io ho,da domani,un televisore che non funziona e che non
voglio che funzioni.pago 5 euro e rotti che è la tassa per
farlo suggellare.quando vorranno suggellarlo lo facciano
pure,ma attenzione,la legge del 1938 dice che si deve pagare
solo per il servizio pubblico,quindi suggellino solo una
fettina di frequenza.Avete badato che sul televideo alla
pagina canone scrivono in evidenza "anche per le
televisioni private",ma nel 1938 non credo che ce ne
fossero.Hanno alterato la scrittura della legge scrivendo
in colori diversi per far credere al popolo altre
cose.coraggio.
6 agosto 2007 0:00 - Topesio
Non date retta ai "consigli" dei dementi, che in
questo forum abbondano eccome. Se avete in passato
pagato il canone non potete ASSOLUTAMENTE smettere di
pagarlo così, di punto in bianco, perché vi ricordo che è
una TASSA e prima o poi vi faranno il culo. Punto.
Dovete invece usare gli strumenti ufficiali, come ho fatto
io, che ho chiesto il suggellamento: il risultato è
assicurato e non rischiate nulla.
5 agosto 2007 0:00 - paolo del bene
sono anni che i miei genitori pagano il canone rai, mia
madre sostiene che sia giusto pagarlo, io ritengo che è
ingiusto perché è la Rai che invia un segnale
radiotlevisivo dentro la nostra abitazione e dunque sevuole
che ci sorbiamo che i suoi programmi allora è lei a doverci
pagare. ritengo anche offensivo che gli italiani debbano
pagare per qualcosa che non posso scegliere, ovvero per
programmi televisivi che non è detto che gli debbano
piacere per forza. la Rai è una società per azioni e
quindi è un privato e non è giusto che estorca denaro a
chi possiede un televisore, perché ci sorbiamo fiumi di
pubblicità il 60% del canone va alla mediaset il 40% alla
rai per ripagarsi le spese che oramai si sono ripagati da
diversi decenni per i suoi impianti radiotelevisi,
inoltre abbiamo programmi di scarsa qualità, non alcuna
possibilità di scelta ed infine la rai prende i soldi dalla
banca d'italia, dalla pubblicità e tutti quei giochi a
premi andrebbero cancellati. bisognerebbe cacciare
tutti i dirigenti e mettere personale altamente
specializzato e che lavori per un max di 1500 euro al mese,
cifra con cui un italiano medio campa. io dal prossimo anno
appena riceverò il bollettino rai lo strapperò e non
comunicherò niente a nessuno, vengano pure a casa e li
prenderò a calci, se vogliono i soldi se li guadagnino,
sono disposto a menare anche l'uff. giudiziario, ho
cacciato di casa e senza pagare quello che mi era venuto a
fare il lavoro per la lavastoviglie anni fa perché chiese
250 euro per una lavastoviglie che ne costava 500 euro.
dunque venissero, li aspetto e vediamo chi va al CTO. saluti
paolo del bene 3475092119
24 luglio 2007 0:00 - Andrea
Ma scusate bastà non pagare, facciamo tutti disdetta e poi
vedremo che succede.
24 luglio 2007 0:00 - vincenzo memoli
non sarebbe meglio che tutti dico tutti non pagassero per
quello che ti offre la rai e quello che spende per programmi
che non valgono niente ,con gente che si rubba solo lo
stipendio
17 luglio 2007 0:00 - mauslyon
Per Maria Grazia: Hai ragione ormai è una tassa basata
sulla residenza e basta. La mia storia: dopo vari anni
all'estero sono rientrato - senza televisore - a casa
dei miei (che pagano regolarmente il canone). Dopo il cambio
di residenza arriva inevitabile la lettera RAI per il
canone. Allora - credo ingenuamente in un semplice
disguido....errore mio ma sono stato quasi 15 anni via-
contatto la RAI via telefono e faccio presente alla
telefonista che a) non ho televisore di mia
proprietà b) sono a casa di mio padre (già
utente) Bene la risposta è stata che: a) ormai il
televisore ce l'hanno tutti perchè io no?(e si sentiva
la diffidenza) b) anche se sono residente nella stessa
casa dei miei sono "un diverso nucleo familiare" e
quindi sottoposto all'iniquo balzello "a
prescindere" come direbbe Totò Ho scaricato ed
inviato la lettera di notifica come da sito
ADUC....(Raccomandata AR, ricevuta dalla RAI il 23/05). Bene
oggi arriva una lettera vagamente minacciosa da parte della
RAI ove si dice che "non essendo pervenuta alcuna
comunicazione...". cosami consigliate di fare...rimando
un'altra raccomandata o ignoro tutto?
