E i danni che possono scaturire da queste azioni di
blocco?
Se sono in viaggio, magari all'estero, e resto a piedi con
l'auto bloccata chi mi tutela?
Il blocco può scaturire da errori informatici o da disguidi
fra teletrasmissioni bancarie e delle finanziarie ma che,
nel frattempo danno immediata origine al blocco.
Questi tipi di "ricatti" potrebbero essere applicati in
molti altri settori. Per esempio sulla strada, alla prima
infrazione importante, per esempio non rispetto precedenze,
incidenti in zone dove è chiara la dinamica, passaggi col
rosso, elevate velocità in zone regolamentate o di divieti,
rilevazione di guidatore senza patente o scaduta, blocco in
assenza di assicurazione o di revisione, ecc. ecc.
Questo comporterebbe il blocco del veicolo alla stessa
stregua di quello di non aver pagato le rate con apparati
elettronici simili. Ovviamente, in caso di infrazione in
movimento, l'applicazione verrebbe un po' differita, sotto
avviso: bada conducente che fra dieci minuti ti stacco il
motore e perciò provvedi a parcheggiare. Alla seconda
cazzata ti incendio il veicolo.
Io però, suppongo che i sistemi verranno, data la capacità
inventiva dell'informatica, aggirati da contromisure
inibenti. Come del resto avviene in molti altri casi. Fatta
la legge, trovato l'inganno. Come dimostrano i cavilli
applicati agli autovelox e alle loro contestazioni
giudiziarie.