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27 settembre 2016 11:59 - EleSa
Anch'io ho subito questo "furto" da parte della Vodafone su ben due sim utilizzate dai miei genitori. Ci tengo a precisare che per entrambe le sim l'attivazione risale a prima del 2013. Non ho voluto lasciar correre perché purtroppo ce ne siamo accorti dopo 1 anno quindi l'importo era consistente, 24,70 euro per ognuna delle due sim. Ho seguito le indicazioni riportate qui sopra.
Per prima cosa ho chiamato il call center chiedendo di interrompere il "servizio" e di restituirmi il maltolto, ovviamente la risposta è stata negativa visto che le sim sono antecedenti al 2013.
Come secondo passaggio ho presentato il reclamo on line e via sms la Vodafone ha risposto, che dopo aver analizzato la mia richiesta, non può procedere al riaccreditamento in quanto il numero indicato non soddisfa le condizioni per cui si ha diritto al rimborso.
Terzo passo che ho fatto il giorno successivo al reclamo on line, ho inviato la mia lettera di messa a mora via pec seguendo i preziosi consigli di Paro_74 del 4 marzo che ringrazio.
RISULTATO: dopo circa 10 giorni ho ricevuto l'accreditamento di 24,70 sulla sim di entrambi i cellulari e una comunicazione via pec della Vodafone che recita:
"Vodafone desidera con la presente dare puntuale riscontro alla Sua segnalazione e, a tal riguardo, Le confermiamo di aver riportato il Suo piano tariffario alle condizioni originarie – come da sua richiesta – dal 05.09.2016. A partire da questa data non ha più potuto disporre dei vantaggi di Vodafone Exclusive. Le confermiamo altresì di aver provveduto a rimborsare l’importo di € 24,70.
Ciò viene offerto a mero titolo di caring, nella logica della soddisfazione del Cliente che da sempre ispira l’operato di Vodafone, e senza che ciò possa determinare acquiescenza al provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 16 marzo 2016 adottato ad esito del procedimento PS 10186."
QUINDI NON SCORAGGIATEVI E RIPRENDETEVI IL MAL TOLTO potete appoggiarvi alla pec di un parente o di un amico, io ho fatto tutto con la mia pec ma uno dei due numeri non era a mio nome.
Saluti a tutti e ringrazio per i preziosi consigli
22 settembre 2016 14:11 - puccy999
Lascio questo commento nella speranza di essere utile a colore che come me hanno subito questa ingiustizia. Dopo diversi reclami telefonici ed uno scritto attraverso l'area riservata di Vodafone mi è stato negato il rimborso di €20 per i mesi nei quali è stata attiva questa opzione sulla sim di mio padre ANZIANO (SIM peraltro attivata dopo il 13 giugno 2014).
Ho quindi proceduto mandando una pec a Vodafone e per conoscenza ad ADUC intimando la restituzione e dopo 4 giorni mi è stato finalmente restituito il maltolto!
Quindi non arrendetevi e procedete così! Il format da scrivere lo trovate qua nei vari commenti grazie ad un utente che gentilmente lo ha postato per aiutarci.
Non facciamoci prendere in giro e salvaguardiamo sempre i nostri diritti!
14 settembre 2016 17:13 - Chiaramare
Anche io mi sono accorta dopo un anno di avere attivo vodafone exclusive. Ho scritto una prima mail di reclamo e ho chiamato il call center dove mi hanno detto che non avevo diritto al rimborso (hanno aggiunto di non mandare una pec perchè non è un canale riconosciuto da vodafone). In realtà ho mandato lo stesso la pec seguendo lo schema proposto da aduc e dopo un mesetto mi hanno ridato i soldi!!! :) Hanno scritto che in teoria non avevo diritto al rimborso, ma che vodafone ci teneva ai clienti e quindi mi rimborsava anche se non avevo ragione.
