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Contratto telecom inattivo ma con ancora bollette
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Lettera 
6 febbraio 2019 0:00
 
Salve, vi scrivo perché da quasi due anni ormai ho sospeso il mio contratto con Telecom Italia, ma continuano a chiedermi soldi.
Avevo attivato in giugno 2016 un contratto con ADSL e telefonia mobile; poco più di un anno dopo, ho consultato gli operatori per chiedere come interrompere il contratto per passare a un altro gestore di telefonia mobile (inoltre, dopo poche bollette i costi sono lievitati per qualche ragione, bollette che arrivavano sporadicamente nonostante le mie segnalazioni). Mi è stato confermato da ben 3 di loro che, dal momento che la linea fissa era collegata a quella mobile, sarebbe bastato il passaggio per terminare il contratto in quanto la linea si sarebbe inattivata per forza. Inoltre avrei dovuto restituire loro il router che noleggiavo, inserendo nella scatola uno scritto con la causale della restituzione; l'ho infatti rispedito, scrivendo che lo restituivo per cessazione del servizio, tramite poste, all'indirizzo da loro indicatomi.
Nel tempo hanno continuato ad emettere bollette, e dopo qualche mese mi hanno telefonato spesso per ingiungermi di pagare tali bollette; spiegando loro che non usufruivo più del loro servizio, mi suggerivano di chiamare un loro numero (che sarebbe stato per me a pagamento) e spiegare la situazione.
Attualmente hanno passato il mio "debito" ad una società di riscossione, che mi chiama ogni giorno a qualsiasi orario, mi hanno inviato una email con la richiesta di chiamarli urgentemente, e perfino una lettera (ricevuta dall'attuale inquilino dell'abitazione in cui era attivo il contratto).
Come posso interrompere tutto ciò?
Irene, dalla provincia di PZ

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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