, ecc, ecc, continuo?
Se gli operatori per primi non si fanno problemi a
"disturbare", e di fatto a "vessare" gli
utenti [che bada bene NON hanno difese], perché gli utenti
si dovrebbero preoccupare dello stipendio degli operatori?
L'operatore ha diritto di essere rispettato per il
lavoro che svolge, dici giustamente tu, ma il diritto degli
utenti a non essere martellati? Dove lo metti? Sotto i
piedi, evidentemente. Il tuo intervento mi è sembrato fin
troppo semplicistico. Ho detto che gli utenti di fatto NON
hanno difese: infatti pensi che se dicessero agli operatori
di NON chiamare più quel numero e di cancellaro dai loro
elenchi, questi lo facciano?!? Ma dai...! Io personalmente
lo ripeto ogni volta che mi chiamano, e come puoi ben
immaginare SE NE FREGANO ALTAMENTE! Ripeto, per certi
versi non è tutta colpa degli operatori telefonici: loro
segnano l'esito della chiamata, e quelli negativi che
finiscono nella black list, non dovrebbero essere più
ricontattati... si... su un altro pianeta... Come mai allora
queste liste vengono magicamente riazzerate il giorno
seguente dai capi dei piani superiori? Mi fermo qui,
perché ci sarebbe da scrivere per ore. Come al solito, una
piaga tutta italiana.
12 settembre 2008 0:00 - rosy71
I call center sono solo aziende che lavorano come ognuno di
azienda, piuttosto, sono i clienti che a volte rispondono
male staccando il telefono, quando basterebbe soltanto dire
non sono int al tale servizio oppure chiederne la
cancellazione dai data base, rispondono male senza
rispettare il lavoro altrui. E se gli utenti danno
autorizzazione al trattamento dei dati secondo la legge,
firmando il modulo, devono aspettarsi qualche telefonata a
casa Ad ogni modo penso che l'operatore che svolge
questo tipo di mansione ha diritto di essere rispettato per
il lavoro che svolge, tante ore al telefono per portarsi a
casa qualcosa per cercare di arrivare a fine mese.