SE paga i diritti di concessione chi TRASMETTE, e non chi RICEVE, l'evasione è AZZERATA !!

E usiamolo questo uovo di colombo.....

Non trovo scandalosa questa iniziativa visto che la privacy dovrebbe tutelare dati piu' seri come quelli sanitari. Chi fa il furbo va perseguito perche' danneggia i cittadini onesti e dediti a passatempi meno psicotossici. Anche se sono pochi.

La RAI persegue il pagamento del canone, in modo ossessivo pur essendo, a parere dello scrivente, di dubbia legalità anche costituzionale in quanto il diritto alla cultura ed all’informazione deve essere garantito a tutti i cittadini. Della natura di tributo del canone sarebbe, opportuno, chiarirne ogni aspetto in quanto i tributi sono istituiti per garantire servizi essenziali a tutta la collettività.
La RAI dovrebbe, invece, rendere pubbliche le modalità di assunzione e le retribuzioni dei propri di pendenti che in presenza di finanziamenti pubblici dovrebbero, sempre, inderogabilmente, avere la massima trasparenza. Giancarlo Falconi, dal proprio libro“Come recuperare la nostra Nazione…”, pubblicato, on line, da “Ilmiolibro.it”.

Che cosa c'è di diverso tra lo stato italiano ed una dittatura che stronca i cittadini con balzelli insensati.Se uno non vuole vedere la Rai ha il diritto di non pagare quell'odioso canone,basta oscurare i canali e il gioco è fatto.Ma per i nostri politici siamo delle mucche da mungere e allora speriamo di produrre veleno cosi da poter assistere ai funerali di stato...........

al punto b) manca la coda:

b) Perché nella sua pubblicità (quella nella quale si vede il TV autodistruggersi in caso di rottura dell'avviso di pagamento, parla solo della vedibilità dei suoi programmi e non anche di quelli degli altri

A parte tutto questo, non comprendo perchè:

a) La RAI continui a chiedere l'importo della TASSA DI POSSESSO come "CANONE RAI"

b) Perché nella sua pubblicità (quella nella quale si vede il TV autodistruggersi in caso di rottura dell'avviso di pagamento

c) Perché la RAI continui a ricevere ancora oggi un importo proporzionale alle riscossioni avvenute, visto che quale "servizio pubblico" il tempo che vi dedica è sempre minore, e perché oltretutto ancora oggi vada a drenare il mercato della pubblicità (della quale riempie i suoi programmi)

Preciso che non sono un fan di Mediaset, ma almeno loro quello che fanno lo fanno gratis (a parte le agevolazioni fiscali e di spesa che non avrebbero alcuna motivazione REALE per esserci) , così come LA7.


E, per agglungere un commento fuori argomento (e qui la maggiore accusata è Mediaset insieme ad una miriade di private) perché non includere nel tetto pubblicitario anche le TELEVENDITE e L'INSERIMENTO DI IMMAGINI PROMOZIONALI nel corso delle trasmissioni.

L'etere è di tutti, ed a mio parere non dovrebbe essere utilizzato per fare negozio, ma per informare e divertire (perché esistono quelle private che fanno SOLO televendita?)

x claudio8633
no, la Rai non e' autorizzata, perche' lo Stato (la Rai e' esattore di imposta per lo Stato stesso) non e' autorizzato a farsi dare l'elenco degli abbonati da un privato. La Rai accede alle anagrafi dei Comuni, ma non ai clienti di questa o quell'altra azienda privata.

Forse all'articolista sfugge una cosina: la rai e' gia' autorizzata, ha chiesto solo perche ha ricevuto un diniego...
E lo fa gia' per altri elenchi.

E cos'altro ci si doveva aspettare da questo trombone di regime di feroce polizia fiscale masson-bolcevico; ora anche presieduto da una grembiulina BILDERBERG, consorella di loggia, oltre che di privilegi da insulto, dei fra masson Monti, Letta, Napolitano, e altri sicari delle €mafie di questi loro governi fantocci, Rigor Monti-s 1 e bis, Lettamov, non è che la maschera del predetto venerabile.
Aff... quest'itaGlia masson-bolscevica e la sua prostituzione, "la + bella del mondo" x queste maramalde sanguisughe e loro guitti asserviti, che ci hanno gettato nell'abbraccio mortale di criminali €mafie bancarie masson-sioniste.