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Come difendersi dalle compagnie telefoniche?
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Lettera 
12 giugno 2007 0:00
 
Cari amici, vi scrivo per segnalarvi qualcosa che a me sa proprio di "presa in giro" per voler usare termini "cordiali". Ho sottoscritto il servizio "Alice Free" di Telecom qualche mese fa per navigare su internet da casa. La prima volta che ho avuto problemi di connessione (non dipendenti da me o dal mio impianto) ho potuto tranquillamente contattare il 187 (telefonata gratuita) per l'assistenza tecnica e hanno risolto in breve tempo. Ora il servizio di assistenza per chi ha "Alice Free" non e' piu' gratuito ma a pagamento, al numero 892.187 Guarda caso, da un po' di tempo, credo piu' o meno da quando l'assistenza e' a pagamento, io non riesco piu' a connettermi e ricevo un errore del tipo: "Errore 678, il computer remoto non risponde..." Ho gia' chiamato 3 volte il numero dell'assistenza e, dopo essere stato in attesa per almeno 15-20 minuti ogni volta, con l'operatore in linea, mi e' stato risposto:
1) alla prima chiamata: che non e' un problema mio perche' la linea e il modem funzionano perfettamente, e' un problema di autenticazione che dipende da Telecom e che si risolve in 2 o 3 giorni; sono passati 20 giorni! ; 2) alla seconda chiamata: che c'e' un problema di "ossidazione" !!! (ossidazione di cosa?);
3) alla terza chiamata che ho fatto dall'ufficio: mi hanno detto che non possono fare niente se non chiamo da casa mia con il modem acceso (ovvio, altrimenti come fanno a farmi spendere soldi per l'assistenza a pagamento?!?) e che non possono mandare un tecnico finche' non hanno effettuato tutti i test online (ma quanto mi costerebbe attendere che finiscano tutti i test ?!?!?). Pensate che sia lecito tutto cio'? E' UNA COSA ASSURDA !!! Potete consigliarmi qualcosa in merito ? Grazie.
Alessandro, da Amelia

Risposta:
Nulla di nuovo purtroppo, occorre scordarsi del call center e procedere con raccomandata ar di messa in mora: clicca qui
 
 
 
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