Salve!
Sono terribilmente a disagio e infuriata...
Soltanto ieri ho appreso del "furto" a mio danno su n. 2
vecchie sim in telefonini datati (no smartphone), lasciati
in uso a persone anziane.
Ebbene, schede prepagate sono state prosciugate per un
servizio di cui soltanto ieri ho saputo, chiamando il
190.
Praticamente hanno addebitato € 1,90 dal mese di settembre
per un servizio mai conosciuto, usato e voluto, IMPOSTO e
ieri (a voce, salvo sorprese, disdetto).
€ 10 circa moltiplicato per due sim.
Mi è ancora possibile fare qualcosa?
Vorrei recuperare il maltolto.
MI AIUTERESTE?
Anche utili suggerimenti per un altro gestore...
Grazie infinite!!
4 marzo 2016 0:40 - Paro_76
in breve: sono riuscito a farmi rimborsare tutto mandando
una semplice pec
per capire come ho fatto scrivo tutto quelloc he è
successo, sperando sia d'aiuto per altri.
All'inizio di febbraio ricevo sms da Vodafone che mi
comunica che la sim, usata SOLO per ricevere sms ed
eventuali chiamate da parte di alcuni servizi accessori come
carte di credito, allarme, ecc. scade dopo 2 mesi. Faccio il
404 e con mia grandissima sorpresa scopro di avere un saldo
negativo di 0,49 euro, ben sapendo che nella sim c'erano
circa 10 euro, frutto di ricariche minime di 5 euro degli
ultimi 2 anni in quanto come detto la sim e il telefono in
cui è contenuta (cellulare basico che ha circa 10 anni...)
non vengono praticamente mai usati per chiamare o mandare
sms.
Nel sito Vodafone scopro che è stata attivata questa
offerta Exclusive ben 5 mesi prima e che nel frattempo, a
1,90 al mese, sono stati consumati 9,50 euro senza che sia
stata fatta ne una chiamata ne inviato un sms.
Chiamo subito cercando di parlare con un operatore ma
desisto dopo qualche tentativo. Su Google scopro il numero
42071, dove, con un pò di pazienza e attenzione, dati i
messaggi volutamente sibillini ed equivoci, riesco a
disattivare Vodafone Exclusive.
Poi dalla pagina Fai da te del sito apro una chat con un
operatore, in cui in breve vengo liquidato dicendomi che
l'sms loro l'hanno mandato e va bene così.
Visto che il telefono e la sim in questione sono dedicati
esclusivamente alla ricezione di sms e chiamate e gli SMS
(anche quelli pubblicitari) sono tutti salvati nella memoria
del cellulare ho ricontrollato, ma del messaggio di
attivazione non c'è traccia e nemmeno avvisi o conferme di
rinnovo del servizio e tantomeno promemoria dell'avvenuto
addebito di 1,90 euro una volta al mese.
Seguendo i consigli trovati qui sul sito ADUC prima apro una
segnalazione sul sito Vodafone e subito dopo invio, tramite
PEC della mia azienda, un documento PDF a vodafone, aduc e
agcom (qui sotto cerco di incollare un fac simile):
Spett.le Vodafone Omnitel B.V.
Casella postale 190
10015 Ivrea (To)
via pec [email protected]
e p.c.
Autorita' Garante della Concorrenza
e del Mercato
via pec [email protected]
Aduc – Associazione per i diritti
degli Utenti e dei Consumatori
via mail [email protected]
Oggetto: Intimazione e messa in mora – restituzione
importi indebitamente addebitati – Vodafone Exclusive
– utenza xxx xxxxxxx e richiesta indennizzo ai sensi
delibera AGCOM 73/11/CONS
Spett.le Vodafone Omintel B.V.,
il sottoscritto xxxxx xxxxx, nato a xxxxxx il xx/xx/xxxx,
titolare di utenza Vodafone n. xxxxxxxxxxx,
rappresenta quanto segue:
In data 12/02/2016, mi sono accorto che dal credito della
mia sim Vodafone erano stati sottratti euro 9,50.
Verificando nell'area Faidate del sito Vodafone apprendevo
che l'importo di 1,90 euro era stato sottratto per ben 5
mesi per
l'attivazione e rinnovo mai richiesto del servizio Vodafone
Exclusive .
Ho pertanto cercato di chiamare il call center Vodafone e
chiedere la disattivazione del servizio.
Risultando impossibile parlare con un operatore ho
provveduto a disattivare il servizio attraverso la gestione
automatica al
numero 42071, ricevendo relativo SMS di disattivazione.