17 luglio 2007 0:00 - Maria Grazia
Ho cambiato residenza anagrafica, lasciando al vecchio
indirizzo domicilio fiscale, una stanza-ufficio, n°
telefonico a mio nome, tutti i mobili e un televisore per il
quale ho pagato il canone a mio nome, ma lì è rimasta
anche la residenza di mio figlio studente senza reddito, la
rai chiede anche a lui il canone perché ha accertato, che
mio figlio non è nel mio "nucleo familiare"!E
questo per effetto automatico del mio cambiamento di
residenza??!! Nella mia nuova residenza io non ho apparecchi
tv. NON POSSO ESSERE IO POSSESSORE DI TV , nelle
circostanze appena citate? Mi pare che il canone sia ormai
una tassa sulla residenza!! Qualcuno può darmi un
suggerimento? Grazie, Maria Grazia.
16 luglio 2007 0:00 - Paolo
Io acquisto un apparecchio attraverso il quale mi IMPONGONO
le trasmissioni RAI, non non ho fatto esplicita richiesta al
momento dell'acquisto di tale caratteristica!
Perchè come SKY non agiscono in egual modo? Decoder
per vedere la rai. Grazie Paolo
15 luglio 2007 0:00 - Paolo
Ho la TV non pago il canone..non lo voglio pagare, pago SKY,
mi vedo quello che voglio quando voglio e non tutti i
programmi demenziali delle reti 1 2 3 4 5 6. Hanno voluto la
bicicletta e ora devono pedalare anche loro(gli
amministratori della tv pubblica). Saluti PMS
13 luglio 2007 0:00 - samuele
piu' che un commento una domanda, visto che ho
acquistato una'appartamento in cui ovviamente esiste
un'impianto anche per la ricezione di onde elettriche(in
una parola esistono due prese per l'antenna tv) e visto
non possiedo ne pc ne tanto meno televisori qualora la
Guardia di Finanza o un funzionario rai eseguisse un
controllo, sono in regola oppure lasola presenza
dell'impianto suddetto mi obbliga davvero a pagare il
canone? Io vorrei vivere nella legalita' ma passo
per lavoro 10 ore al giorno davanti ad un monitor, vi pare
che possa avere voglia di sorbirmeli anche a casa!!!
12 luglio 2007 0:00 - Topesio
La privacy non c'entra una emerita mazza perché il
cosiddetto canone in realtà è una TASSA!!!!!!
Possibile che non lo abbiate ancora capito, dopo la
MILARDESIMA volta che lo si dice???
11 luglio 2007 0:00 - egisca
io approvo che il pagamento del canone rai sia una
vessazione. ma lo dovrebbe pagare tutti o nessuno , e non
solo i soliti onesti perchè la maggior parte non lo paga e
mi sembra ingiusto che in questo sito si insegni ad agire in
modo scorretto e truffaldino se la legge ci impone di
pagarlo. promuovete una petizione per l'abilizione del
canone rai e telecom e contattate i nostri ministri perchè
si facciano latori di questa iniziativa vedrete quanti
seguaci potreste fondare un partito. saluti Egisca
6 luglio 2007 0:00 - Martyka
ciao a tutti,ankio ho una bella storia da raccontavi...la
settimana scorsa è passato un funzionario rai,con tanto di
tesserino,cercava il mio comvivente e mi ha chiesto se
poteva lasciarmi il bollettino a nome suo x pagare il canone
rai.io stupidamente ho firmato l'avvenuto lascito di sto
dannato bollettino...ora,leggendo qua e là sul web mi sento
davvero un idiota!poi mi ha intimato a pagare altrimenti
avrei dovuto pagare anke gli arretrati della mamma del mio
fidanzato ke prima abitava qui!!ora ke devo fare?se ho
firmato a nome mio ma il bollettino è intestato al mio
convivente l'ho messo nei casini?grazie..
