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10 dicembre 2008 0:00 - carlo
ma perchè, mi chiedo, se la tecnologia oggi c'è la rai non cripta i suoi segnali come qualsiasi emittente privata e da la possibilità attraverso una smart card di decodificare i suoi programmi?....forse non gli conviene?
3 dicembre 2008 0:00 - robin
e' vergognosa la latitanza delle istituzioni su EQUITALIA-GERIT che sta' rovinando e mettendo sul lastrico centinaia di migliaia di piccole aziende e semplici cittadini che non ce la fanno piu' a stare al passo con le infinite tasse,gabelle occulte,multe ingiuste fatte in maniera indiscriminata e spalmate a raffica sull'intera popolazione italiana con metodi dubbi e discutibili,(la maggior parte per divieto di sosta),multe fatte nell'arco temporale di 3-4 minuti,magari il tempo di prendere un caffe.....dicevo multe che oramai non vengono piu' percepite dai cittadini come sanzioni,ma come tasse occulte per riempire le casse dei comuni,province e quant'altro.fate le multe a chi invece guida ubriaco a 200 km orari, a chi esce dalle discoteche che non si regge nemmeno in piedi.ma perche' in questo paese si devono criminalizzare tutti?uno stato cosi' perde di credibilita' e la gente se ne allontana sempre di piu, non si fida piu' e si coltiva l'idea di non pagare piu' nulla,ma chi se ne frega,in italia oggi bisogna cancellarsi da tutto visto che va avanti solo chi delinque.io per lavoro avvicino migliaia di persone,commercianti,artigiani ,piccole aziende e cittadini comuni,molti di essi mi confidano che se dovessero pagare le centinaia di incombenze dovrebbero chiudere battenti immediatamente o licenziare i dipendenti,altrettanti non ce la fanno nemmeno a pagare le multe piuttosto che le cartelle esattoriali pedite ad arte prima dei 5 anni di prescrizione con realtive spese e more che sviluppano alla fine costi esorbitanti che vanno moltissimo al di la' della sanzione e quindi impossibile da pagare,per non parlare delle cartelle pazze recapitate a milioni di italiani,multe gia' pagate ma per le quali non si ritrova la ricevuta,dopo tanti anni dove vai a ricercare ricevute e quant'altro?nel frattempo molti hanno cambiato casa.....!!!ma siamo alla follia?si da un super potere ad equitalia che poi non si riesce piu' a controllare e intanto l'italia collassa.se chidono le PMI E' LA FINE.SCUSATE LO SFOGO.
17 ottobre 2008 0:00 - emilio
Io pago il canone perché ho il televisore, ma la ritengo una tassa ingiusta. Quindi la pago con rassegnazione e vi spiego il perché. Nel 2004 ho cambiato casa ma nello stesso comune , non ho cambiato cioè la residenza, solo la via . Il comune ha sicuramente trasmesso la variazione anagrafica (anche se della sola via), alla rai e subito quest'ultima mi ha mandato la lettera. Son convinto che tutti i comuni d'italia forniscono questo tempestivo servizio informativo alla rai ma non capisco chi glielo ha imposto e che riscontro ed interesse ne abbiano i comuni. La rai paga loro questo servizio? Che impegna sicuramente tempo e risorse di personale a fare ciò? Ah ! Dimenticavo che tanto siamo sempre noi gentili utenti che paghiamo.
Mi guarderò bene da far considerazioni offensive nei forum internet, nei confronti di politici e dello stato per evitare di essere denunciato per vilipendio perchè so di essere rintracciabile dall'ip del computer (come tutti). Forse mi posso permettere solo di dire che mi sento un suddito dello stato e impotente contro le sue istituzioni, perché ho scarse possibilità economiche. Non so a quante persone siano capitate le disavventure che son successe a me con : agenzie delle entrate, uffici tributi , ici etc. Nel 2000 mi pervennero richieste di pagamenti da parte di questi uffici, alla fine risultati ingiustificati e non dovuti, che mi hanno logorato il fegato per anni. Quando questi enti ti cercano mettono in moto una macchina burocratica che può stritolarti senza pietà e senza sentire ragioni. Le cartelle esattoriali che mi mandarono si riferivano a tributi in seguito riconosciuti non dovuti, (dieci anni di tributi per raccolta rifiuti solidi urbani (dal 1990 al 2000), che avevo già pagato all'attuale comune dove attualmente risiedo in quanto sono residente, appunto dal 1990, mi venivano chiesti da un 'altro comune nel quale non ero più residente dal 1989 , ma che a sua volta li aveva già percepiti, per tutti quegli anni, dal proprietario dell'immobile a cui avevo venduto), poi l'assurda richiesta di un bollo auto risalente al 1983 (addirittura vent'anni prima della cartella) risultante non pagato all'agenzia delle entrate, ma che ero sicuro di averlo pagato (non mi sono mai voluto "DIMENTICARE" di pagare un bollo) e purtroppo a distanza di tanto tempo non avevo più conservato la ricevuta, (potevano anche chiedermi altri anni precedenti che tanto non avevo le ricevute, sapendo che vanno conservate per cinque anni e che poi non ti possono più chieder nulla), ma non é così. Per far valer la legge e i miei diritti e oppormi alle richieste di pagamenti non dovuti devo pagare un avvocato etc. etc. Il concessionario alla riscossione non mi notificò mai le