In data 18/02/2016 ho avviato una chat con un operatore
dalla pagina Fai da te del sito e richiesto all'operatore
la
restituzione dell'importo ingiustamente pagato, ricevendo un
diniego.
In data 19/02/2016 ho altresi' provveduto a inviare tramite
il sito Vodafone reclamo per la restituzione dell'importo
indebitamente pagato.
Tutto cio' premesso, con la presente sono pertanto a
metterVi in mora e intimarVi
la restituzione dell'importo di euro 9,50 indebitamente
sottratto, tramite riaccredito della somma e la
corresponsione di un indennizzo, come stabilito
dall'allegato A alla delibera n° 73/11/CONS dell'AGCOM,
pari a Euro
1 per giorno di attivazione, a partire dal 28 Settembre 2015
e fino al 12/02/2016 per un totale di giorni 135 (escludendo
il
giorno di attivazione e quello di disattivazione), come
descritto all'articolo 8, comma 2 della sopracitata delibera
(cfr: “Nel
caso di servizi accessori o di profili tariffari non
richiesti l’indennizzo è applicato nella misura di euro
1,00 per ogni giorno
di attivazione.”) per un importo di Euro 135,00 entro e
non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente,
decorsi
inutilmente i quali procedero' giudizialmente alla tutela
dei miei interessi in tutte le competenti sedi giudiziarie,
civili e
penali, con aggravio di costi e spese a Vs. carico.
In attesa di pronto riscontro, porgo cordiali saluti,
xxxxxxxxxxx, li' 19/02/2016
Dopo pochi giorni vengo contattato da un operatore del call
center Vodafone, per la segnalazione inoltrata tramite sito,
a cui rispiego tutto. Lui conferma che l'sms è stato
inviato (ma da me mai ricevuto), che Vodafone non manda
promemoria di preavviso rinnovo ne di avvenuto addebito
(altrimenti uno farebbe in tempo a disattivare i servizi),
che la direzione aziendale ritiene di essere corretta in
questa pratica commerciale (che io avevo detto trattarsi di
cambio tariffa e non di servizio accessorio), alla mia
rimostranza di aver fatto andare in negativo il credito di
una ricaricabile (cosa assurda) risponde che fanno così per
non creare all'utenza un disagio sul fatto di bloccare un
rinnovo per pochi centesimi, tanto poi si ricarica e si
torna in positivo e alla fine, come soluzione per chiudere
la faccenda, propone di portare il mio credito in positivo
di qualche centesimo e di disattivare tutte le opzioni a
pagamento (visto l'uso prettamente in ricezione della sim).
Capendo che con questo vogliono chiudere la faccenda
comunico che ho già inviato pec a vodafone, aduc e agcom e
aspetto risposta tramite quel canale ufficiale, che il
credito resti pure negativo a -0,49 e che non esiterei a a
chiudere la sim in caso di altri problemi.
Oggi ricevo, sulla pec aziendale, il seguente messaggio
Gentile Cliente
Mail to: [email protected]
E p.c. [email protected] [email protected]
Ivrea, 3 Marzo 2016
Oggetto: Sig. xxxxxxxxx – Codice Cliente xxxxxxxxxxxxxx
Gentile Cliente,
Vodafone desidera fornirLe puntuale riscontro alla sua
segnalazione, e fa presente quanto
segue.
In data 06/08/2015 è stato effettivamente inviato un SMS[1]
sull'utenza xxxxxxxxxx, con il quale
Vodafone comunicava la prossima revisione del Suo piano
telefonico, che avrebbe subito alcune
variazioni delle caratteristiche tecniche ed economiche,
queste ultime consistenti in un aumento
di 1,9 euro al mese.
Tale rimodulazione è stata svolta nel rispetto di quanto
previsto dall’art. 70, comma 4, del Codice
delle Comunicazioni Elettroniche (“CCE”)[2]. La citata
normativa consente, infatti, agli operatori
telefonici di introdurre in via unilaterale “modifiche
delle condizioni contrattuali”, purché al
consumatore venga dato un congruo preavviso (non inferiore a
30 gg), siano fornite informazioni
complete e, soprattutto, sia assicurato l’esercizio del
diritto di recesso senza penali dal contratto.
Tali informazioni sono tutte presenti nella suddetta
comunicazione.
