Ha perfettamente ragione l'Enac. Ho provveduto a rettificare l'errore.

*** ENAC HA LA POSTA CERTIFICATA***
L'indagine di Pietro Yates Moretti, di cui al comunicato ADUC del 25 maggio ("Posta elettronica certificata: su 17 Authority solo 5 sono in regola"), non è stata evidentemente ben svolta: è infatti priva d'ogni fondamento l'affermazione secondo cui l'ENAC sul proprio sito non disporrebbe della "PEC". Basta collegarsi al sito www.enac.gov.it ed in alto a destra della home page si trova facilmente l'accesso a ben 40 indirizzi di Posta Elettronica Certificata che da molto tempo sono stati attivati dall'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, in ottemperanza al Codice dell'Amministrazione Digitale. Cordialmente,

Sergio Bruno
Direttore Comunicazione Istituzionale
ENAC - Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Come le carte di credito, i banco mat, ecc, sono trappole per farsi gli "affari" nostri... scommetto che ti chiedono il Codice Fiscale per la PEC!

Sono un comunissimo cittadino in possesso di PEC, il cui utilizzo presso le istituzioni poteva essere
un risparmio di tempo e denaro,ma dal momento che :
il comune di roma ,le asl,le poste,la rai,l'ama,cioe' quegli enti con i quali abbiamo a che fare quotdianamente non dispongono di indirizzi pec,mi dite cosa me ne faccio? E' anche vero che spulciando nella lista molte isituzioni sono virtuose come ad esempio tutte le comunita' montane,le associazioni archeologiche ed altre di cui non capisco la loro esistenza;pero' ditemi voi quale utilita' puo' assolvere per un semplice cittadino e pensionato?
Grazie per l'attenzione. Mario