Firenze, per esempio, deve la sua liberazione anche a Sikh e
Maori, ricordati in una targa alla stazione Leopolda.
Servivano nell'esercito inglese. Un tenente della guardia
scozzese Hugh M. Snell rimase ucciso, la notte fra il 3 e il
4 agosto 1944 in via Lupi, vicino all'incrocio col lungarno
Serristori, in uno scontro a fuoco coi tedeschi che erano
ancora padroni della città. Lì è stata murata una targa
commemorativa voluta dai superstiti italiani della pattuglia
italiana e britannica. Pare che sia stato il primo caduto
alleato per la liberazione di Firenze, avvenuta
ufficialmente l'11 agosto, anche se perché non ci fossero
più tedeschi, bisognò aspettare verso la fine del mese.