[1] Il testo dell’SMS era del seguente tenore: Dal 31
agosto il tuo piano tariffario entrerà nel mondo
Vodafone
Exclusive. Hai il Servizio Clienti dedicato 193 per parlare
direttamente con un operatore e puoi andare al cinema in 2
al
prezzo di 1 solo biglietto. Tutto incluso nel tuo piano che
cambia e costerà 1,9 euro in piu' al mese. Per info
complete,
per mantenere le tue attuali condizioni o per recedere
gratuitamente chiama il 42593
[2] Art. 70, comma 4 del CCE: “Il contraente, qualora non
accetti le modifiche delle condizioni contrattuali da
parte delle imprese che forniscono reti o servizi di
comunicazione elettronica, ha diritto di recedere dal
contratto senza
penali ne' costi di disattivazione. Le modifiche sono
comunicate al contraente con adeguato preavviso, non
inferiore a
trenta giorni, e contengono le informazioni complete circa
l'esercizio del diritto di recesso. L’Autorità può
specificare la
forma di tali comunicazioni”
Inoltre, in parallelo Vodafone ha messo a disposizione dei
clienti una serie di ulteriori strumenti
informativi: il numero breve gratuito e la pagina dedicata
su portale mobile voda.it.exclusive,
indicati nel citato SMS, e contenenti tutti i dettagli della
rimodulazione; l’home page del sito web
di Vodafone; l’App My Vodafone, avvisi pubblicati sui
maggiori quotidiani nazionali, oltre al
Servizio Clienti 190.
È importante sottolineare che, insieme all’aumento di
prezzo, Vodafone ha inteso potenziare
ed aggiornare il proprio servizio mobile nelle sue
componenti essenziali della rete e del Servizio
Clienti (mettendo a disposizione la rete di ultima
generazione 4G, una maggiore versatilità del
servizio dati attraverso il tethering ed un customer care
semplificato). Ancora a vantaggio del
Cliente, è stata data la possibilità non solo di recedere,
come si limita a prevedere la legge, ma
anche di mantenere le condizioni del proprio piano
originario, evitando così la maggiorazione di
prezzo di 1,9 euro/mese.
Tali modifiche non rappresentano, in conclusione,
l’attivazione a pagamento di nuovi servizi
estranei all’oggetto del contratto, ma un suo
aggiornamento tecnico ed economico in linea con
l’evoluzione del mercato.
In conclusione, ribadito che l’operato di Vodafone è da
ritenersi pienamente conforme a
quanto previsto dalla normativa, e che quindi la Sua domanda
di rimborso non sia fondata, Le
confermiamo di aver riportato il Suo piano tariffario alle
condizioni originarie - come da Sua
richiesta - e di aver provveduto a rimborsare, in via
eccezionale, l’importo di 9,50 euro, nella
sempre preminente logica della soddisfazione del Cliente.
Distinti saluti.
Servizio Clienti Vodafone
Vodafone Italia S.p.A
Società del gruppo Vodafone Group Plc. con socio unico
21 gennaio 2016 9:52 - MGFC
In data 28 dicembre 2015 ho inviato PEC con messa in mora a
Vodafone per richiedere restituzione euro 1,90 su cellulare
345 5087789 Maggi Gianfranco MGGGFR45L03M180R ( Vodafone
Exclusive). In precedenza avevo telefonato al numero
dedicato chiedendo la restituzione del maltolto ottenendo un
netto rifiuto.Grazie per le informazioni. Cordiali saluti.
GianfrancoMaggi.
Saluggia 21/01/2016
Via Ponte Rocca 77
13040 Saluggia - VC -
cell3495953979.
12 gennaio 2016 10:03 - Cesario1973
Mia madre ha avuto degli addebiti ingiustificati sul suo
numero Vodafone. Vodafone ha attivato dei servizi aggiuntivi
a pagamento non richiesti con un semplice invio di un sms al
quale non è stata data risposta: Vodafone exclusive dal
09/09/2015 e servizi digitali. Vodafone exclusive ha un
costo di 1,90 € al mese e prevede : velocità 4G, hotspot,
servizio clienti dedicato 193, due biglietti del cinema al
prezzo di uno. Servizi digitali ha un costo di 0,50 € al
giorno e non per tutti i giorni. Faccio presente che mia
madre non ha un smartphone che consente una velocità 4G e
non ha intenzione alcuna di andare al cinema.
Ho effettuato il login sul sito Vodafone e ho richiesto
online la disattivazione del sevizio Vodafone exclusive che
quindi sarà attivo fino al 06/02/2016. Ho richiesto via
telefono a Vodafone il rimborso integrale delle somme
ingiustificatamente prelevale ma Vodafone ha negato tale
rimborso. Vodafone fornisce il dettaglio delle spese degli
ultimi 6 mesi ma ciò non vuol dire che non ci siano stati
prelievi ingiustificati anche prima. Credo sia
importantissimo che tutti gli interessati facciano una
segnalazione a AGCM.