Buongiorno, a novembre acquisto una nuova casa nel comune di Roma e mi preparo a fare tutti gli allacci delle utenze visto che il vecchio proprietario non le aveva tutte, contatto fastweb per attivare il telefono nel giro di un paio di giorni mi danno appuntamento con il tecnico che viene a casa sta circa una mezzoretta e mi comunica che vi è un guasto tra la mia abitazione e la cabina di snodo e che avrebbe aperto la segnalazione per la riparazione, passano circa due mesi dove non ho visto lavori e riparazioni e mi contatta telecom che mi dice che in 5 giorni mi avrebbero attivato la linea e che con fastweb era andato tutto ko, accetto fisso l'appuntamento con il tecnico che viene (ed era lo stesso venuto per attivare la linea fastweb) e dopo un po' mi comunica che il guasto è rimasto che avrebbe aperto un' altra segnalazione ma che essendo l'unico ad avere il problema difficilmente sarei riuscito ad avere il telefono, la stessa cosa me la conferma l'area tecnica di telecom che mi dice che essendo una sola utenza da servire non conviene a loro fare i lavori e se nei prossimi mesi ci saranno più richiesta forse faranno qualcosa, ora mi chiedo possono lasciarmi senza telefono? so che lo stato rimborsa tim per il servizio di telefonia universale a chi rivolgermi? ho già inviato un reclamo scritto tramite PEC, ma vorrei fare qualcosa per farmi attivare il telefono in tempi brevi anche perchè non siamo nel terzo mondo. Grazie
Mirco, dalla provincia di RM

Risposta:
Telecom Italia ha l'obbligo di attivare la linea base, essendogli affidato il servizio universale, entro dieci giorni. Se per problemi tecnici, non fosse possibile agire immediatamente, c'e' l'obbligo di comunicare sin da subito una data certa. Da quel che scrive, desumiamo che il gestore sia del tutto inadempiente, visto che oltretutto le aveva fatto pagare spese di attivazione maggiorate.
rinnovi le sue richieste con una nuova raccomandata o una pec di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php.
se poi l'inadempimento di Telecom dovesse persistere si rivolga al Corecom competente per la sua regione, chiedendo anche il rimborso dei danni per ritardata attivazione
Se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice, chiedendo anche a quest'ultimo la condanna al risarcimento dei danni che sta subendo per la mancata attivazione.