Buonasera,
il 4 luglio scorso ho ricevuto un sollecito di pagamento da parte della Fire s.p.a per conto di Wind/Tre.
Nel Dicembre scorso ho cambiato operatore telefonico passando da Wind a Iliad. Il giorno 19 dicembre 2019, otto giorni dopo la mia richiesta di portabilità del numero, Iliad mi avvertiva della mancata riuscita di questa procedura.
Il 24 febbraio del corrente anno Wind mi comunicava la sospensione del traffico telefonico in uscita ed ora mi chiede il pagamento delle fatture relative ai mesi di dicembre, gennaio,febbraio, marzo ed aprile.
A voi chiedo quale comportamento adottare, ignorare il sollecito, pagare fino alla sospensione di febbraio oppure l'intera cifra?
Chi avrebbe dovuto disattivare il numero, Iliad, Wind oppure doveva avvenire in automatico?
In attesa di una vostra gentile risposta, porgo
Distinti saluti
Luigina, dalla provincia di BS

Risposta:
in condizione di normale esercizio contrattuale, se la portabilità non si perfeziona devono essere fornite adeguate motivazioni, nè tanto meno la circostanza puo' portare all'interruzione del servizio da parte di Wind.
Se lo crede opportuno, questo cio' che dovrebbe fare verso entrambi i gestori, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.