5 settembre 2016 18:55 - Michpal
Buonasera a Tutti,
oggi a prrendo che sulla mia sim vodafone, utilizzata solo come numero paliativo e secondario, è stata attivata non solo la opzione vodafone exclusive di cui nulla sapevo ma anche l'opzione 250+
questa ultima mi è stato detto dall'operatore che è stata attivata in un vodafone store di Torino a marzo 2016. MAI mi sono recata in tale luogo e Mai ho dato il consenso all'attivazione di questa opzione di cui neppure sapevo l'importo del rinnovo pari a €7!!!
Ho chiesto il rimborso del denaro sottrattomi in maniera chiaramente poco pulita ma la riposta è stata "è vero non ha richiesto nulla ma doveva accorgersene prima"
Come posso fare adottenere il rimborso di chò che mi è stato illecitamente sottratto?

Grazie
22 agosto 2016 10:59 - puccy999
Ho aperto la segnalazione sul sito ed hanno risposto che non ho diritto al rimborso. Ho telefonato e mi hanno comunicato che non possono assolutamente rimborsare nessuno e che non l'hanno mai fatto! Mi hanno solamente riportato il credito in positivo restituendo 70 cent. Non mi fermerò qua. Oggi invierò la segnalazione tramite pec e per cc all'Antitrust. Speriamo bene, teniamoci aggiornati.
7 maggio 2016 19:44 - JELI
Appena spedite le varie pec,ora vedremo se vodafone rimborsera o meno!
2 maggio 2016 12:39 - marinella7557
In realtà ho visto ora, che stamane mi hanno anche risposto:


Gentile Cliente,
Vodafone desidera con la presente dare puntuale riscontro alla Sua segnalazione e, a tal
riguardo, le comunica che sta valutando le azioni di ottemperanza, salva ogni acquiescenza, da
intraprendere a seguito della pubblicazione del provvedimento dell’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato del 16 marzo 2016 adottato ad esito del procedimento PS 10186.
In attesa che si concluda questa valutazione, impregiudicata ogni iniziativa giurisdizionale
nelle sedi opportune in merito alla legittimità del provvedimento sopra citato, Le confermiamo di
aver riportato il Suo piano tariffario alle condizioni originarie - come da Sua richiesta - e di aver
provveduto a rimborsare l’importo di € 11,40.
Ciò viene offerto a mero titolo di caring, nella logica della soddisfazione del Cliente che da
sempre ispira l’operato di Vodafone, e senza che ciò possa rappresentare una forma di
riconoscimento delle Sue ragioni o possa determinare acquiescenza al provvedimento
dell’AGCM.
Distinti saluti.
2 maggio 2016 11:11 - marinella7557
Ho seguito il consiglio di Paro_76, che ringrazio e stamani mi sono stati riaccreditati, senza nessuno commento 11, 40 euro corrispondenti a 6 mesi di truffa!
14 marzo 2016 15:37 - kirras
Quindi mi pare di capire che qualche speranza c'è, sempre però che si possieda un indirizzo PEC da cui inoltrare la comunicazione.
Per chi non lo possiede, è possibile inoltrare la richiesta utilizzando la PEC di un amico/conoscente?
Grazie
4 marzo 2016 0:39 - Paro_76
in breve: sono riuscito a farmi rimborsare tutto mandando una semplice pec
per capire come ho fatto scrivo tutto quelloc he è successo, sperando sia d'aiuto per altri.
All'inizio di febbraio ricevo sms da Vodafone che mi comunica che la sim, usata SOLO per ricevere sms ed eventuali chiamate da parte di alcuni servizi accessori come carte di credito, allarme, ecc. scade dopo 2 mesi. Faccio il 404 e con mia grandissima sorpresa scopro di avere un saldo negativo di 0,49 euro, ben sapendo che nella sim c'erano circa 10 euro, frutto di ricariche minime di 5 euro degli ultimi 2 anni in quanto come detto la sim e il telefono in cui è contenuta (cellulare basico che ha circa 10 anni...) non vengono praticamente mai usati per chiamare o mandare sms.
