COMMENTI
  (Da 1 a 10 di 10)  
1 ottobre 2011 12:40 - renzo1391
Promesse mancate questo (ed altri) governi ne hanno fatte abche troppe.
Dovremmo essere noi a ricordarcelo quando si entra in cabina a votare.

Un'altra promessa "presa per il cuxo"?

Presto detto, LA POSTA CERTIFICATA GOVERNATIVA.

Gli italiani si sono precipitati a registrarsi, per poter usufruire della panacea di un più facile iter in caso di necessità da gestire verso uffici pubblici.

Ed i comuni?
Quello di Tivoli ha un solo indirizzo di postacertificata (se non erro quello del responsabile amministrativo)

Quello di Roma ha due indirizzi, quello del sindaco e quello del dirigente anagrafe.

E se mi debbo rivolgere ad un altro ufficio? (faccio un esempio, all'ufficio contarvvenzioni)?

Preciso che la mia ricerca di cui ho riportato i dati è stata fatta qualche mese fa, ma comunque dopo tantissimo tempo dall'inizio del battage di Brunetta (voglamo chiamarlo Prometta_a_vuoto?), ma non credo proprio che le cose siano oggi molto diverse.
20 settembre 2011 15:14 - claudio8633
Scusa, ma se uno promette un obiettivo che e' irragiungibile....

Vero, ma ormai grazie ai polliticari e' necessario fare promesse: chi si ricorda del milione di posti lavori promesso e ribadito da entrambe le parti?

"trasferire i servizi essenziali in rete, obbligare all'uso dei pagamenti elettronici etc. Tremonti ha sostenuto che alle vecchiette non si può imporre l'uso della tecnologia"

Sono d'accordo con tremonti: gli usa citati pagavano le tasse online nel 1985 con i C64 quando i vecchietti di oggi non lo erano.
Noi abbiamo il 5% di gente che non sa leggere topolino, il 70% della popolazione che ha avuto difficolta' immani con gli SMS e solo dopo anni hanno capito cosa erano.
Abbiamo gente che mentre andavo a sQuola volevano che imparassi il latino nell'ITIS.
Abbiamo un liceo "scientifico" che la Scienza non sa pure dove sta' di strada, ma il latino si.
3 ore di latino e 3 di filosofia 2 di storia dell'arte
contro 1 ora di fisica 0 chimica 0 informatica 0 si quasiasi materia che ci azzecchi con la scienza.
Figuriamoci gli altri.

Dai non scherziamo.
parliamo seriamente: quanti italiani sanno che differenza esiste fra un cracker ed un hacker?
Ecco, quella moltiplicata per due, e' la grandezza che puo' pagare le tasse online.
18 settembre 2011 19:40 - lucillafiaccola1796
c'è solo una cosa da fare... BelgioIslandizzarli TUTTI, nessuno escluso!!!!
svecchare svecchiare svecchiare!!!! basta un po' di fantasia e organizzazione!!!!
U-MANI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
17 settembre 2011 12:10 - maurizio6620
@claudio8633
Scusa, ma se uno promette un obiettivo che e' irragiungibile, non lo si dovrebbe accusare di ciò? I conti devono farli loro, non noi, prima di promettere. E comunque per digitalizzare il paese basta poco: trasferire i servizi essenziali in rete, obbligare all'uso dei pagamenti elettronici etc. Tremonti ha sostenuto che alle vecchiette non si può imporre l'uso della tecnologia, grande sciocchezza (vedi gli USA) perchè la gente imapra quello di cui ha bisogno!
15 settembre 2011 18:28 - lucillafiaccola1796
a sti tagliani jenteressa solo il trans...e quindi l'unico uso che fa del pc povero cretino è à la recherce du trans perdu! je poiace er cè triolo a mia nonna piace il Che e devo dire magari ce ne fossero giovani e belli come lui anche per noi giovincelle!!!
14 settembre 2011 9:22 - claudio8633
Il redattore probabilmente si sente in odore di messia politico, ma forse ha scelto il luogo sbagliato, meglio l'unita'.

3 anni fa scrissi un LUNGO post sul perche' internet non sarebbe decollata ANCHE spingendo, anzi sarebbe stato meglio non farlo.

http://allarovescia.blogspot.com/2009/11/800000000-di-euri-s lurp.html

Un estratto:


Per qualche motivo la ripresa economica, i il futuro degli italiani, la conquista dei mondiali di calcio, la competizione globale ed il risultato del festival di Sanremo sono tutti legati alla larga banda


Persino le entità solitamente caute persino entità solitamente caute come il sole ventiquattr'ore ci lasciano andare a titoli di effetto.

"Sulla banda larga si gioca il futuro del sistema-paese"


inutile dire che cosa scrivono nei personaggi poco seri come le semi associazione di quasi consumatori

Gli Stati che hanno l'alta velocita' non hanno risentito tanto della crisi economica. Gli Stati con banda larga diffusa crescono di piu'

(ma in realta' e' farina del presidente dell'Autorità Garante per le comunicazioni, Corrado Calabrò)

Per costoro causa ed effetto sono rovesciati probabilmente.
si lasciano pure andare a commenti e il ad appelli decisamente populistici

APPELLO
Si', alla banda larga per tutti, subito!

