Buongiorno,
vi scrivo in quanto pure la sottoscritta è tra le partite iva che ha ricevuto la comunicazione della RAI per il pagamento del canone speciale, senonchè (i) la PEC è intestata alla sottoscritta ma l'indirizzo di residenza indicato è erroneo; (ii) esercito la mia attività presso uno Studio esterno e non a casa, per cui, anche presso la mia residenza posseggo soltanto un televisore ad uso familiare;
(iii) nell'abitazione riportata nella PEC, risiede mia madre, vedova.
Ho specificato alla RAI tutti i punti di cui sopra, invitando a prendere atto dell'errore e a non inviare ulteriori comunicazioni sul tema.
Alla luce di quanto sopra, mi domandavo come Voi stesse gestendo tali questioni considerando che temo insistenze e non ho voglia di contenziosi anche per un delicato momento personale che sto attraversando per via di un lutto.
Ringraziando, porgo
Cordiali Saluti
Eleonora, dalla provincia di MI
Risposta:se insistono con la richiesta, potrà rivolgersi al
Garante del contribuente.
Se però le arrivasse un atto di riscossione, l'unico rimedio è fare ricorso alla Corte di giustizia tributaria.