Nel sito Vodafone scopro che è stata attivata questa offerta Exclusive ben 5 mesi prima e che nel frattempo, a 1,90 al mese, sono stati consumati 9,50 euro senza che sia stata fatta ne una chiamata ne inviato un sms.
Chiamo subito cercando di parlare con un operatore ma desisto dopo qualche tentativo. Su Google scopro il numero 42071, dove, con un pò di pazienza e attenzione, dati i messaggi volutamente sibillini ed equivoci, riesco a disattivare Vodafone Exclusive.
Poi dalla pagina Fai da te del sito apro una chat con un operatore, in cui in breve vengo liquidato dicendomi che l'sms loro l'hanno mandato e va bene così.
Visto che il telefono e la sim in questione sono dedicati esclusivamente alla ricezione di sms e chiamate e gli SMS (anche quelli pubblicitari) sono tutti salvati nella memoria del cellulare ho ricontrollato, ma del messaggio di attivazione non c'è traccia e nemmeno avvisi o conferme di rinnovo del servizio e tantomeno promemoria dell'avvenuto addebito di 1,90 euro una volta al mese.
Seguendo i consigli trovati qui sul sito ADUC prima apro una segnalazione sul sito Vodafone e subito dopo invio, tramite PEC della mia azienda, un documento PDF a vodafone, aduc e agcom (qui sotto cerco di incollare un fac simile):

Spett.le Vodafone Omnitel B.V.
Casella postale 190
10015 Ivrea (To)
via pec [email protected]
e p.c.
Autorita' Garante della Concorrenza
e del Mercato
via pec [email protected]
Aduc – Associazione per i diritti
degli Utenti e dei Consumatori
via mail [email protected]
Oggetto: Intimazione e messa in mora – restituzione importi indebitamente addebitati – Vodafone Exclusive
– utenza xxx xxxxxxx e richiesta indennizzo ai sensi delibera AGCOM 73/11/CONS
Spett.le Vodafone Omintel B.V.,
il sottoscritto xxxxx xxxxx, nato a xxxxxx il xx/xx/xxxx, titolare di utenza Vodafone n. xxxxxxxxxxx,
rappresenta quanto segue:
In data 12/02/2016, mi sono accorto che dal credito della mia sim Vodafone erano stati sottratti euro 9,50.
Verificando nell'area Faidate del sito Vodafone apprendevo che l'importo di 1,90 euro era stato sottratto per ben 5 mesi per
l'attivazione e rinnovo mai richiesto del servizio Vodafone Exclusive .
Ho pertanto cercato di chiamare il call center Vodafone e chiedere la disattivazione del servizio.
Risultando impossibile parlare con un operatore ho provveduto a disattivare il servizio attraverso la gestione automatica al
numero 42071, ricevendo relativo SMS di disattivazione.
In data 18/02/2016 ho avviato una chat con un operatore dalla pagina Fai da te del sito e richiesto all'operatore la
restituzione dell'importo ingiustamente pagato, ricevendo un diniego.
In data 19/02/2016 ho altresi' provveduto a inviare tramite il sito Vodafone reclamo per la restituzione dell'importo
indebitamente pagato.
Tutto cio' premesso, con la presente sono pertanto a
metterVi in mora e intimarVi
la restituzione dell'importo di euro 9,50 indebitamente sottratto, tramite riaccredito della somma e la
corresponsione di un indennizzo, come stabilito dall'allegato A alla delibera n° 73/11/CONS dell'AGCOM, pari a Euro
1 per giorno di attivazione, a partire dal 28 Settembre 2015 e fino al 12/02/2016 per un totale di giorni 135 (escludendo il
giorno di attivazione e quello di disattivazione), come descritto all'articolo 8, comma 2 della sopracitata delibera (cfr: “Nel
caso di servizi accessori o di profili tariffari non richiesti l’indennizzo è applicato nella misura di euro 1,00 per ogni giorno
di attivazione.”) per un importo di Euro 135,00 entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente, decorsi
inutilmente i quali procedero' giudizialmente alla tutela dei miei interessi in tutte le competenti sedi giudiziarie, civili e
penali, con aggravio di costi e spese a Vs. carico.