cartelle delle quali venni a conoscenza SOLO dal tribunale per il pignoramento sul mio già misero stipendio. Non so quanto dovrei dilungarmi per raccontare tutte le mie vicissitudini con questi enti, uffici tributi, tribunale, agenzia entrate, concessionario di riscossione, raccontare la rabbia... Quanti soldi mi hanno sottratto ingiustamente. Recentemente mi hanno chiesto (chissà se veramente per errore?) l'ici di una seconda casa che non ho mai posseduto, minacciandomi, se non pagavo, atti esecutivi di riscossione immediati, e ho dovuto spiegare che non ho mai posseduto quella seconda casa ma solo la prima ed unica, modesta, in cui abito. In questo caso mi andò bene e non mi chiesero più nulla perchè si resero conto che stavano commettendo un grosso errore. Ho imparato per esperienza che questi enti comunque, è meglio pagarli se non vuoi che le cose si complichino, perche col tempo le sanzioni e gli interessi di una cartella lievitano fino a raddoppiare e triplicare l'importo originario che alla fine dovrai pagare lo stesso. Nel frattempo si può "tentare" di chiedere giustizia alle commissioni tributarie.. Per un ricorso dovetti aspettare 5 anni e pagare l'avvocato tributarista! Nel 1996 pagai una multa ai vigili alla cassa verbali. Dopo quattro anni il concessionario mi mandò una cartella relativa alla quella stessa multa già pagata per la stessa infrazione, stesso giorno, stessa ora stessa targa, ma raddoppiata a causa di sanzione OMESSO pagamento, interessi di moraetc... Feci opposizione mostrando la ricevuta di pagamento che fortunatamente conservavo ancora.. Niente da fare. Per annullare la cartella occorreva una lunga procedura.. Dovetti pagare ugualmente la seconda volta la stessa multa. Provai allora a inoltrare un'istanza di sgravio come tentativo, e dopo vari mesi i vigili riconobbero per iscritto l'errore. Feci allora richiesta di rimborso ma inutilmente. Il giudice di pace mi rispose che per ottenere il rimborso dovevo fare praticamente una causa.. , tramite un avvocato naturalmente...
Se non pago il canone rai sono sicuro che mi manderebbero fra tre o quattro anni una bella cartella esattoriale con importo aumentato di interessi di mora, sanzione per OMESSO pagamento, spese di notifica etc...etc.. . Forse molti non sanno che con decreto legge, (se non erro proprio quest'anno) hanno concesso più potere alla nuova equitalia e alle agenzie delle entrate (e quindi anche a quella di Torino che collabora con tanto impegno per la rai)(se non l'avete notato, la lettera col bollettino rai vela manda proprio l'agenzia entrate di Torino), dicevo..hanno concesso più potere a questi enti per la riscossione coatta, cioè forzata, cioè tempi immediati per pignorare sulle buste paga gli importi dovuti, o pignorare la macchina, o lo scooter, o per mandare l'ufficiale giudiziario al domicilio del contribuente debitore, per pignorare qualsiasi cosa pignorabile per legge , il televisore , tappeti, soprammobili, quadri, etc...( un bell' lcd o un plasma te lo valuteranno 100 euro..)
Ne ho passate troppe di esperienze con questi enti che mi hanno logorato la vita. Sono stanco. Se vivessi solo farei a meno del televisore, ma é una distrazione per mia moglie e mia figlia di cinque anni, che non guardano mai la rai (quindi il canone é regalato), bensì Boing , italia uno e canale 5 quasi fino alla nausea, con cartoni , pubblicità (che comunque alla rai la paghi nel canone), e programmi di Maria De Filippi. Preferisco pagare questo canone rai, piuttosto che avere brutte conseguenze.
16 ottobre 2008 0:00 - adriano
purtroppo non abito vicino a Roma ma andrei volentieri in viale Mazzini a guardare in faccia chi mi continua a chiedere soldi senza motivo. Ma questi signori sanno che i soldi si guadagnano lavorando con fatica ?? Sanno che noi le tasse le paghiamo ?? Sanno che non possono importunare impunemente in continuazione ? Ma perchè poi IMPORTUNARE IMPUNEMENTE !! Ma non esiste uno Stato che ci tuteli da queste sanguisughe ?? Mi spieghino un motivo valido, ATTUALE, non datato 1938, del perchè devo pagare se non guardo la RAI!!
16 ottobre 2008 0:00 - adriano
Considerato che oramai è divenuto un problema generale, e che buona parte dei cittadini vorrebbe chiarire la vicenda una volta per tutte, e capire se siamo in uno Stato di diritti/doveri o in uno Stato di Pulcinella, dove prevale l'arroganza di taluni Enti (pubblici ma anche privati) propongo, tramite vostro, di interessare il Sindacato al fine di sensibilizzare maggiormente l'opinione dei Contribuenti e fare chiarezza almeno sull'argomento RAI. Non se ne può più di sentirsi chiedere soldi da chiunque senza una ragione ben supportata. Almeno fosse una tassa ci sentiremmo costretti a pagarla !!
23 settembre 2008 0:00 - roberto
Organizziamo un Vaffa-Rai davanti la sede della Rai a viale Mazzini, invitando tutti quelli che ricevono e/o hanno ricevuto lettere minatorie da un ente che si arroga il diritto di violare la privacy dei contribuenti.Forse , vedendo una gran massa di gente si sveglieranno dal torpore.....
Per aspera ad astra!
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