ma perchè, mi chiedo, se la tecnologia oggi c'è la rai
non cripta i suoi segnali come qualsiasi emittente privata e
da la possibilità attraverso una smart card di decodificare
i suoi programmi?....forse non gli conviene?
3 dicembre 2008 0:00 - robin
e' vergognosa la latitanza delle istituzioni su
EQUITALIA-GERIT che sta' rovinando e mettendo sul
lastrico centinaia di migliaia di piccole aziende e semplici
cittadini che non ce la fanno piu' a stare al passo con
le infinite tasse,gabelle occulte,multe ingiuste fatte in
maniera indiscriminata e spalmate a raffica sull'intera
popolazione italiana con metodi dubbi e discutibili,(la
maggior parte per divieto di sosta),multe fatte
nell'arco temporale di 3-4 minuti,magari il tempo di
prendere un caffe.....dicevo multe che oramai non vengono
piu' percepite dai cittadini come sanzioni,ma come tasse
occulte per riempire le casse dei comuni,province e
quant'altro.fate le multe a chi invece guida ubriaco a
200 km orari, a chi esce dalle discoteche che non si regge
nemmeno in piedi.ma perche' in questo paese si devono
criminalizzare tutti?uno stato cosi' perde di
credibilita' e la gente se ne allontana sempre di piu,
non si fida piu' e si coltiva l'idea di non pagare
piu' nulla,ma chi se ne frega,in italia oggi bisogna
cancellarsi da tutto visto che va avanti solo chi
delinque.io per lavoro avvicino migliaia di
persone,commercianti,artigiani ,piccole aziende e cittadini
comuni,molti di essi mi confidano che se dovessero pagare le
centinaia di incombenze dovrebbero chiudere battenti
immediatamente o licenziare i dipendenti,altrettanti non ce
la fanno nemmeno a pagare le multe piuttosto che le cartelle
esattoriali pedite ad arte prima dei 5 anni di prescrizione
con realtive spese e more che sviluppano alla fine costi
esorbitanti che vanno moltissimo al di la' della
sanzione e quindi impossibile da pagare,per non parlare
delle cartelle pazze recapitate a milioni di italiani,multe
gia' pagate ma per le quali non si ritrova la
ricevuta,dopo tanti anni dove vai a ricercare ricevute e
quant'altro?nel frattempo molti hanno cambiato
casa.....!!!ma siamo alla follia?si da un super potere ad
equitalia che poi non si riesce piu' a controllare e
intanto l'italia collassa.se chidono le PMI E' LA
FINE.SCUSATE LO SFOGO.
17 ottobre 2008 0:00 - emilio
Io pago il canone perché ho il televisore, ma la ritengo
una tassa ingiusta. Quindi la pago con rassegnazione e vi
spiego il perché. Nel 2004 ho cambiato casa ma nello stesso
comune , non ho cambiato cioè la residenza, solo la via .
Il comune ha sicuramente trasmesso la variazione anagrafica
(anche se della sola via), alla rai e subito
quest'ultima mi ha mandato la lettera. Son convinto che
tutti i comuni d'italia forniscono questo tempestivo
servizio informativo alla rai ma non capisco chi glielo ha
imposto e che riscontro ed interesse ne abbiano i comuni. La
rai paga loro questo servizio? Che impegna sicuramente tempo
e risorse di personale a fare ciò? Ah ! Dimenticavo che
tanto siamo sempre noi gentili utenti che paghiamo. Mi
guarderò bene da far considerazioni offensive nei forum
internet, nei confronti di politici e dello stato per
evitare di essere denunciato per vilipendio perchè so di
essere rintracciabile dall'ip del computer (come tutti).
Forse mi posso permettere solo di dire che mi sento un
suddito dello stato e impotente contro le sue istituzioni,
perché ho scarse possibilità economiche. Non so a quante
persone siano capitate le disavventure che son successe a me
con : agenzie delle entrate, uffici tributi , ici etc. Nel
2000 mi pervennero richieste di pagamenti da parte di questi
uffici, alla fine risultati ingiustificati e non dovuti, che
mi hanno logorato il fegato per anni. Quando questi enti ti
cercano mettono in moto una macchina burocratica che può
stritolarti senza pietà e senza sentire ragioni. Le
cartelle esattoriali che mi mandarono si riferivano a
tributi in seguito riconosciuti non dovuti, (dieci anni di
tributi per raccolta rifiuti solidi urbani (dal 1990 al
2000), che avevo già pagato all'attuale comune dove
attualmente risiedo in quanto sono residente, appunto dal
1990, mi venivano chiesti da un 'altro comune nel quale
non ero più residente dal 1989 , ma che a sua volta li
aveva già percepiti, per tutti quegli anni, dal
proprietario dell'immobile a cui avevo venduto), poi
l'assurda richiesta di un bollo auto risalente al 1983
(addirittura vent'anni prima della cartella) risultante
non pagato all'agenzia delle entrate, ma che ero sicuro
di averlo pagato (non mi sono mai voluto
"DIMENTICARE" di pagare un bollo) e purtroppo a
distanza di tanto tempo non avevo più conservato la
ricevuta, (potevano anche chiedermi altri anni precedenti
che tanto non avevo le ricevute, sapendo che vanno
conservate per cinque anni e che poi non ti possono più
chieder nulla), ma non é così. Per far valer la legge e i
miei diritti e oppormi alle richieste di pagamenti non
dovuti devo pagare un avvocato etc. etc. Il concessionario
alla riscossione non mi notificò mai le cartelle delle
quali venni a conoscenza SOLO dal tribunale per il
pignoramento sul mio già misero stipendio. Non so quanto
dovrei dilungarmi per raccontare tutte le mie vicissitudini
con questi enti, uffici tributi, tribunale, agenzia entrate,
concessionario di riscossione, raccontare la rabbia...
