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blocco miei illegittimo vodafone
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Lettera 
27 luglio 2019 0:00
 
Buongiorno,
ero cliente vodafone business da 15 anni, a marzo 2019 ho deciso di recedere da contratto usufruendo del diritto di recesso da loro proposto causa aumenti e passare a cliente privato, ma in questo caso non lo permettevano se non applicando la penale, mentre invece passando ad altro operatore non sarebbero state applicate (puro suicidio commerciale).
Quindi sono passato a wind e senza problemi vodafone ha concesso la portabilità del numero.
Nei 15 anni di cliente vodafone acquistavo da loro, di pari passo con il rinnovo biennale dei contratti, un dispositivo iPhone.
L'ultimo è stato acquistato, e pagata ultima rata, a giugno del 2018.
Circa tre settimane fa hanno attivato un blocco su imei, che ritengono causato da due fatture insolute (mai ricevute e chieste adesso da me).
In sintesi:
pago l'ultima rata del telefono, 8 mesi circa dopo me ne vado da vodafone, e quattro mesi dopo bloccano miei.
IL TELEFONO E' MIO, COMPLETAMENTE PAGATO E HO FATTURA.
Non c'è modo di scrivere a vodafone....nessun modulo su web....e al telefono con operatori vari nessuno fa nulla.
Potete aiutarmi?
Cristiano, dalla provincia di GE

Risposta:
non è chiaro se gli importi per l'acquisto del telefonino erano dovuti o meno. Se non lo erano lei ha ragione di rifarsi contro di loro e pretendere anche i danni che le hanno arrecato. Se erano dovuti, verificato il motivo per cui lei non ne era al corrente (colpa sua?), non puà vantare diritti.
Nel caso, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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