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Disdetta Telecom e successiva bolletta
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Lettera 
18 aprile 2018 0:00
 
Buongiorno
Ho bisogno di un informazione e quindi provo a scrivervi.
In data 29/12/17 ho spedito una raccomandata a Telecom per la sospensione del loro servizio di telefonia e internet arrivata a loro il giorno 10/01/2018.
Essendo loro cliente da molto sapevo che per la disdetta avrei pagato i 35 euro che risultano in bolletta essere stati inseriti in data 12/01/2018.
In data 5/12/2017 ho attivato una promozione Fastweb solo internet i tecnici Telecom sono venuti in data 29/12/2017 per verificare chiudere telecom e da quel giorno passavo ufficialmente a Fastweb attendendo solo alcuni gg per il modem ma non utilizzando già più Telecom perché chiuso dai tecnici.
La mia domanda è la seguente Arrivata l’ultima bolletta Telecom del periodo 06/01/2018-02/03/2018 contenente la spesa dal 09/12/2017 all’11/02/2018 è giusto che io debba pagare euro 119.03 avendo mandato disdetta come scritto il 29/12/2017? In questo modo mi chiedono Circa un mese in più di pagamento dopo disattivazione segnalata in bolletta.
Ringrazio per l’eventuale risposta
Saluto cordialmente
Fabrizio, da Lodi (LO)

Risposta:
DISDETTA E RECESSO
La disdetta, ovvero la comunicazione di mancato rinnovo di un contratto a scadenza, non deve comportare l'addebito di costi di cessazione ma solo di eventuali commissioni dovute alla scadenza o costi relativi alle apparecchiature fornite dal gestore (telefoni o altro), purché previsti contrattualmente. Non possono essere chiesti pagamenti per prestazioni erogate a decorrere dal termine del contratto, e nel caso che il gestore non riesca ad impedire tecnicamente tali addebiti, occorre il tempestivo storno e/o rimborso degli stessi.
In caso invece di recesso anticipato si ricorda che per legge non sono dovute penali ; ma il contratto può prevedere addebito di “spese di disattivazione”. Non sono comunque dovuti corrispettivi per prestazioni erogate a decorrere dalla data di recesso.
Quindi questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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