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9 luglio 2018 20:23 - rossi1966
Condizioni di contratto Kena mobile 4.4 “ Nel caso di richiesta del servizio di portabilità verso altro operatore mobile e contestuale richiesta di trasferimento del credito residuo presente sulla SIM Kena Mobile, Noverca verificherà l’entità del credito residuo al momento della realizzazione del cambio operatore e comunicherà l’importo che dovrà essere riconosciuto al Cliente al netto del traffico in omaggio, del credito maturato in virtù di sconti, bonus e/o promozioni, nonché del costo di € 2,00 per le spese sostenute per la fornitura del servizio di trasferimento. Il credito non sufficiente, nullo o negativo non verrà trasferito. Resta ferma in ogni caso la possibilità per il Cliente di chiedere, in alternativa al trasferimento, la restituzione del suddetto credito secondo quanto previsto dalla Condizioni Generali di Contratto..”

Allegato B alla Delibera n. 204/18/CONS - SCHEMA DI PROVVEDIMENTO
LINEE GUIDA SULLE MODALITÀ DI DISMISSIONE E TRASFERIMENTO
DELL’UTENZA NEI CONTRATTI PER ADESIONE
L’AUTORITÀ
CONSIDERATO che con la Legge concorrenza, il legislatore ha: i) confermato il
principio generale secondo cui non possono essere imputate agli utenti “spese non
giustificate da costi degli operatori” (art. 1, comma 3); ii) e specificato che le spese di
recesso devono essere “commisurate al valore del contratto e ai costi realmente
sopportati dall’azienda, ovvero ai costi sostenuti per dismettere la linea telefonica o
trasferire il servizio” (art. 1, comma 3);
CONSIDERATE le criticità legate alla prassi degli operatori di imputare costi di
recesso non commisurati al valore del contratto e alle reali spese sostenute dall’operatore
per la disattivazione della linea e per il trasferimento dell’operatore;
RILEVATO, invece, anche sulla base delle risposte degli operatori, che le
modifiche introdotte dalla Legge concorrenza possono aver generato tra gli operatori
dubbi interpretativi, al punto da comportare un’applicazione non propriamente corretta o
comunque non omogenea della disciplina dei costi di recesso;
RITENUTO, a tal proposito, necessario definire delle linee guida a supporto degli
operatori di servizi di telefonia, di servizi televisivi e di servizi di comunicazione
elettronica per la corretta commisurazione delle spese di dismissione e trasferimento
dell’utenza nell’ambito dell’articolo 1, comma 3 e comma 3-ter, del Decreto;

TENUTO CONTO che le presenti Linee guida sostituiscono la Comunicazione del
2 luglio 2007, con la quale la Direzione tutela dei consumatori ha fornito alcuni
chiarimenti sulle modalità di verifica del rispetto dell’articolo 1, comma 1 e comma 3 del
Decreto;
ALLEGATO 1 ALLO SCHEMA DI PROVVEDIMENTO
7. Nei contratti per adesione con gli operatori di telefonia, di reti televisive e di
comunicazioni elettroniche, il cosiddetto “credito residuo” può essere definito come l’importo prepagato non ancora utilizzato dall’utente per l’acquisto dei servizi
sottostanti.

5.2 Spese sostenute dall’operatore per dismettere o trasferire l’utenza

34. Con riferimento ai costi realmente sostenuti dall’operatore, l’Autorità verificherà
che gli operatori pongano a carico degli utenti (ove necessario) esclusivamente le
spese per cui sia dimostrabile un pertinente e correlato costo dai primi sopportato
per procedere alla disattivazione o al trasferimento.
37. Pertanto l’attività dell’Autorità consiste anche nel richiedere agli operatori
dettagliate informazioni con riguardo ad eventuali “costi” (ossia solo ove la
previsione di essi sia ritenuta indispensabile dall’operatore in vista delle attività da
compiersi e ferma restando la necessità di fornirne comunque la prova) e
nell’entrare nel merito dei singoli importi richiesti ai fini della valutazione della
loro “giustificazione” ai sensi del Decreto.
40. Nel settore della telecomunicazioni merita una precisazione a parte il caso del
passaggio degli utenti da un operatore ad un altro.
41. In tale casistica di recesso, generalmente le attività di disattivazione della
configurazione preesistente coincidono con le attività tecniche da effettuarsi in fase
di attivazione dall’operatore che acquisisce il cliente. Esse sono dunque già
remunerate da quest’ultimo.
42. In tali casi, pertanto, eventuali costi di disattivazione posti a carico dell’utente non sono in linea di massima giustificati.

RIF_ N.ro Ticket: 5857232 - 19.06.2018 10:45 Gentile cliente, in merito alla tua richiesta ti informiamo che ogni gestore al momento del trasferimento di credito in uscita mantiene un minimo di credito che va da 1 a 2.50 euro. Rimaniamo a tua disposizione per qualsiasi chiarimento. Cordiali Saluti KENA MOBILE -

RIF - N.ro Ticket: 5857237 - 19.06.2018 10:51 - Gentile cliente, in merito alla tua richiesta ti informiamo che è previsto un costo di 2 euro per la portabilità in uscita verso altro operatore. Cordiali saluti, Kena Mobile.
9 luglio 2018 20:17 - rossi1966
Spett.le ADUC, Spett.le Kena, grazie per aver risposto anche tramite email di cui allego copia.

Come da Allegato B alla Delibera n. 204/18/CONS - 5.2 Spese sostenute dall’operatore per dismettere o trasferire l’utenza, si evince:

40. Nel settore della telecomunicazioni merita una precisazione a parte il caso del passaggio degli utenti da un operatore ad un altro.

41. In tale casistica di recesso, generalmente le attività di disattivazione della configurazione preesistente coincidono con le attività tecniche da effettuarsi in fase di attivazione dall’
operatore che acquisisce il cliente.

Esse sono dunque già remunerate da quest’ultimo.

42. In tali casi, pertanto, eventuali costi di disattivazione posti a carico dell’utente non sono in linea di massima giustificati.


In attesa di sviluppi, e di eventuali novità o conferme, come da Delibera N. 204/18/CONS

Cordiali saluti

Luca Rossi
4 luglio 2018 12:04 - Kena Mobile
Spettabile Aduc, Gentile Utente,

in riferimento alla comunicazione dell'utente relativa al costo dell'operazione di trasferimento del credito residuo (TCR) applicato da Noverca, desideriamo precisare che Noverca ha applicato il disposto delle condizioni generali di contratto Kena Mobile (art. 4.4) alla richiesta di TCR sull' utenza portata ad altro operatore.
Nulla di illegittimo, dunque, ma in linea con la prassi di settore in conformità alle disposizioni di legge applicabili. L'importo di 2 euro, per esattezza, non è un costo per il recesso, ma per l'esecuzione della prestazione del trasferimento del credito residuo.
Cordiali saluti

Kena Mobile
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