In attesa di pronto riscontro, porgo cordiali saluti,
xxxxxxxxxxx, li' 19/02/2016

Dopo pochi giorni vengo contattato da un operatore del call center Vodafone, per la segnalazione inoltrata tramite sito, a cui rispiego tutto. Lui conferma che l'sms è stato inviato (ma da me mai ricevuto), che Vodafone non manda promemoria di preavviso rinnovo ne di avvenuto addebito (altrimenti uno farebbe in tempo a disattivare i servizi), che la direzione aziendale ritiene di essere corretta in questa pratica commerciale (che io avevo detto trattarsi di cambio tariffa e non di servizio accessorio), alla mia rimostranza di aver fatto andare in negativo il credito di una ricaricabile (cosa assurda) risponde che fanno così per non creare all'utenza un disagio sul fatto di bloccare un rinnovo per pochi centesimi, tanto poi si ricarica e si torna in positivo e alla fine, come soluzione per chiudere la faccenda, propone di portare il mio credito in positivo di qualche centesimo e di disattivare tutte le opzioni a pagamento (visto l'uso prettamente in ricezione della sim). Capendo che con questo vogliono chiudere la faccenda comunico che ho già inviato pec a vodafone, aduc e agcom e aspetto risposta tramite quel canale ufficiale, che il credito resti pure negativo a -0,49 e che non esiterei a a chiudere la sim in caso di altri problemi.

Oggi ricevo, sulla pec aziendale, il seguente messaggio

Gentile Cliente

Mail to: [email protected]
E p.c.
[email protected]
[email protected]
Ivrea, 3 Marzo 2016
Oggetto: Sig. xxxxxxxxx – Codice Cliente xxxxxxxxxxxxxx
Gentile Cliente,
Vodafone desidera fornirLe puntuale riscontro alla sua segnalazione, e fa presente quanto
segue.
In data 06/08/2015 è stato effettivamente inviato un SMS[1] sull'utenza xxxxxxxxxx, con il quale
Vodafone comunicava la prossima revisione del Suo piano telefonico, che avrebbe subito alcune
variazioni delle caratteristiche tecniche ed economiche, queste ultime consistenti in un aumento
di 1,9 euro al mese.
Tale rimodulazione è stata svolta nel rispetto di quanto previsto dall’art. 70, comma 4, del Codice
delle Comunicazioni Elettroniche (“CCE”)[2]. La citata normativa consente, infatti, agli operatori
telefonici di introdurre in via unilaterale “modifiche delle condizioni contrattuali”, purché al
consumatore venga dato un congruo preavviso (non inferiore a 30 gg), siano fornite informazioni
complete e, soprattutto, sia assicurato l’esercizio del diritto di recesso senza penali dal contratto.
Tali informazioni sono tutte presenti nella suddetta comunicazione.
[1] Il testo dell’SMS era del seguente tenore: Dal 31 agosto il tuo piano tariffario entrerà nel mondo Vodafone
Exclusive. Hai il Servizio Clienti dedicato 193 per parlare direttamente con un operatore e puoi andare al cinema in 2 al
prezzo di 1 solo biglietto. Tutto incluso nel tuo piano che cambia e costerà 1,9 euro in piu' al mese. Per info complete,
per mantenere le tue attuali condizioni o per recedere gratuitamente chiama il 42593
[2] Art. 70, comma 4 del CCE: “Il contraente, qualora non accetti le modifiche delle condizioni contrattuali da
parte delle imprese che forniscono reti o servizi di comunicazione elettronica, ha diritto di recedere dal contratto senza
penali ne' costi di disattivazione. Le modifiche sono comunicate al contraente con adeguato preavviso, non inferiore a
trenta giorni, e contengono le informazioni complete circa l'esercizio del diritto di recesso. L’Autorità può specificare la
forma di tali comunicazioni”
Inoltre, in parallelo Vodafone ha messo a disposizione dei clienti una serie di ulteriori strumenti
informativi: il numero breve gratuito e la pagina dedicata su portale mobile voda.it.exclusive,
indicati nel citato SMS, e contenenti tutti i dettagli della rimodulazione; l’home page del sito web
di Vodafone; l’App My Vodafone, avvisi pubblicati sui maggiori quotidiani nazionali, oltre al
Servizio Clienti 190.
