Salve, io ho disattivato ma HANNO CANCELLATO L'OPZIONE CHE
ERA IN VALIDITA' PRIMA di questo passaggio forzato a Prime!
Avevo un profilo
con una tariffa base e un'opzione TIM Privilege molto
vantaggiosa, che era
stato il motivo per cui ero passato da Wind a TIM.
Disattivando PRIME
(che non aggiungeva nessun vantaggio alla mia opzione, anzi
era
peggiorativo) hanno annullato anche l’opzione che avevo
prima (verificato ora dal sito 119 MyTIM Mobile). E avevo
fatto da poco anche una cospicua ricarica che mi sarebbe
durata qualche
mese! Così è vermanete una truffa! Avevo sottoscritto un
contratto e acquistato la relativa SIM per avere proprio
quell'opzione/offerta (1 anno fa) e a quella devono essere
vincolati, non possono cancellarla così. Cosa posso fare?
8 marzo 2016 13:57 - Marcozzo
Per Max-angry
Se hai un cellulare Android (forse c'è anche per IOS), ti
consiglio di utilizzare una bellissima app chiamata "ISWAT
Tether Unlocker". Purtroppo devi avere i permessi di root,
ma vuoi mettere la soddisfazione di fargliela sotto il naso
a queste società?
Nel mio, ho dovuto disattivare 3 Tim prime in totale,
ovviamente se chiami il numero indicato, non è immediata
l'opzione e stessa cosa dal sito.
Odio profondo! :(
8 marzo 2016 8:48 - Daniele555
Ho inviato una diffida via PEC all'indirizzo
[email protected] che è andato a buon
fine.
7 marzo 2016 10:45 - Daniele555
Ma esiste la PEC di TIM alla quale inviare disdette e
reclami? Possibile che sia sempre difficile reperire questi
dati dalla aziende?
2 marzo 2016 15:32 - Max-angry
Voglio raccontarvi la mia recente avventura con Vodafone,
chiedendovi scusa da subito per la lunghezza spropositata
del mio commento! Leggo con relativo "piacere" che
l'attivazione della Vodafone Exclusive sul mio numero non è
avvenuta per mia distrazione, bensì per una studiata
manovra della cara Vodafone affinché noi utenti ci
trovassimo "appioppata" questa opzione al costo di 1,90€
al mese, da settembre 2015. Ho scoperto solo a febbraio 2016
di averla, per cui senza nemmeno interessarmi di cosa si
trattasse l'ho disattivata (l'ho fatto anche sul numero di
mia mamma che ha un tel di 12 anni a tastiera con cui non è
possibile nemmeno navigare). Il motivo di questa
disattivazione "da disinformato" (visto che di questo mi ha
accusato la Vodafone, consultandola) è stato che fino a
prima di Vodafone Exclusive il mio piano Vodafone Special mi
forniva già tutto quanto mi occorreva... Ma, al danno, la
beffa: qualche sera fa per via di un temporale è andata via
l'energia elettrica a casa mia, quindi resto senza router e
dovevo urgentemente completare un'operazione online dal mio
notebook con la sua batteria che per fortuna dura ancora un
paio di ore. Accendo quindi l'hot-spot del mio smartphone
per navigare in "tethering" e collegandoli in wi-fi, usando
i giga-dati disponibili grazie al mio piano, come ho sempre
fatto. Immediatamente mi arriva un sms della Vodafone che mi
avverte che sto utilizzando una connessione internet a
pagamento non inclusa nella mia offerta! (???) Stranito,
immediatamente spengo l'hot-spot e faccio il 404 per
verificare il mio credito: -6 euro!!! Avete capito bene,
questa connessione mi è costata sei euro!!! Contatto subito
la Vodafone, prima telefonicamente, poi via chat.
Telefonicamente chiedo delucidazioni e mi vedo rispondere
che il motivo è che ho disattivato Vodafone Exclusive, che
mi permetteva di navigare in tethering gratuitamente (beh,
1.90€/mese, per l'esattezza)! Ero ancora all'oscuro che
l'attivazione di Vodafone Exclusive fosse al vaglio
dell'Antitrust, per cui mestamente, ma con molte
perplessità chiudo questa telefonata per meditare un pò
sugli eventi e per studiare la questione... Faccio le mie
ricerche e per l'esattezza la mia attenzione si incaponisce
sul cercare l'esatta voce che parlasse espressamente che la
navigazione in tethering senza Vodafone Exclusive avesse un
costo di 6 euro... Nulla di nulla! Il buio più totale!
Contatto quindi via chat la Vodafone per chiedere dove fosse
espresso questo costo... Il buio più totale diventa tenebre
cosmiche, perchè l'operatore-chat non è stato in grado di
trovarmi la fonte che parlasse di questi "6 euro", cambiando
argomento e battendo sul fatto che è stata un'inadempienza
mia quella di disattivare un servizio prima di sapere cosa
stavo andando a disattivare! Beh...no comment... Adesso, non
solo mi ritrovo 6 euro in meno sulla mia ricaricabile, non
solo mi ritrovo con quasi 10 euro in meno per i rinnovi
della Vodafone Exclusive da settembre a febbraio, ma mi
ritrovo pure che non potrò più utilizzare il mio hot-spot
dello smartphone usando i miei giga (se non pagando 6 euro,
credo!) e nemmeno la possibilità di informarmi, tramite una
chiara nota informativa della Vodafone, su come è
disciplinato e quanto costa questo servizio, visto che la
Vodafone stesso non è stata in grado di dirmelo! Ma dove
siamo???
