ero cliente telecom nel giugno 2008 e in agosto 2008 mi
hanno proposto per via telefono un pc portatile in offerta
mi sono avvalso del diritto di recesso e per loro errore
sono venuti a ritirare il pc dopo sette mesi(calvario di
continue telefonate ed invio fax, ma soprattutto invio
bollette esagerate e da me bloccate e pagate presso
uff.postale per differenza su indicazioni dell'operatore
telecom).
dopo continui avvisi per fax e per telefono di un eventuale
disdetta o cambio operatore, telecom mi ha inviato per loro
errore una bolletta di 175,00 che immediatamente gli ho
chiesto di dilazionare senza esito positivo(vada alle poste
e paghi il bollettino).per principio ho inviato un fax dove
dichiaravo di voler pagare ma loro dovevano farmi
l'accredito in bolletta come in precedenza e non farmi
perdere le giornate presso l'ufficio postale per loro cause
errori...
stanco di tutto questo mi sono raccomandato ad altro gestore
dal luglio 2010 e telecom senza comunicazione mi ha staccato
la linia adsl da metà giugno circa.
improvvisamente mi ha fatto scrivere per raccomandata da
RECU.SITALIA SRL la quale dal 19/01/2011 mi ha intimato che
se entro sette giorni dalla ricevuta dovevo effettuare un
pagamento di tre bollette non pagate,a dir loro,altrimenti
si vedevano costretti ad adire nei miei confronti con la
competente autorità giudiziaria per il recupero forzato del
credito vantato da TELECOM ITALIA.
preciso che una bolletta è stata pagata in eccesso e non si
capisce da parte loro la motivazione,una di 90,00 scadenza
agosto 2008 quando già ero con altro gestore,una sarebbe la
famosa bolletta che per loro errore mi dovevo arranciare a
pagarla e a non essere autorizzato alla dilazione-totale da
pagare 309,13.se intendo pagare quanto mi è dovuto come ho
sempre sostenuto a telecom,questa società ed in questo caso
la telecom mi lasceranno in pace dopo tutto questo casino?
dimenticavo che ho inviato per email la ricevuta di
pagamento in eccesso pagata per differenza alla società che
comunque mi ha risposto che devo pagare tutte le 309,13
euro. grazie per l'attenzione e spero che tutto si risolva
per il meglio in quanto non sono il classico "furbetto".cosa
mi consigliate?
14 settembre 2010 13:56 - giu 41
Anche io ho avuto un atto di citazione (Ufficio DEL GIUDICE
DI PACE DE AGRIGENTO) da parte di Eurorec un agenzia di
recupero credito di Agrigento,per una fornitura di servizi
di Telecomunicazioni LTS di Palermo. Dovrei presentarmi
dinanzi al giudice di pace di Agrigento per l'udienza del
26/10 /2010.
Io sarei debitore di una fattura del 30 12 2001 di € 20,58
a tale credito vanno sommate le spese x interessi al tasso
legale vigenti,nonchè il compenso per l'attività
professionale preliminare al recupero(oltre iva
20%)calcolatosecondo la tabella tariffaria della
EUrorec,approvata dalla C.C.I.A.A. di Agrigento e dalla
Questura di Agrigento x l'importo di € 56,95 comunicate al
debitore e mai contestate.
Io personalmente l'anno scorso ho ricevuto una lettera
normale(no raccomandata a/r)intimidatoria dove mi chiedevano
questi soldi,non presi in considerazione quella lettera,ma
adesso cosa dovrei fare x risolvere nel + breve tempo
possibile ? Abitando a Napoli non posso recarmi ad Agrigento
x potermi difendere e allo stesso tempo vincere la causa
contro questa truffa ben organizzata?. Vi prego aiutatemi.
24 giugno 2010 18:26 - lucillafiaccola1796
Saà senz'altro molto utile.. per cercare di capire AL
meglio le truffarneticazioni dei vari "gest'ori....di Kar
Tello...!