È importante sottolineare che, insieme all’aumento di prezzo, Vodafone ha inteso potenziare
ed aggiornare il proprio servizio mobile nelle sue componenti essenziali della rete e del Servizio
Clienti (mettendo a disposizione la rete di ultima generazione 4G, una maggiore versatilità del
servizio dati attraverso il tethering ed un customer care semplificato). Ancora a vantaggio del
Cliente, è stata data la possibilità non solo di recedere, come si limita a prevedere la legge, ma
anche di mantenere le condizioni del proprio piano originario, evitando così la maggiorazione di
prezzo di 1,9 euro/mese.
Tali modifiche non rappresentano, in conclusione, l’attivazione a pagamento di nuovi servizi
estranei all’oggetto del contratto, ma un suo aggiornamento tecnico ed economico in linea con
l’evoluzione del mercato.
In conclusione, ribadito che l’operato di Vodafone è da ritenersi pienamente conforme a
quanto previsto dalla normativa, e che quindi la Sua domanda di rimborso non sia fondata, Le
confermiamo di aver riportato il Suo piano tariffario alle condizioni originarie - come da Sua
richiesta - e di aver provveduto a rimborsare, in via eccezionale, l’importo di 9,50 euro, nella
sempre preminente logica della soddisfazione del Cliente.
Distinti saluti.
Servizio Clienti Vodafone
Vodafone Italia S.p.A
Società del gruppo Vodafone Group Plc. con socio unico
3 marzo 2016 18:43 - LORISM27
Salve a tutti, sono uno dei tanti che non si è accorto di questo fantomatico addebito di 1,90 al mese in quanto NON mi è mai arrivato l'sms di avviso dell'avvenuto cambio tariffario (come lo chiamano loro) anche se a loro risulta che l'sms è stato inviato a Luglio (senza però dimostrarmelo in alcun modo). Uso la sim Vodafone come secondo numero e ce l'ho in un vecchio cellulare (marchiato Vodafone per altro) che da diverso tempo non riceve sms e che non uso forse per questo non ho ricevuto il loro messaggio (è colpa mia se il provider degli sms ha dei problemi eventualmente? Non penso visto che era configurato correttamente con il nuemro sms Vodafone).
Fatto stà che dopo un mese circa che me ne sono accorto mi avevano "ciucciato" ben 11,40 euro totali e nonostante le mie svariate richieste di rimborso tramite call center (2 volte) chat(2volte) e pec 1 volta non mi è ancora stato concesso il rimborso con la scusa che loro l'sms l'hanno inviato e sono nel giusto perchè, sempre a parer loro, non c'è alcuna forma di scorrettezza commerciale. Spero che anche grazie voi e a quello che avete fatto, le cose cambino.
PS: a qualcuno è stato concesso il rimborso? come ha fatto ?? Grazie per chi risponderà.
