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9 ottobre 2019 13:19 - Neimon
D'accordo, c'e' il "libero mercato". Ma una norma che imponga una durata minima di un contratto sottoscritto, prima di effettuare variazioni unilaterali, dovrebbe pour esserci! A me è capitato di avere sottoscritto in AGOSTO 2019 un contratto telefonia mobile per 1,98/mese e solo a OTTOBRE (3 mesi dopo!!!) trovarmi il famigerato "Aggiornamento corrispettivo servizi" di 4 Euro che di fatto TRIPLICA il prezzo pattuito per il servizio.
Che senso etico ha proporre e pubblicizzare una tariffa, sulla base della quale io elaboro un mio business case personale e magari la uso per cambiare gestore, quando poi solo dopo 3 mesi la tariffa mi viene triplicata? Questa non è liberto mercato ma pubblicità ingannevole, ......
Una norma legislativa chiara sarebbe:
1) I contratti devono avere una durata minima (almeno un anno o il periodo citato al momento dell'acquisto)
2) Il contratto non puo' essere modificato unilateralmente più di una volta all'anno
3) Se l'utente non accetta esplicitamente la modifica contrattuale, la disdetta senza penali può avvenire in qualsiasi momento
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