Cara Aduc,
Vi scrivo in merito ad una richiesta di indennizzo che dovrò richiedere a Vodafone per una disattivazione SIM non richiesta.
In particolare ho letto che l’indennizzo previsto è pari a 100€ per ogni anno di possesso del numero. Cosa è necessario per documentare gli anni di possesso? In caso inizialmente il numero fosse stato intestato ad altra persona (mio padre in quanto all’epoca ero minorenne) e poi passata l’intestazione a me,
l’indennizzo da quando si calcola?
Oppure dovrei in sede di contestazione semplicemente indicare "richiedo indennizzo per perdita della numerazione pari a 100€ per ogni anno di possesso del numero" e lasciare la palla a loro?
Vi ringrazio
Alessio, dalla provincia di FI
Risposta:1° l'indennizzo è un diritto personale che spetta a chi è possessore del numero a lui intestato e non ad altri precedenti intestatari.
2° a lei spetta la scelta di indicare nel ricorso la locuzione più adatta, come quella da lei indicata; se poi il gestore non calcola bene il periodo, Lei può sempre contestare il calcolo.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.