Loris
2 marzo 2016 15:28 - Max-angry
Leggo con relativo "piacere" che l'attivazione della Vodafone Exclusive sul mio numero non è avvenuta per mia distrazione, bensì per una studiata manovra della cara Vodafone affinché noi utenti ci trovassimo "appioppata" questa opzione al costo di 1,90€ al mese, da settembre 2015. Ho scoperto solo a febbraio 2016 di averla, per cui senza nemmeno interessarmi di cosa si trattasse l'ho disattivata (l'ho fatto anche sul numero di mia mamma che ha un tel di 12 anni a tastiera con cui non è possibile nemmeno navigare). Il motivo di questa disattivazione "da disinformato" (visto che di questo mi ha accusato la Vodafone, consultandola) è stato che fino a prima di Vodafone Exclusive il mio piano Vodafone Special mi forniva già tutto quanto mi occorreva... Ma, al danno, la beffa: qualche sera fa per via di un temporale è andata via l'energia elettrica a casa mia, quindi resto senza router e dovevo urgentemente completare un'operazione online dal mio notebook con la sua batteria che per fortuna dura ancora un paio di ore. Accendo quindi l'hot-spot del mio smartphone per navigare in "tethering" e collegandoli in wi-fi, usando i giga-dati disponibili grazie al mio piano, come ho sempre fatto. Immediatamente mi arriva un sms della Vodafone che mi avverte che sto utilizzando una connessione internet a pagamento non inclusa nella mia offerta! (???) Stranito, immediatamente spengo l'hot-spot e faccio il 404 per verificare il mio credito: -6 euro!!! Avete capito bene, questa connessione mi è costata sei euro!!! Contatto subito la Vodafone, prima telefonicamente, poi via chat. Telefonicamente chiedo delucidazioni e mi vedo rispondere che il motivo è che ho disattivato Vodafone Exclusive, che mi permetteva di navigare in tethering gratuitamente (beh, 1.90€/mese, per l'esattezza)! Ero ancora all'oscuro che l'attivazione di Vodafone Exclusive fosse al vaglio dell'Antitrust, per cui mestamente, ma con molte perplessità chiudo questa telefonata per meditare un pò sugli eventi e per studiare la questione... Faccio le mie ricerche e per l'esattezza la mia attenzione si incaponisce sul cercare l'esatta voce che parlasse espressamente che la navigazione in tethering senza Vodafone Exclusive avesse un costo di 6 euro... Nulla di nulla! Il buio più totale! Contatto quindi via chat la Vodafone per chiedere dove fosse espresso questo costo... Il buio più totale diventa tenebre cosmiche, perchè l'operatore-chat non è stato in grado di trovarmi la fonte che parlasse di questi "6 euro", cambiando argomento e battendo sul fatto che è stata un'inadempienza mia quella di disattivare un servizio prima di sapere cosa stavo andando a disattivare! Beh...no comment... Adesso, non solo mi ritrovo 6 euro in meno sulla mia ricaricabile, non solo mi ritrovo con quasi 10 euro in meno per i rinnovi della Vodafone Exclusive da settembre a febbraio, ma mi ritrovo pure che non potrò più utilizzare il mio hot-spot dello smartphone usando i miei giga (se non pagando 6 euro, credo!) e nemmeno la possibilità di informarmi, tramite una chiara nota informativa della Vodafone, su come è disciplinato e quanto costa questo servizio, visto che la Vodafone stesso non è stata in grado di dirmelo! Ma dove siamo??? PS: perdonatemi la lunghezza spropositata di questo commento
10 febbraio 2016 14:09 - mirella3122
Ho avuto anche io l'amara sorpresa di questo servizio quando mi sono ritrovata con un credito negativo...non so se rendo l'idea. Avevo caricato 5euro il 3 Settembre 2015 mentre ero in visita in Italia (vivo fuori per cui la sim Vodafone la uso raramente). A dicembre 2015 quando sono rientrata in Italia ho scoperto che il mio numero era disattivato e guardando on-line il mio credito era negativo.
Da premettere che io ho una ricaricabile (quindi non ho un contratto mensile o annuale o tramite fattura - ricaricabile, cioe' ricarico quando ho bisogno) non capisco per quale motivo dovrei avere un servizio a pagamento. Una ricaribile, definita pay-as-you-go all'estero, e' un servizio offerto da Vodafone UK, e UK e' nell'unione europea (ma in UK una pratica tale non sarebbe mai accettata e il cliente sarebbe in grado di chiedere un rimborso immediato senza mandare raccomandate o sbattersi tanto, gli basterebbe chiamare il servizio clienti e parlare con un operatore).