Piu' F.. per tutti, no?


I giornali tendenziosi siccome non hanno altro da fare che fare disinformazione parlano di inganno non dimenticando ovviamente di trascinare nel discorso Berlusconi che in questo caso pare che, incredibilmente, non abbia aperto quella bizzarra bocca.


Ora si guardi bene sono perfettamente conscio della possibilta' che stati piu' evoluti di noi abbiano piu' banda ma uno stato co piu' internet non e' necessariamente uno stato evoluto.
Bernabe', capo di di TI dice giustamente:

In Italia non c'è carenza di offerta nel campo della banda larga. Casomai è la domanda che è in forte ritardo.

Gia', quando meta degli universitari italiani non sa usare il pc e il 90% ha il pc configurato non correttamete.
Quando alla gente basta una "chiavetta" che se la chiami telefono cellulare si arrabbia perche' pensa che tu li sia prendendo in giro...
ha ragione Bernabe'!

Il quale aggiunge da bravo squalo:

E continuerà ad esserlo fino a quando non verranno digitalizzati i servizi della pubblica amministrazione

TRADUZIONE: Visto che l'italiano non sa usare il pc e ci vorrebbero anni prima di far capire che il pc non serve solo per fermare la porta allora vediamo di vendere sta' roba allo stato!

La domanda e' perche' in italia l'informatizzazione fa fatica?
La risposta e' semplice e fa saltare fuori i foruncoli della poca professionalita', pressapochismo tipici dell'italico.

Un dato per tutti:

Secondo la UNLA (Unione Nazionale per la Lotta contro l'Analfabetismo) nel 2005 Tra il 20 e il 25% degli studenti che escono dalla scuola media inferiore non sa leggere o scrivere. 12% della popolazione è analfabeta e senza alcun titolo di studio, si tratta di circa sei milioni di cittadini.

un'altro parere:
"Cinque italiani su cento tra i 14 e i 65 anni non sanno distinguere una lettera da un'altra, una cifra dall'altra. Trentotto lo sanno fare, ma riescono solo a leggere con difficoltà una scritta e a decifrare qualche cifra. Trentatré superano questa condizione ma qui si fermano: un testo scritto che riguardi fatti collettivi, di rilievo anche nella vita quotidiana, è oltre la portata delle loro capacità di lettura e scrittura, un grafico con qualche percentuale è un'icona incomprensibile." (De Mauro)

Lette queste cose e' abbastaza chiaro che un terzo della popolazione e' meglio che rifaccia le elementari, meta' della popolazione italiana rimanente e' si e no in grado di usacchiare facebook da un topbox blindato (ecco spiegate spam, virus e phising quando usanoun pc) ed il restante 30% e' per lo piu' ignorante sul funzionamento di posta, inet, winblows et similia.

Secondo alcune ricerche se si trascura il P2P, facebook e chat l'italiano non carica nulla su internet (75% campione Nielsen).

Siamo ancora dell'idea che la larga banda sia piu' diffusa in altri stati perche' e' stata imposta o perche' e' stata richiesta dalle persone piu' acculturate?
13 settembre 2011 11:56 - Cepu
Si, come internet ci sorpassano sia polonia che repubblica ceca.

In italia internet è un pericolo per i politicanti, e si comportano di conseguenza, motrificando la rete e spingendo la TV.
12 settembre 2011 15:58 - ennio4531
... certo l'Italia non ce la poteva fare, mentre Grecia,Portogallo, Spagna, Usa .. ce l'hanno forse fatta ???

Tutti i leader al potere nei paesi democratici, anche la potente Germania, hanno visto la loro popolarità andare alle ..asse .

Nelle democrazie, la maggioranza degli elettori non vogliono sentir parlare nè di sacrifici nè di guerre e quindi anche l'uomo della provvidenza come Obama ne sta pagando lo scotto.....
12 settembre 2011 13:53 - Cepu
Era un programma troppo ambizioso. E come dice ennio, con tutti quei disastri l'italia non ce la poteva fare. Gli altri stati si, l'italia no.

Cetto Laqualunque a questo punto ci dà più affidamento:

http://www.partitodupilu.it/idea.html
12 settembre 2011 11:24 - ennio4531
.. si possono avere i migliori intendimenti, ma quando sulla tua strada ti capitano l'abbattimento delle torre gemelle con lo sconquasso politico-economico-militare che ne è seguito, il terremoto dell'Aquila, l'economia mondiale che da tre anni boccheggia, tusnami ecc. ecc. ... non c'è stata classe politica di destra o sinistra nell'intero occidente che abbia cercato di salvare il salvabile.

Certo ... se al governo ci fosse stato Mastrantoni, quello sì avrebbe risolto i problemi... .

Ecco... c'è da chiedersi come ...
  COMMENTI
  (Da 1 a 10 di 10)