figuriamoci la procura...Io feci un esposto motivatissimo
anni ed anni fa, sto ancora aspettando una qualsiasi
risposta. I giudici di pace...vade retro. La polizia? Hanno
così da fare, ti possono pure portare via la cassetta della
posta, dopo averla aperta, danneggiata, bruciata...Te la
devi cavare da solo. Studia Ighina e fatti un'antenna a tuo
uso e consumo. Nel contempo, anziché andare dal mago che ti
spilla un sacco di soldi, c'è la maledizione quotidiana
"fai da Te". A volte funziona. Sai del tipo "mantra"?
Auguri.
13 ottobre 2017 12:05 - Andrea B74
Visto il persistere della faccenda, nonostante una ulteriore
diffida inviata a mezzo PEC alla Telecom, mi sono rivolto al
Co.Re.Com. e al Garante per la tutela dei dati personali.
Come sospettavo, il Co.Re.Com. mi comunica che, non avendo
sottoscritto alcun contratto, non può portare avanti il
tentativo di conciliazione da me richiesto.
Confido nel Garante per la tutela dei dati personali, ma sto
perdendo ogni speranza.
Possibile che non ci sia un modo per costringere Telecom ad
adempiere agli obblighi di Servizio Universale?
Devo andare in procura e denunciarli?