Buongiorno,
Vorrei avere un Vostro cortese riscontro per capire se ci sono gli estremi per procedere nei confronti dell'azienda Tre Italia per pratiche commerciali scorrette.
In data 15/05/2018 mi hanno mandato una raccomandata per una fattura non pagata (ho avuto disguidi con la carta di credito a seguito di un cambio conto corrente).
Il corriere ha tentato la consegna della raccomandata in data 29/05(2018 senza successo (ero in trasferta per lavoro).
La lettera è stata riconsegnata in data 06/06/2018 al mio luogo di lavoro, ma, essendo sempre in trasferta, ho ritirato la lettera in data 07/06/2018 e ho regolarizzato subito la mia posizione andando a saldare il debito.
IN data 09/06/2018, nonostante il mio bonifico sia stato inviato in data 07/06, Tre Italia decide di disattivare la mia scheda rendendo di fatto impossibile usufruire della promozione a me intestata.
Ora mi hanno anticipato che nella prossima fattura la cifra da pagare sarà di circa 930€, cifra comprensiva delle rate mancanti del terminale e della clausola di recesso anticipato.
Mi chiedo come sia possibile tutto questo. In data 09/06 i soldi potevano non essere ancora arrivati a Tre, ma il mio bonifico è stato effettuato in data 07/06 c'era il weekend in mezzo, quindi più di così non sapevo come fare.
Detto questo, riuscite a darmi informazioni su come procedere legalmente?
Grazie
Cordiali saluti
Mirko, dalla provincia di TO
Risposta:questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r, sintetizzando l'accaduto e chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.