Canone sì-canone nò.

Premesso che la RAI è da sempre un'azienda al servizio dei Partiti e non del pubblico, il problema o schifo di questa azienda risiede non nel canone/tassa che credo si paghi quasi ovunque in Europa ma..... nei programmi che manda in onda da anni.

Sono una palese presa per il culo; milioni di Italiani devono sorbirsi quiz di "pacchi" in senso lato, giochi a premi veri o presunti, per deficienti, condotti da "presentatori" alla Calimero, fictions strappa lacrime e pubblicità a gogò.

Ogni morte di Papa qualche documentario decente su RAI3 e qualche programma interessante con Piero Angela, i films sono ultra datati e rari come i tartufi, lo sport è lasciato nelle mani delle carissime PAY TV alla MERDOK.

Questa pseudo azienda incassa con la tassa canone somme enormi che vengono spese non certo per la programmazione ma a fini che milioni di Italiani ignorano o possono solo immaginare.

Considerato tutto ciò e visto che ai milionari dirigenti, delle proteste degli Italiani non glie ne frega un cazzo perchè solo in questo attuale modo possono continuare ad usufruire della gigantesca mangiatoia, non rimane altra scelta che cercare di obbligare la RAI a codificare le sue trasmissioni, chi desidera vedere CALIMERO, Pippo Baudo & C.O si procurerà a pagamento la relativa smart card, finiranno così le trasmissioni codificate via satellite che impediscono tral'altro di raggiungere utenti privi del segnale terrestre ed OBBLIGATI COMUNQUE a pagare, non ci sarà più bisogno degli SCAGNOZZI squinzagliati alla ricerca degli evasori la tassa/canone con buona pace di milioni di Italiani.

Ovviamente tale soluzione non piace certo alla dirigenza RAI in quanto è oltremodo più comodo IMPORRE che CHIEDERE un vero abbonamento, sarebbero costretti nel secondo caso a mandare in onda programmi di qualità.

Intanto la "famosissima" RAI ha già iniziato suadenti spots pubblicitari per invitare gli Italiani a versare una TASSA che continua a chiamare "ABBONAMENTO" ennesima presa per il culo, non hanno neanche il coraggio di usare la parola esatta, questa è la prova qualora c'è ne fosse bisogno della loro arroganza e pessima considerazione dell'intelligenza altrui.