spesso non sono d'accordo con il pensiero di blaise pascal,
né tantomeno con quello di voltaire, che pur aveva una
fidanzata mooolto scienziata ed intelligente: Gabrielle,
quella che studiava leibniz e newton e che PER PRIMA HA
FORMULATO LA FORMULA poi copiata da linguaccia ein stein,
che ha sostituito la v di velocità con quella di c
velocità della luce....però che "tutta l'infelicità del
mondo dipende dal fatto che nessuno vuole restare a casa
sua" mi pare PROPRIO AZZECCATO ! E' perché i coglioni
devono rompere i coglioni à tout le monde! E' l'u-mano
bruto, umanezza!
5 gennaio 2017 20:56 - ennius4531
... pensiero controcorrente rispetto al pensiero dei
mondialisti...
Blaise Pascal " Tutta l'infelicità del mondo dipende dal
fatto che nessuno vuol restare a casa sua”.
5 gennaio 2017 19:48 - lucillafiaccola1796
se un paio di coglioni non pensanti, forti coi più deboli
di loro, magari solo perché ciechi o su una carrozzella, e
deboli coi forti, quelli che magari fanno box, nuoto,
atletica leggera, corsa, vili e truffaroli si specchiano,
che cosa vedono?
Comunque l'articolo è interessante. I Cinesi hanno avuto
Lao-Tzu ed infatti si sono fatti il capitale con il Lavoro.
Hanno molta manualità. E fregheranno tutti. Forse forse
sarà il momento di mettere i Risparmi in una banca Cinese?
4 gennaio 2017 19:21 - Mechano
Ed io invece vorrei controbattere con un articolo di
Kirkpatrick Sale, che dimostra come più grandi sono stati
gli Stati e i regni più sanguinosi gli scontri tra la
popolazione e le perdite umane.
E lui propone come 8 milioni di abitanti il limite massimo
che consente buon governo e felicità dei cittadini.
Viene citato anche Aristotele che pensava che dovesse
esserci un limite alla dimensione delle nazioni.
Non mi stupisco che oggi dai think tank vengano fuori idee
del genere su una unica nazione mondiale, un unico governo
mondiale, con l'unica moneta controllata centralmente a
schiavizzare la popolazione, ecc.
Anche perché il neoliberismo economico altro non è che
neo-feudalesimo mercantile mascherato.
E la totale deregolamentazione dell'accumulo di ricchezze e
capitali sta portando all'accentramento di sempre più
richezza nelle mani di poche famiglie ed individui.
In occidente si assiste alla lotta tra ebrei sionisti e WASP
(bianchi anglosassoni protestanti), ma ogni nazione ha le
sue fazioni e caste.
E come è oggi configurato il neliberismo e il
neoclassicismo, può realmente permettere sul lungo periodo
l'ascesa di un unico padrone di tutto, dell'intero
pianeta.
Il problema di un unico governante umano o alieno che sia,
è sempre che ci dovremo scontrare con le sue proiezioni
nella realtà e sulla popolazione. E con proiezioni le
intendo proprio col significato della psicologia
junghiana.
E comunque egli sarà sempre e comunque specchio delle
proiezioni della maggior parte della popolazione.
Una popolazione felice avrà un governante che lo è e che
proietta sui suoi sudditi il suo universo interiore.
Ma una popolazione nevrotica o psicotica potrà creare e
mettere al proprio governo solo mostri!
I governanti italiani secondo voi di chi sono specchio?