Buongiorno
Vorrei sapere come comportarmi in caso di una connessione lentissima e di gran lunga sotto i parametri garantiti dalla compagnia.
Ho aperto molteplici chiamate da agosto quanto ho attivato il servizio per disservizio sino al culmine quando il 13 di dicembre dopo settimane che provavamo a far tentativi di riallineamento, spegni, accendi, speed test è stata aperta l'ennesima chiamata in quanto il download risulta di 3,7 e l'upload di 0,7. Tengo a precisare che ho un contratto JOY che garantisce una navigazione 20 MB e, dal sito, al mio civico dovrebbe essere superiore a 10.
Di fatto mando mail e segnalazioni dalla myfastpage e da social network ma non ho risposte tanto meno consigli.
Se chiamo l'193192 a pagamento perchè non ho attivo il traffico voce, a parte spendere diversi euro l'unica soluzione che ho è sentirmi dire da un operatore che stanno facendo di tutto per ripristinare il servizio.
Intanto io pago e non navigo e non m'importa di navigare appena al di sopra della soglia quindi 5,01 ma a 10,19 come garantiscono dal sito.
Oggi è più di un mese che è aperta la chiamata e vorrei passare ad altro operatore ma verrà accettata la clausola GIUSTIFICATO MOTIVO o mi chiederanno delle penali importanti?
Grazie per l'aiuto
Francesco, da Mortara (PV)
Risposta:le procedure previste in caso di scarsa velocità della connessione Adsl, la trova qui:
https://sosonline.aduc.it/scheda/telefonia+guida+veloce+ai+diritti+alle+tutele_1378.php#Voce_7
Accertata l'inadeguatezza del servizio, prima di cambiare gestore, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.