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Fastweb
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Lettera 
8 ottobre 2019 0:00
 
Fastweb mi chiede il pagamento delle fatture in allegato.
Queste fatture non sono state riscosse anche se ho avuto rid bancario sempre attivo.
Fanno parte delle agevolazioni non richieste per le zone terremotate (Valnerina)
Più volte ho chiesto all'operatore di non procedere con l'agevolazione anche perché la mia casa non ha avuto danni e mi è stato sempre risposto di non preoccuparmi.
A luglio 2018 ho chiuso la partita IVA e quindi sono passato sempre con Fastweb a un abbonamento consumer. Il servizio è stato pessimo e quindi entro i 14 gg ho cambiato e ora il mio gestore è Telecom.
In questi giorni senza nessun preavviso hanno passato la mia pratica ad una società per la riscossione crediti a cui ho proposto un pagamento di 50 euro / mese per l'estinzione del debito. Non hanno accettato e quindi ora passeranno tutto all'ufficio legale.
Mi arrivavano le fatture sulla casella email e quindi pensavo che fosse stato sempre effettuato il pagamento tramite RID.
Trovarsi a pagare 962 euro senza preavviso non è piacevole Ora ho bloccato il rid.
Cosa posso fare?
Grazie
Giorgio, dalla provincia di TR

Risposta:
Se la costituzione in mora della società di recupero crediti è stata inviata per raccomandata AR o PEC, lei deve rispondere con la tempestività impostale e altrettanto formalmente, eventualmente contestando gli addebiti con motivazioni piu' forti di quelle qui sostenute, oppure proseguire in transazione come ha iniziato a proporre al creditore. Del resto il mancato pagamento con RID potrebbe anche non dipendere dall'operatore, ma da un disguido bancario.
Se invece la comunicazione le è stata recapitata per posta ordinaria o email, non si può parlare di messa in mora formale, come sopra descritta, e potrà attendere fino alla sua corretta notifica.
 
 
 
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