5 luglio 2007 0:00 - Maurizio TORQUATI GRITTI
QUANTO E STATO SCRITTO, è SCRITTO BENE IN BUON ITALIANO,
PECCATO CHE NON SERVA A NIENTE E SIA TUTTA UNA STR... PARDON
BUFFONATA!!
NON HO MAI RICEVUTO VISITE
FUNZIONARI RAI, HO RIFIUTATO RACCOMANDATE NON INTESTATE A
ME, HO INVIATO RACCOMANDATE ALLA RAI E AL MAGISTRATO
EMITTENTE INGIUNZIONE DI PAGAMENTO, HO PRESENTATO DENUNCIA
NEI CONFRONTI DELLA RAI E PER CONNIVENZA NEI CONFRONTI DEI
FIRMATARI DELLE INGIUNZIONI EMESSE NEI CONFRONTI DI DI
PERSONA CON NOME FONETICAMENTE SIMILE AL MIO E
SUCCESSIVAMENTE CORRETTO CON IL MIO(è STATO DA ME
COMUNICATO CON LA RACCOMANDATA QUALE MITTENTE)
MORALE:
CONDANNA IN TRIBUNALE AL
PIGNORAMENTO DELLO STIPENDIO!
FORZA DELLA
GIUSTIZIA ITALIANA.
Torquati gritti Maurizio
24 giugno 2007 0:00 - Orione
...pochi giorni fà si è presentata una persona a casa mia
dichiaradosi come:"ispettore delle intendenze di
finanze"..... (credergli o meno era il dilemma in
quanto sprovvisto di tesserino). Nella mano aveva un
foglio con tanto di nominativi di tutti i residenti....e in
base a questo ha detto che gli risultava un apparecchio atto
o adatabile alla ricezione TV nella mia abitazione. Mia
moglie gli ha risposto che in casa nn c'era alcuna
televisione...e che noi passavamo il nostro tempo a leggere
o davanti al Pc. Subito ha chiesto una firma che gli è
stata negata ovviamente ... sostenendo poi che il canone
doveva essere devoluto ugualmente perchè anche il Pc
rientrava tra gli apparecchi atti o adattabili alle
trasmissioni tv. Ma lei ha chiarito che nn aveva
sottoscritto alcun abbonamento con Telecom e Fastweb
per tale servizio...e che nn aveva alcuna presa
all'interno del pc per connettemi all'antenna.
NO!bisogna versarlo comunque.....ha preso il cedolino più
il bollettino e l'ha salutato! punto 1:QUINDI
DOBBIAMO PAGARE UGUALMENTE? punto 2:SE NN PAGHIAMO LO
STIPENDIO A DEL NOCE ARRIVA L'UFFICIALE GIUDIZIARIO?
punto 3:IL PRESUNTO FUNZIONARIO DELL'AGENZIA DELLE
ENTRATE (che poi dopo indagini nn è risultato tale)DA CHI
HA AVUTO IL MIO NOMINATIVO?DALLA TELECOM?IO NN HO CHIESTO LA
PUBBLICAZIONE DEL MIO NOME SULLA GUIDA....O FORSE
DALL'ANAGRAFE COMUNALE?POSSO DENUNCIARE QUALCUNO PER
VIOLAZIONE DELLA LEGGE SULLA PRIVACY?CHI?????????????
grazie!ciao!
22 giugno 2007 0:00 - Lex
Alessia intanto puoi monitorare lo stato della spedizione
con questa utility del sito delle PPTT:
http://www.poste.it/online/dovequando/controller?action=star
t&subaction=raccomandata
Poi, se proprio non ti
dovesse arrivare la cartolina di ritorno, puoi sempre
rivolgerti all'ufficio PPTT dove hai spedito, per
chiedere un duplicato o cmq una dichiarazione di avvenuta
consegna.
