Buongiorno,
scrivo per un duplice problema con TIM.
Ho inviato per conto di mia mamma una pec per disdetta linea fissa il 25/7/24 con decorrenza 1/8/24.
L'altro quesito riguarda una raccomandata web inerente la fatturazione a 28 giorni. Ho scaricato in ritardo la mail di avviso di raccomandata web, che era 13/05/24, e quindi nel frattempo era decorso il termine per il ritiro della stessa.
La raccomandata era però indirizzata al marito defunto nel 2017.
Ho inviato quindi una pec spiegando il caso e chiedendo che fosse inviata di nuovo.
Allego qui una scansione delle mail mandate (con esclusione degli allegati).
Per le pec inviate non ho attualmente ricevuto alcun riscontro e nel frattempo le fatture tim vengono regolarmente emesse (l'ultima è di settembre per i consumi di agosto con addebito previsto ad ottobre) e la linea è ancora attiva.
Volevo chiedere quindi il vostro parere per capire cosa posso fare per mia mamma.
Grazie,
cordiali saluti
Monica (VI)
Risposta: l'indirizzamento della raccomandata web al defunto marito sembrerebbe testimoniare la mancata voltura del contratto mortis causa a favore della moglie. Cio' potrebbe essere all'origine dell'omissione della risposta alla sua comunicazione PEC. Se persiste il silenzio del gestore, le consigliamo di certificare il decesso con subentro legittimo dell'erede alle condizioni contrattuali previste, con successiva reiterazione della disdetta gia' richiesta, impropriamente, da sua madre.
In merito ad eventuali crediti vantati, le ricordiamo che il periodo di prescrizione di tale tipologia è di due anni.