Se confondono una persona per merce viene da sé, secondo
me, che non ha senso iniziare nessun tipo di dialogo perché
sarebbe un dialogo con un muro con sembianze umane ed è
risaputo che i muri non parlano neanche se sono i cd muri di
gomma che sono i negazionisti/e che si limitano a negare
senza ascoltare. La città intelligente è, secondo me,
idonea solo per certi contesti sociali dove c'è la volontà
di aumentare e/o migliorare la qualità della propria vita
quindi dell'ambiente dove si sta vivendo. Occorrono i
presupposti di base, volontà e competenze
multidisciplinarie che attirano, inevitabilmente soldi.
Tutto il resto è speculazione correlata al vecchio mondo
che non riesce a rimodellarsi (fondersi) alle novità
perché il vecchio mondo ha, da sempre, avuto forti
resistenze sociali al cambiamento ed è destinato
all'isolamento con ogni conseguenza correlata (perdite).