22 giugno 2007 0:00 - Paolo
Nessun funzionario RAI può entrare in casa. Però, mi pare
che ci sia una possibilità che ciò avvenga, tramite un
decreto del Sindaco della città o paese di residenza
dell'abbonato. Chiedo conferma. Grazie
21 giugno 2007 0:00 - Alessia
Cari amici, nel 2002 ho cambiato residenza e l'anno
dopo mi è arrivata la lettera minatoria della rai. Non ho
il televisore, non ne ho mai posseduto uno, non mi interessa
possedrne uno. Mi sono arrivate altre lettere che ho
sempre ignorato. Sennonchè, quest'anno la lettera, più
minatoria del solito, è arrivata sotto forma di
raccomandata. Eseguendo le vostre istruzioni, ho risposto
con la formula da voi messa a disposizione; di essa ho
spedito due copie raccomandate, una alla rai e una a voi
(con inclusa una piccola offerta); in entrambi i casi ho
richiesto una ricevuta di ritorno. Le lettere sono state
spedite da Torino in data 31/05/07. Pochi giorni dopo mi è
arrivata la ricevuta di ritorno della missiva che avevo
mandato a voi. La ricevuta di ritorno della lettera inviata
alla rai non è ancora arrivata. Sono da escludersi ritardi
nelle consegne da parte delle poste, perchè la
corrispondenza continua a giungermi normalmente. Unica
eccezione: la ricevuta di ritorno della lettera inviata alla
rai in cui dichiaro di non possedere un televisore.
Devo preoccuparmi? Che devo fare? Il cedolino rilasciatomi
dall'ufficio postale quando ho fatto la spedizione basta
a provare che la lettera è stata inviata? Siccome nel
loro messaggio minatorio i tizi della rai dichiaravano che,
qualora non mi fossi fatta viva, mi avrebbero mandato i
finanzieri, ebbene, io i finanzieri per casa non ce li
voglio, a parte che non credo possano mandarmeli (possono
però continuare a disturbare la mia vita in altro
modo). Io non ho nemmeno l'automobile, la lavatrice
e non uso quasi mai il cellulare. Sono o no libera di
impostare la mia vita come voglio, fintanto che non commetto
illeciti? Perchè devo essere disturbata da simile gentaglia
(due anni fa è anche piombato a casa mia un sedicente
funzionario che ha tentato di farmi firmare una
"ricevuta" per la consegna di un pezzo di carta.
Io NON ho firmato, ma l'ho mandato via in malo
modo). Se voleste darmi una risposta sulla ricevuta di
ritorno ve ne sarei grata. Magari è una stupidaggine, ma
quando c'è di mezzo la rai divento quasi paranoica.
Grazie e saluti. Alessia, Torino
14 giugno 2007 0:00 - Roberto Zero
salve volevo sapere una cosa, vivo in un appartamento in
affitto arredato, compreso di televisore. E mi è arrivata
la lettera della rai per il canone di 104 € " un
furto" dato che la televisione non è mia ma del
propietario dell'immobile chi lo deve pagare io o il
propietario?
saluti
11 giugno 2007 0:00 - napoli
quanti evasori!! e magari di sinistra
11 giugno 2007 0:00 - Avv. Antonio Licciardello
Avete notato che la presunzione di possesso di un
apparecchio tv si fa certezza (per l'Agenzia delle
Entrate) nelle comunicazioni in lingua straniera apposte sul
retro di alcune missive? In inglese, l'ufficio
abbonamento scrive "...la lettera sul retro è inviata
alle persone che, NONOSTANTE USINO ("dispite
using")..." e in francese "meme
disposant" (pur avendo a disposizione). Il testo in
italiano è di tutt'altro tenore "...il suo
nominativo non risulta presente negli elenchi degli
abbonati...". E' giusto pagare le tasse, ma è
ingiusto continuare a inviare lettere minacciose a chi la tv
effettivamente non ce l'ha. Farò presto partire
una richiesta di risarcimento danni. Cordiali saluti.
11 giugno 2007 0:00 - furore
Ci manca solo che paghi per le loro zoccolette!
11 giugno 2007 0:00 - Antonio
Occorre fare di tutto per abolire il canone o tassa alla
RAI. Pretendere qualsiasi pagamento per poter ricevere
notizie con i mezzi di comunicazione via etere, significa
togliere la libertà ai cittadini (ora ritornati sudditi) in
un Paese che si definisce democratico e libero.
