Vi chiedo un aiuto per un problema che ho con teletu ora diventato vodafone:
dopo un problema tecnico alla linea non risolto da teletu/vodafone ho deciso di passare dopo anni ad altro gestore e ho scelto tim.
L'operatore della tim mi fornisce via email tutte le informazioni per disdire il contratto col vecchio gestore e quindi mando un raccomandata A/R a vodafone a marzo 2019. Dopo due settimane mi ritorna la ricevuta a casa senza alcuna risposta e conservo tutto pensando di aver disdetto il contratto correttamente. Invece dopo poco mi arriva una fattura da vodafone come se non fosse successo nulla. Chiamo immediatamente il call center di teletu per capire che cosa fosse successo e mi dicono che la linea è ancora attiva spiegandomi che io ero un vecchio cliente teletu e che quindi avevo sbagliato l'indirizzo di posta. Dopo le mie lamentele visto che la fattura che mi arriva a casa è di VODAFONE e non TELETU e che ho pagato per la raccomandata, mi forniscono in alternativa un indirizzo PEC dove mandare nuovamente la disdetta che almeno è gratuita. L'indirizzo in questione è: [email protected].
Mando immediatamente la PEC compilando il modulo (diverso dal precedente) che mi è stato fornito dal call center e penso di aver risolto. Ma niente, continuano a mandarmi le fatture. Ho chiamato decine di volte il call center che mi rassicura dicendomi che è normale che ci metto molto nel gestire queste disdette. Ma dopo l'ennesima fattura ricevuta ho deciso di informarmi meglio sul sito di vodafone e ho trovato una pagina che informa che la disdetta si puo' fare solo tramite raccomandata A/R per i clienti teletu. E' evidente che il call center croato di teletu non mi ha dato una corretta informazione... Che cosa devo fare ora? devo mandare una raccomandata il prima possibile spiegando l'accaduto e sperare di far valere il mio diritto di recesso? oppure mi hanno oramai truffato e devo pagare queste fatture emesse senza aver utilizzato il servizio poichè loro posso dire di non aver fatto correttamente la procedure? oppure posso dimostrare di stare con altro gestore e che ho mandato raccomandate / PEC per disdire il contratto alla società che mi manda le fatture da anni ormai che e' VODAFONE? Vi prego di darmi un consiglio visto che la cifra da pagare lievita sempre di più e non so più che fare. Vi ringrazio per l'attenzione e spero in un vostro aiuto.
Rocco, dalla provincia di RM

Risposta:
ci potrebbero essere responsabilità evidenti del gestore Tim, qualora lei abbia richiesto una migrazione del servizio esistente; la disdetta spetta al gestore entrante. Se invece ha inteso cambiare il servizio, Vodafone, ex Teletu, non puo' sottrarsi alla richiesta di recesso solo perchè inviato, correttamente, via PEC anziche' per raccomandata AR. In ognuno dei due casi, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore (rispettivamente TIM nel primo, Vodafone nel secondo e nel dubbio ad entrambi) con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.