Inoltre una sim dovrebbe rimanere attiva per almeno 11 mesi dall'ultima ricarica, mentre nel mio caso il mio numero non e' piu' attivo, se lo fosse risponderebbe che la persona chiamata non e' raggiungibile, invece appena chiamo il mio numero vodafone, la linea cade.
Tra l'altro, pagando 1.90 euro al mese questo vuol dire che il valore reale della mia ricarica, trattando di sim ricaricabile, non e' piu' di 5 euro ma per un valore inferiore, quindi apre tutta un'altra pagina sulla pratica commerciale adottata da Vodafone e in relazione alla legge di trasparenza e concorrenza (si ritorna al discorso di quando le ricariche si pagavano una certa cifra, di cui ammontare X era per il servizio di ricarica...invece di andare avanti torniamo indietro).
Non ho fatto reclamo alla Vodafone perche' appunto vivo fuori e uso un altra sim (e mi costa di meno usare il roaming con la sim estera che usare la sim italiana), ma inviero' un reclamo on-line.
Non ho convenienza a spendere altri 5euro di raccomandata visto che non so neanche se rivedro' il rimborso o avro' il numero riattivato. Ritengo l'atto di vodafone semplicemente ingiusto. Inviero' pero' la segnalazione all'antitrust e al mediatore europeo, perche' secondo me un'istituzione che dovrebbe essere garante dei diritti dei consumatori (come l'Antitrust italiana in questo caso) non ha svolto il proprio dovere e non ha impedito che questo atto ingiusto verso i consumatori venisse compiuto. Ma d'altra parte siamo in Italia, cosa ci aspettiamo dalle istituzioni.
Grazie per prendere azione, per fortuna c'e' Aduc!
5 febbraio 2016 16:13 - gian8787
Guardate che con qualunque operatore voi siate, avrete sempre delle sorprese, esperienza personale. E la colpa è del nostro Governo, di quello precedente, di quello prima ancora e sicuramente lo sarà del prossimo. I "signori" che ci governano non hanno nessuna intenzione di tutelare i consumatori; quando lo dicono è solo per gettare fumo negli occhi. CHE SCHIFO(SI)!
5 febbraio 2016 9:37 - colemar
In generale è lecito introdurre nelle condizioni di contratto la possibilità di variarlo unilateralmente con una semplice comunicazione in assenza del rifiuto del cliente entro un termine congruo.
Tuttavia in questo caso il Codice del Consumo lo vieta espressamente, non all'art. 65 come da voi indicato ma all'art. 67 quinquiesdecies:
"1. Il consumatore non è tenuto ad alcuna prestazione corrispettiva in caso di fornitura non richiesta. In ogni caso, l'assenza di risposta non implica consenso del consumatore. 2. Salve le sanzioni previste dall'articolo 67-septies-decies, ogni servizio non richiesto di cui al presente articolo costituisce pratica commerciale scorretta ai sensi degli articoli 21, 22, 23, 24, 25 e 26."
3 febbraio 2016 8:13 - Mauro81
Ho disdetto il contratto di rete fissa con la Vodafone proprio perché non ho ricevuto ALCUNA assistenza rimanendo per più di 7gg privo di linea telefonica ed avendoli sollecitati allo sfinimento (mai risposto, se non dopo lettera di disdetta).
Ho preferito pagare 70€ di disdetta che continuare ad alimentarli!
Anche sul fisso mi avevano attivato un servizio (NON VOLUTO) e di cui mi sono reso conto dopo un paio di mesi (poiché avevo il RID). Ho scritto una raccomandata minacciandoli! Mi hanno rimborsato e pure lagnando che avrei dovuto disdirlo prima dell'attivazione, poiché comunicatomi, in bolletta in caratteri minuscoli in anticipo di una mensilità!
Dovrebbero fallire!
30 gennaio 2016 10:54 - lucillafiaccola1796
complimenti all'
aduc per l'operazione!
Lo dico sempre io che i furbladri bisogna cazziarli con le cattive. Ai trucidi si risponde con più trucitudine!
Bravi!
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