3 giugno 2007 0:00 - Aldo
E' scandaloso, sembra di leggere un libro di come
diffidarsi e/o difendersi da mafiosi. E' assurdo tutto
questo. Ma il Ministro delle Comunicazioni cos'à fà in
proposito!.
31 maggio 2007 0:00 - CALABRESE DOC
beh da me il citofono ha imparato che nn suona neanke come
vede Rai. radio teleburundi international...e ke devo
vedè?? la rai mi fa skifo ed il canone nn lo pago...di
oscurarla nn me la vogliono oscurare e cercano invano di
farmi pagare il canone...e ke è una famiglia che stenta ad
arrivare alla fine del mese si deve pur sentire minacciare
da sti 4 talebani col tesserino RAI?????.....ma x favore!!!
x favore!!x favore!!!L'ITALIA NN ANDRà MAI
AVANTI...SIAMO E SONO TROPPO RIDICOLI....dalla calabria è
tutto linea allo studio! :-D
31 maggio 2007 0:00 - barbara
qualche giorno fa ho ricevuto la visita dell'incaricato
della rai che con molta insistenza voleva la firma per la
consegna del cedolino non lo fatto entrare a qualcuno è
capitato?poi cosa gli è successo?
26 maggio 2007 0:00 - Roberto
da: Antonio Data: 17 Aprile 2007
Ragazzi,anche io nn voglio pagare il canone,ma oggi come
oggi con il canone rai nn si scherza più!! la scorsa
settimana,ho rifiutato di firmare il cedolino,dopo due
settimana mi hanno chiamato la guardia di finanza del
posto,con tanto di verbale......... tra avvocato,
tassa,mora, nn vi dico cosa mi è costato
Antonio, cito sopra quello che hai scritto perchè la
rai ha deciso di assoldare, oltre che "visitatori
domiciliari, anche "Spammers" o
"Flamers" di forum come questo, atti a insinuare
nella gente la paura e convincerli a pagare...anche
qui...ADUC, come avete fatto a pubblicare questo post?
25 maggio 2007 0:00 - manu
è la quarta lettera che mi arriva con posta ordinaria da
parte della RAI che mi intima di regolarizzare la mia
posizione per il pagamento del canone,nel caso in cui io non
fornisca indicazioni partirà un accertamento a mio
carico...ma capirete che io ho sI' una casa, ma ancora
non ci abito, non ho neppure IL CONTRATTO ENEL come posso
guardare la televisione ... figuriamoci le reti RAI.
p.s. sulla lettera mi hanno scritto che per legge devo
pagare ,ma vi prego non fatevi spaventare e non
PAGATE!!!!!!!!
25 maggio 2007 0:00 - rosario supino
Coabito con mia madre, sebbene con stato di famiglia a parte
e non posseggo alcun apparecchio tv. Il canone rai
viene pagato regolarmente a nome di mia madre e nonostante
ciò, la RAI insiste a chiedere la sottoscrizione del mio
abbonamento avendo stato di famiglia a parte. Ritengo
tale comportamento illegittimo in quanto la tassa in
questione è sul possesso di apparecchi radio tv e non sulla
famiglia. Grazie per eventuali delucidazioni. Rosario
Supino
19 maggio 2007 0:00 - stefano mandolesi
Dimenticavate il metodo più comune: Ovvero si presenta un
personaggio affermando di essere dell'agenzia delle
entrate e chiede di sapere circa il possesso di un
televisore o altro. Il soggetto in questione non è
dell'agenzia delle entrate e non è nemmeno delegato da
quell'autorità finanziaria, è semplicemente un comune
cittadino come voi assunto a contratto nel dispositivo rai.
Quindi non ha nessun diritto di entrare ed accertare,
nonostante ciò che voglia farvi credere. Per il mio caso
stava ricevendo due calci nel backside che si è evitato
solo per mia educazione. P.S.: Anche se fosse della
Tributaria, il domiclio o residenza di una persona è un
diritto inviolabile protetto da un articolo della
costituzione. Per violare tale luogo occorre una
autorizzazione della A.G. del luogo di residenza. Ciao a
tutti e complimenti