Quanti soldi mi hanno sottratto ingiustamente. Recentemente
mi hanno chiesto (chissà se veramente per errore?)
l'ici di una seconda casa che non ho mai posseduto,
minacciandomi, se non pagavo, atti esecutivi di riscossione
immediati, e ho dovuto spiegare che non ho mai posseduto
quella seconda casa ma solo la prima ed unica, modesta, in
cui abito. In questo caso mi andò bene e non mi chiesero
più nulla perchè si resero conto che stavano commettendo
un grosso errore. Ho imparato per esperienza che questi enti
comunque, è meglio pagarli se non vuoi che le cose si
complichino, perche col tempo le sanzioni e gli interessi di
una cartella lievitano fino a raddoppiare e triplicare
l'importo originario che alla fine dovrai pagare lo
stesso. Nel frattempo si può "tentare" di
chiedere giustizia alle commissioni tributarie.. Per un
ricorso dovetti aspettare 5 anni e pagare l'avvocato
tributarista! Nel 1996 pagai una multa ai vigili alla cassa
verbali. Dopo quattro anni il concessionario mi mandò una
cartella relativa alla quella stessa multa già pagata per
la stessa infrazione, stesso giorno, stessa ora stessa
targa, ma raddoppiata a causa di sanzione OMESSO pagamento,
interessi di moraetc... Feci opposizione mostrando la
ricevuta di pagamento che fortunatamente conservavo ancora..
Niente da fare. Per annullare la cartella occorreva una
lunga procedura.. Dovetti pagare ugualmente la seconda volta
la stessa multa. Provai allora a inoltrare un'istanza di
sgravio come tentativo, e dopo vari mesi i vigili
riconobbero per iscritto l'errore. Feci allora richiesta
di rimborso ma inutilmente. Il giudice di pace mi rispose
che per ottenere il rimborso dovevo fare praticamente una
causa.. , tramite un avvocato naturalmente... Se non
pago il canone rai sono sicuro che mi manderebbero fra tre o
quattro anni una bella cartella esattoriale con importo
aumentato di interessi di mora, sanzione per OMESSO
pagamento, spese di notifica etc...etc.. . Forse molti non
sanno che con decreto legge, (se non erro proprio
quest'anno) hanno concesso più potere alla nuova
equitalia e alle agenzie delle entrate (e quindi anche a
quella di Torino che collabora con tanto impegno per la
rai)(se non l'avete notato, la lettera col bollettino
rai vela manda proprio l'agenzia entrate di Torino),
dicevo..hanno concesso più potere a questi enti per la
riscossione coatta, cioè forzata, cioè tempi immediati per
pignorare sulle buste paga gli importi dovuti, o pignorare
la macchina, o lo scooter, o per mandare l'ufficiale
giudiziario al domicilio del contribuente debitore, per
pignorare qualsiasi cosa pignorabile per legge , il
televisore , tappeti, soprammobili, quadri, etc...( un
bell' lcd o un plasma te lo valuteranno 100 euro..)
Ne ho passate troppe di esperienze con questi enti che mi
hanno logorato la vita. Sono stanco. Se vivessi solo farei a
meno del televisore, ma é una distrazione per mia moglie e
mia figlia di cinque anni, che non guardano mai la rai
(quindi il canone é regalato), bensì Boing , italia uno e
canale 5 quasi fino alla nausea, con cartoni , pubblicità
(che comunque alla rai la paghi nel canone), e programmi di
Maria De Filippi. Preferisco pagare questo canone rai,
piuttosto che avere brutte conseguenze.
16 ottobre 2008 0:00 - adriano
purtroppo non abito vicino a Roma ma andrei volentieri in
viale Mazzini a guardare in faccia chi mi continua a
chiedere soldi senza motivo. Ma questi signori sanno che i
soldi si guadagnano lavorando con fatica ?? Sanno che noi le
tasse le paghiamo ?? Sanno che non possono importunare
impunemente in continuazione ? Ma perchè poi IMPORTUNARE
IMPUNEMENTE !! Ma non esiste uno Stato che ci tuteli da
queste sanguisughe ?? Mi spieghino un motivo valido,
ATTUALE, non datato 1938, del perchè devo pagare se non
guardo la RAI!!
16 ottobre 2008 0:00 - adriano
Considerato che oramai è divenuto un problema generale, e
che buona parte dei cittadini vorrebbe chiarire la vicenda
una volta per tutte, e capire se siamo in uno Stato di
diritti/doveri o in uno Stato di Pulcinella, dove prevale
l'arroganza di taluni Enti (pubblici ma anche privati)
propongo, tramite vostro, di interessare il Sindacato al
fine di sensibilizzare maggiormente l'opinione dei
Contribuenti e fare chiarezza almeno sull'argomento RAI.
Non se ne può più di sentirsi chiedere soldi da chiunque
senza una ragione ben supportata. Almeno fosse una tassa ci
sentiremmo costretti a pagarla !!
23 settembre 2008 0:00 - roberto
Organizziamo un Vaffa-Rai davanti la sede della Rai a viale
Mazzini, invitando tutti quelli che ricevono e/o hanno
ricevuto lettere minatorie da un ente che si arroga il
diritto di violare la privacy dei contribuenti.Forse ,
vedendo una gran massa di gente si sveglieranno dal
torpore..... Per aspera ad astra!