1 marzo 2016 18:57 - lucillafiaccola1796
Hanno uffici legali ada alto livello? Anche Noi...pieni di
Logica: 1 diviso 1 fa 2; è 1 DISTRIBUITO a 1 che fa 1!
Authority... me ne struscio! Io so' Io...
I truffatori vanno trattati da truffatori...a ombrellate sui
denti! Je leveremo la sete cor prosciutto!
1 marzo 2016 12:54 - paolo966
Per lucillafiaccola1796 il tuo commento non e'
sull'argomento ma su tutt' altro. Dettp questo, se prima lo
ha fatto Vodafone ed ora lo fa Tim, significa che :
1) le politiche di prezzo al ribasso fatte ne gli ultimi
hanno stanno dando problemi a gli operatori che per far
quadarare i conti scovano queste praticucce truffaldine, per
riprendersi qualche soldo.
2) Non pensate che sbaglino hanno uffici legali di alto
livello alle loro spalle e se lo fanno significa che o c'e
un buco nelle norme, anche proprio quella dei consumatori. O
le basse multe che prenderanno rientrano nei costi
dell'operazione che frutta decine di milioni di euro ogni
mese.
3) Autority varie non solo quella delle tlc, ma volete fare
delle serie multe e prendere seri provvedimenti da rendere
scomodo e neanche da pensare per una qualsiasi azienda
adempiere a pratiche di questo genere ?
27 febbraio 2016 19:16 - lucillafiaccola1796
da Altroconumo ed altri...
Quegli abbonamenti attivati tramite sms
Per ovviare ai problemi con i servizi a sovrapprezzo via sms
o mms (i cosiddetti "a valore aggiunto") è possibile
richiedere l'attivazione del barring sms. Si tratta di un
servizio che blocca gli sms come i servizi di sms premium,
ovvero i messaggi a pagamento in decade 4x (in particolare
43, 44, 46, 47, 48 e 49) come oroscopo, chat, ricette e
servizi vari. La procedura cambia a seconda
dell'operatore:
Tim: visita il sito, oppure puoi chiamare il 119 e
richiedere all’operatore di mettere il numero in black
list.
Vodafone: puoi chiamare il 190 e chiedere all’operatore
l'attivazione del barring sms, puoi anche andare sul sito
dell'operatore.
Si può richiedere il Barring (sbarramento) al vostro
operatore o blocco degli sms premium (è la stessa cosa),
l’operazione è gratuita vi consiglio di farla prima
ancora di imbattervi nell’abbonamento di tali servizi, in
alcuni casi gli operatori telefonici permettono di
effettuare tale blocco dal pannello di controllo della
propria sim sul sito del vostro operatore.
Wind: contatta il 155 e richiedi il blocco dei servizi a
sovrapprezzo (può essere totale, cioè chiamate a
numerazione 899, 166 e sms,
oppure soltanto il blocco parziale di uno dei due) oppure
visita la sezione del sito.
In alcuni casi gli operatori per bloccare tali servizi vi
consigliano di mandare un sms di risposta con scritto
“STOP” a colore che vi
hanno mandato il l’sms di attivazione dell’abbonamento,
io vi consiglio comunque di farvi fare il blocco dal vostro
operatore.
H3g (3): chiama il 133 e richiedi l'attivazione del servizio
barring sms oppure vai nella sezione dedicata del sito.
Postemobile: invia il modulo che trovi sul sito via fax o
via posta tradizionale, richiedendo il blocco dei servizi a
sovrapprezzo.
L'unico inconveniente del servizio di barring sms è quello
di bloccare anche sms di servizio attivati volontariamente,
come quelli inviati
dalla banca per notificare l'utilizzo della carta di
credito. Ma che siamo matti? La banca in sms? Io l’ho
cazziati e fine!
Cosa fare in caso di attivazione non richiesta
Durante la navigazione su smartphone è bene fare
attenzione.
Evita di cliccare sui banner pubblicitari e stai attento a
non sfiorarli neppure per sbaglio, se non vuoi attivare il
relativo abbonamento.
Tieni sempre monitorato il tuo credito e, se ti accorgi di
qualche addebito sospetto, contatta il tuo operatore. Chiama
immediatamente il
call center e richiedi la disattivazione immediata del
servizio.
A questa telefonata, fai seguire un reclamo scritto,
indirizzato alla compagnia telefonica, ribadendo la volontà
di disattivare il servizio
non richiesto e chiedendo la restituzione di quanto
indebitamente sottratto.
ATTENZIONE: i servizi possono essere attivati anche sulle
Internet Key (chiavette per il collegamento a Internet) e,
in questo caso è
quasi impossibile accorgersi dell’attivazione, a meno che
non ci sia una repentina riduzione del credito.