Visto che stipendi e pensioni non sono più sufficienti per
il normale vivere quotidiano sarebbe finalmente ora che il
popolo italiano risparmiasse almeno il canone TV RAI
annuale. Sono circa 10 euro mensili che tornerebbero molto
utili ,aggiumti ai 40 euro della Social Card di cui molti di
noi hanno bisogno !! La Rai cominciasse ad eliminare
spese e concorsi INUTILI e SUPERFLUI . Utilizzasse a dovere
i proventi della pubblicità palese ed occulta. Meditate sui
nostri bisogni primari e sulla nostra decorosa
sopravvivenza, non percepiamo stipendi o pensioni adeguati
al carovita cui siamo giunti anche per gli sprechi ai quali
siamo abituati a vedere in TV !!
E' POI
POSSIBILE CHE LA RAI CI PRENDA IN GIRO FACENDOCI RIVEDERE
DECINE DI VOLTE LE MEDESIME PUNTATE DELLE SERIE TELEFILM
SPACCIANDOLE PER NUOVE STAGIONI ? PRETENDO LA SCRITTA
“ REPLICA” O SIMILARE PERCHE' LA MEMORIA ANCORA CI
AIUTA!!!
Cordiali Saluti da un 74enne che da
oltre 50 anni paga la RAI e tutti gli altri balzelli
impostaci . CIRO
2 maggio 2009 0:00 - francesca
Sono in piena sintonia con il sig.Franco. L'idea di un
girotondo qui a Torino , presso l'agenzia delle entrate,
non è male!
2 maggio 2009 0:00 - franco
Cercando di fare ordine a questa situazione, propongo la
seguente scaletta: a) Lettera aperta dell'ADUC a
Garimberti , pubblicata su tutta la stampa, o meglio su
quella che la vuole pubblicare. b)Lettera aperta al
Presidente del Consiglio ( per quanto vale) e al Presidente
della Res pubblica , sulla mancata risposta alle
interrogazioni parlamentari. c)Lettera aperta a tutti i
cittadini paganti la tassa/canone sulla questione creatasi
al giorno d'oggi sulla storia dell'evasione, del
pagamento per un PC ecc. d)Proposta per una
manifestazione nazionale o meglio un bel girotondo a viale
Mazzini oppure all'Agenzia delle entrate di Torino.
Che ne dite? Più eclatante si fà , come dire più chiasso
si fà e meglio si viene ascoltati in un paese dove regna la
politica "urlata".
29 aprile 2009 0:00 - Antonio Angelo Madeddu
Leggo su Italia Oggi del 29/04/2009 che Telecom-Rai
stanno realizzando un decoder unico, aperto sia al digitale
terrestre sia all'Iptv (ovvero la televisione su
Internet) e che consenta anche di navigare. Sento odore di
estensione del canone a tutti coloro che hanno un
abbonamento ADSL, magari con l'obbligo di esazione del
tributo esteso a tutti gli ISP (pur con tutte le difficoltà
di intestazioni differenti di abbonamento RAI e linea ADSL
nello stesso nucleo familiare).
28 aprile 2009 0:00 - marisa
pago da un anno all'altro il canone rai e da tanti
anni.Lo odio tanto più che non vedo mai i loro
programmi,alcuni dei quali offendono la mia intelligenza!
28 aprile 2009 0:00 - franci
Bravi , bella lettera sappiate però che una unità di Rai ,
vi legge tutti i giorni e riferisce, prende appunti, indaga.
Forse sarebbe il caso di scrivere una lettera vera al sig.
Garimberti, ho paura che su internet la vostra non la
leggerà mai, o meglio leggerà ciò che gli riferiscono.